

1900
Grazie del
Libro di divozioni,
che non ho ricevuto ancora ma che
aspetto; mia moglie ne sarà incantata e ti ringrazia.•
Anch'io ho un po' d'influenza: in casa, ma per ora ne sono esente.
Spero che la tua signora abbia finito di pagare il suo tributo.
7
5.
Salvemini a Francesco Papa/ava, a Padova
Lodi, 29 gennaio 1900
Gentilissimo signor Papafava,
da parecchio tempo volevo scriverLe; ma sono stato occupato da una
polemica cogli irredentisti e ora ho sulle braccia un'altra discussione col
Turati sulla tattica socialista.' Perché non si occupa anche Lei di questo
argomento in una delle Sue
Cronache?
L'articolo
dell'Avanti!
sulla Sua ultima
Cronaca
non
è
opera mia;
2
io mi contentai di scrivere che se ne occupassero. Ella quindi deve la
Sua promozione a futuro ministro delle finanze non a me, ma al Bisso–
lati in persona. Il che certo rende piu importante l'articolo, perché il
Bissolati è un ingegno potentissimo.
La Sua
Cronaca•
ultima conteneva idee molto giuste.
È
un fatto
che la posizione reciproca dei partiti popolari è tutt'altro che chiara; e
se i socialisti non avranno giudizio e non limiteranno le loro pretese,
l'alleanza si trasformerà in cannibalismo. Ma il pericolo, a mio parere,
non sta tanto negli eccessi nostri, quanto nella fiaccona e nella mala vo–
glia dei radicali. Per me le alleanze, come le abbiam fatte finora, son·o
del tutto sbagliate. Un'alleanza seria richiede un programma preciso. Se
i partiti popolari, prima di allearsi stabilissero un programma di riforme
concrete, che servisse d'impegno per tutti, non ci sarebbe pericolo né
di tradimenti da parte dei democratici, né di eccessive pretese da parte
dei socialisti. Patti chiari e amicizia lunga! Invece noi andiamo alla cie–
ca, votiamo non per programmi ma per persone. E che persone! A
Mi–
lano han messo fra i popolari della gente, della gente! E a Padova vedo
che fra i popolari c'è l'onorevole Veronese, che votò i provvedimenti
politici
in
prima lettura! Che cosa di buono può derivare da queste alleanze?
Un programma preciso avrebbe obbligato molti democratici a far l'e-
6
Libro di divozioni,
compilato da A.
GHISLERI,Milano,
"Educazione
Politica"
Ed.,
1899.
75.
CP.
1
Cfr. docc. n. 66, nota n. 2; n. 68, nota n. 5; n. 71, note nn. 1 e
"3.
2
Risponde ad una lettera di Papafava - in AS - del 14 gennaio 1900, che qui non
si pubblica. Per l'articolo, si veda I
nuovi radicali,
non firmato, nell'" Avanti!" del 13 gennaio
1900, in cui viene ripresa la Cronaca di Papafava dal titolo
Il silenzio della Corona e la voce
degli interessi .marittimi,
nel "Giornale degli Economisti," serie 2
3 ,
a. X (1899), vol. XIX,
pp.
596-603.
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