

Carteggio
minori della massoneria e nostri colleghi, che prima si pigliavano la
cosa a cuore, ora sgattaiolano. Pare che la massoneria abbia loro ordi–
nato di russare. Un articolino
sull'Avanti/
-
professori attenti ai fratelli
massoni
- non s~ebbe forse inopportuno per mettere i colleghi in guardia.
L'idea del viaggio di conferenze m'è sempre piaciuta; ma le sezioni
sono in bolletta. Molte non hanno ancora pagato
la
spesa del Congresso
e degli
Atti.
E poi anche due anni fa, ti ricordi, s'è tentata per la
Sicilia; ma è fallita. Del resto si può ritentare. Occorrerebbe trovare una
decina di sezioni delle piu liberali disposte a spendere qualche cosa. In
aprile però non si potrà ormai fare nulla. Se tu potessi fare il giro verso
la fine di maggio (il 1° giugno si ripeteranno i comizi dell'anno scorso),
io mi proverei a cercare le sezioni paganti.
La raccolta delle porcherie starebbe pure benissimo, ma è difficilissimo
farla esatta, perché bisogna tener presenti anche i ruoli di concorso vec–
chi. Alcuni che non figurano negli ultimi concorsi sono andati a posto
perché appartenevano ai vecchi concorsi. Kirner mi pare abbia su ciò
raccolto materiale, perché anch'io gli denunciai un caso, e gli domanderò
notizie, poi ti scriverò. Alla peggio si potranno notare i casi piu certi.
Il giornale credo sia sulla via di un fiasco. Fra una decina di giorni
si potrà conoscere
la
sua sorte. Ma l'idea al caso si potrà lanciare di
nuovo durante il II Congresso.
Quanto alla sede del II Congresso c'è ancora chi vuole Roma, suo
malgrado. La questione sta quindi sempre tra Cremona e Roma. Andare
a Roma significa accostarsi al ministero e ai suoi commendatori, andare
a Cremona significa accostarsi ai radicali, e se vogliamo l'aiuto di que–
sti non dobbiamo fuggirli.
È
una questione abbastanza importante. Che
idea hanno a Messina? Vedi di farli votare per Cremona, promettendo
che un altro anno voteremo tutti per una città del mezzogiorno.
Mando la tua lettera a Kirner.
Stasera o domani ti manderò il vaglia.
Perciò se un giorno o due dopo che hai ricevuto questa lettera, non
ricevi il vaglia, è andato perduto e regolati. Te lo mando a casa.
Ho portato i discorsi alla tua signora, che sta benissimo.
144.
Salvemini a Carlo Piacei
Firenze, 19 aprile 1903
Carissimo amico,
che nuove di Lei e della Sua famiglia?
Io
devo chiederLe - al solito
- scusa del mio lungo silenzio:· sebbene sia occupato assai assai, il tempo
144. CPI.
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