Table of Contents Table of Contents
Previous Page  177 / 610 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 177 / 610 Next Page
Page Background

1900

78.

Arcangelo Ghisleri a Salvemini, a Milano

31

gennaio

1900

Carissimo,

ogni tua lettera mi è una cara visione, come se fosse d'un'innamo–

rata. Potessimo disporre di un capitale e metterci d'intesa a rivoluzionare

le

teste con molteplice stromentazione

intellettuale!

Io

sono

lieto

(te

lo scrissi già, mi pare) dell'azione demolitrice

personale dell'Avanti!

con–

tro gli

irredentisti massoni e pseudorepubblicani

dell'Italia:

benissimo

l'attacco ai Barzilai e Mazza nell'ultima elezione. Vedi che finiscono a de–

molirsi da sé. Ma siccome c'è !'Urbani e qualche altro elemento che, seb–

bene giovani, se ne libereranno volontieri, se riusciamo ad aver fuori Pi–

rolini, lo manderemo apposta a Roma a sobillar le masse (se ci sono)

contro quei

capi;'

Intanto

vedo

(sintomatico) nelle soscrizioni d'oggi

dell'Italia

due romani che applaudono all'iniziativa dei repubblicani cremo–

nesi (per la coerenza dei deputati del partito, diretta a negare l'appog:

gio nelle venture elezioni

agl'indipendenti)

non solo, ma aderiscono alla

pregiudiziale

sull'irredentismo

proposta dal

Crepuscolo

di sabato scorso

(la vedesti?).' In quell'articolo

l'idea, che sarà bene far correre, e ripe–

tere anche tra

i socialisti, è questa:

che dato anche... (e non creduto)

che Trieste debba venire all'Italia, la questione non sarà risolta sull'Ison–

zo, ma a Berlino, a... casa del diavolo, ma lontano assai e non per guer–

ra, ma per caduta dell'idea reazionaria.

In Italia bisogna insistere su poche idee alla volta, ma farle pene–

trare. Noi ripeteremo la vostra, che gli irredentisti e nazionalisti di Trie–

ste sono

forcaioli.

Non cesserò di appoggiarvi

indirettamente

(non per

convertire i vecchi, ma per far pensare i giovani) sull'irredentismo. Al–

l'Educazione

del

31

gennaio mandai un indirizzo di Tommaseo agli sla–

vi.3 E sto preparando per altri numeri alcune note di un ex diplomatico

sulla Triplice e suoi scopi, per mostrare che

l'Irredenta

ha sempre fatto

il gioco della monarchia.

Ho preparato pure un primo articolo sui

tuoi

Partiti politici.

Se

non si dice alla gente: "fermatevi,

leggete, badate, è interessante" nessu–

no lo leggerà. Or io voglio che lo leggano. Vorrei anzi che si potesse

(ahimè! idee e denari!) contrapporre alle numerose "ricostruzioni storiche"

ad usum delphini

una ristampa, saggiamente

trascelta, di cose dimenti–

cate o

introvabili,

facendola

a

titolo d'erudizione, mascherandoci

da

topi di biblioteca, per non farla sequestrare.

78.

AS.

1

Giovanni Battista Pirolini, deputato di Ravenna nelle legislature XXIV e XXV.

2

Cfr. "L'AVVOCATO

DI

TURNO,"

Una pregiudiziale (agl'irredentisti),

in

"Il

Crepuscolo"

del

27

gennaio

1900;

cfr. anche la "Cronaca,"

in "L'Italia"

del

31

gennaio

1900.

3

"UN

BJ.BLIOTECARIO,"

Un appello agli slavi dei repubblicani italiani del 1848,

in "La

Educazione politica" del

31

gennaio

1900,

pp.

35-36.

139

BibliotecaGino Bianco