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morcliale cli organizzazione. Fu in questo spmto che venne convo–
cato per il 16 giugno 1901 a Livorno il 1
°
Congresso Nazionale
Metallurgico. In precedenza ed in preparazione si era tenuto però
nei primi giorni cli febbraio un congresso regionale cli operai metal–
lurgici lombardi. All'appello lanciato dal Comitato Centrale delle
Sezioni metallurgiche della Cc!L di Milano risposero
25
sodalizi che
inviarono
55
delegati
150 •
All'ufficio di presidenza vennero eletti per acclamazione A. Ca–
brini e gli operai Lorenzini e Gerottini. A questo proposito
è
inte–
ressante notare come i metallurgici lombardi con l'adesione del
Cabrini avessero nel concreto superato le concezioni operaistiche
caratteristiche della fase primordiale del movimento operaio italiano
e che invece esploderà cli nuovo ad opera cli altri gruppi nel suc–
cessivo congresso nazionale.
Quindi i relatori incaricati propugnarono la costituzione cli una
Federazione lombarda di tutte le associazioni composte di metal–
lurgici salariati, come avviamento alla Federazione nazionale. Dopo
ampie discussioni la Federazione venne dichiarata costituita e fu
approvato il progetto cli Statuto. Per quanto concerne la stampa si
decise sostanzialmente cli contribuire in ogni modo al potenziamento
dell'organo mensile
«
Il Metallurgico».
Per quanto riguarda poi le deliberazioni in materia cli legisla–
zione sociale, di esse abbiamo già avuto occasione di parlare. Basterà
ricordare come furono enunciate alcune richieste (estensione della
legge sui probiviri, garanzie sulla sua corretta applicazione, difesa
del proletariato infantile e femminile, estensione dell'istruzione ele–
mentare, riforma della Cassa Pensioni, ecc.), che però restarono al
livello cli pure petizioni cli principio, poiché non venne in nessun
modo definita o discussa una linea cli azione e cli mobilitazione ope–
raia intesa al conseguimento cli questi obiettivi.
Vi fu anche infine un'indiretta dimostrazione dell'ispirazione so–
cialista della maggioranza dei congressisti, allorché
«
con uno scop–
pio di applausi
»
la assemblea deliberò di accettare il progetto cli
legge sul lavoro delle donne e dei fanciulli, preparato per il Psi
da Turati e dalla Kuliscioff
151 •
Dal congresso costitutivo della F_iom(Livorno, 1901)
al
II Con–
gresso (Milano, 1903).
Diverse erano, come si
è
già accennato, le esigenze che con–
correvano a rendere ormai indilazionabile il primo Congresso na–
zionale della categoria. Fra le principali basti citare
la
necessità
cli delineare una linea strategica e tattica comune, che facesse
uscire il movimento operaio dall'empirismo che aveva caratteriz-
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