

1898
Potendo ta<;er~, no~ so _se ~iesc1ro_
~
m_entire. Altra volta,. in ._sim(le occa–
sione, parlai d1 Ganbald1, d1 Mazzm1, d1 Cavour e
anche
~1 V1ttono_-Que–
st'anno mi sarebbe stato impossibile menar il can per l'aia, e avrei fors_e
fatto qualche bestialità. Sono cosi irritato, imbestialito, esasperato; ho
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cuore cosi pieno di odio e di sete di vendetta, che il solo pensare a certe
cose e a certe persone mi fa perdere la padronanza di me stesso. Figu–
riamoci il parlarne
coram papula,
sia pure che questo popolo sia com–
Posto di alunni sbadiglianti e di colleghi idioti.
Ma
è
meglio metter da parte queste sudicierie, che avvelenano il san–
gue, e parlar d'altro.
Quando Ella tornerà a Cremona a prendere la famiglia e a ricevere
il banchetto delle mascherine, me ne tenga avvisato: verrò a salutarLa
e a parlare con Lei di argomenti, su cui forse non sarà inutile aver di–
scusso insieme.
La ringrazio di aver pensato a me per la collaborazione alla nuova
rivista.' Accetto ben volentieri la Sua offerta:
è
il meno che io possa
fare, quello di impiegare il mio tempo a scrivere di cose serie, anzi che
di storia del medio evo o di graduatorie.
Per ora avrei, quasi pronto, un lavoro su
La questione meridionale,'
che mi sembra insieme con la questione clericale la piu importante di que–
sto momento. Se Ella crederà, lo manderò a Lei o all'indirizzo che Ella
mi indicherà. Il mio nuovo pseudonimo, dopo il primo troppo compromes–
so,
è
rerum scriptor.
Scrivo qualcosa per
l'Avanti!
e gli articoli di fondo sono
qualche volta miei:
La legalità dei radicali, Il Senato,
ecc.'
Cosa ne dice Lei dell'ultimo articolo del Sacchi sul
Don Chisciotte?•
Non lo avrei mai creduto cosi imbecille, il deputato di Cremona. Ma
già, i democratici son della gente che non merita nemmeno la corda per
appiccarsi. In tempi tranquilli urlano, in tempi torbidi diventano agnel–
lini e... legalitari.
Io
sto per avere il primo figliolo; nasce in buon punto!
Mille affettuosi saluti dal Suo devotissimo
Travet.
.
1 Manca in AS la lettera cui risponde Salvemini; la rivista di cui si parla
è
"La Educa-
z10ne politica, rivista quindicinale del diritto pubblico, economia, arte, lettere, storia contem–
poranea," che cominciò ad uscire a Milano
il
25
dicembre
1898.
•
2
Cfr.
"RERUM SCRIPTOR,"
La
questione meridionale,
in
"La Educazione politica" del 25
dicembre
1898, 10
e
28
gennaio,
26
febbraio,
14
marzo
1899,
rispettivamente alle pp.
12-14,
40-42, 60-63, 97-99, 112-113,
ora in SALVEMINI,
Movimento socialista,
pp,
71-89.
In un biglietto del
28
novembre
1898 -
conservato in AS e che qui non si pubblica -
~h~sleri cosl scriveva a Salvemini, dopo aver ricevuto e letto
il
lavoro:
" [ ...]
la questione me–
rid1onale
è
di quelle che piu turbano le menti; per esempio
il
Labriola e
il
Colajanni dimen•
tlcano
la
loro serenità scientifica quando si toccano su questo punto. Eppure bisogna bene che
!J-On si
nasconda
a
noi stessi
la
conoscenza del nostro paese, se no si ripeteranno sine
fine
illusioni perniciose
[ ... ]"
3
I
due articoli, a firma di
"TRE STELLE,"
furono pubblicati nell'"Avanti!" del 27 otto–
bre
1898
(Il Senato),
del
3
novembre
(La legalità dei radicali):
sono riprodotti in SALVEMINI,
!l ministro della mala vita,
a cura di E. Apih, Milano
1962,
pp.
5-12,
ove sotto il secondo titolo
e compreso anche un terzo articolo, dal titolo
Sempre
i
radicali legalitari,
pubblicato nell"' Avanti!"
dei
2
dicembre
1898.
• E. SACCHI,
L'estrema sinistra,
in "Il Don Chisciotte" del
26
ottobre
1898.
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