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Dal l 'altro lato troviamo uomini, come i l drammaturgo
Félix Pyat, l'impiegato contabile Theophil Ferré e lo stu-
dente Raoul Rigaul t, che non potevano ma i saziarsi d i
frasi sanguinaria
• C o m e principio', tut t i i Giacobini dovevano essere par-
tigiani di misure terroristiche. Ma nella loro attività, pra-
tica non v'era molto 'di' tutto ciò. Anche la maggior parte
di essi non sapevano sot trarsi a l l o sp i r i t o umani tar io
che pervadeva al lora t u t t a l a democrazia, così borghess
come proletaria. S i laggiungeva, che nel la seconda .Cc
mune d i Pa r i g i non esistevano l e circostanze, che ave-
vano generato i l terrorismo della pr ima L a seconda Co -
.mune non si pose l'insolubile problema, di costruire su fon-
damenta borghesi una comun i che soddisfacesse gl ' inte-
ressi proletari. Ed essa l imitava i l suo potere a Parigi, l a
CUI maggioranza stava così risolutamente dal la sua parte,
die non vi era alcuna necessità di schiacciare gl i avversari
con misure terroristiche. L'avversario pericoloso stava
fuori delle mura del comune, e non poteva esser raggiunto
coi metzzi del terrorismo.
Cosicehè mancava l ' impulso a mettere i n prat ica l e
tradizioni 'terroristiche. Ciò the facevano nel Comitato d i
sicurezza Raoul Rigaul t e Ferré, mediante l'oppressione
della stampa e gl i arresti, era più una cattiva imitazione
deli' Tmipero che del regime del terrore, i l quale lavorava
con ben a l t r i mezzi. L o studente blanquista Rigaul t du-
rante l ' impero aveva conquistato i suoi a l l or i i n una con-
tinua lot ta con l a polizia, idi cui egl i conosceva a perfe-
zione i raggi r i e i segni convenzionali. Giä, i l 9
marzo,
ecioè pr ima dell'insurrezione, Lauser narrava d i l u i :
«Da coloro che lo conoscono, mi furono raccontatele-
cos° p i ù straordinarie ,sulla sua ,mania e accortezza4 nel
sorvegliare la polizia, fuorviare le ricerche, e all'occasione
rappresentare d i p r op r i a autor i tà- perfino l a par te 'di
prefetto del la pol izia d i Par i g i ».
(Sot to l a •Conutne d i
Parigi. Diario. Lipsia
1878, p. 18).
I l
18 marzo
egl i ebbe ormai . roppor tunia d i f a r l a
veramente •da prefetto di polizia di Par igi per ragione d i
ufficio. 1.1 suo primo atto nella note
dal 18 al
19 marzo fu
quello d'insediarsi nella Prefettura di polizia. La sua atti.-
v i a poliziesca suscito sabito viva opposizione .da tut te le
parti specialmente da quel la degrinternazionalisti. Essa
aveva poco da vedere coi pr incipi del
1793,
benchè Rigaul t
lavorasse a una storia della Comune del 1793.
E ineppure. s i possono mettere ia ci.ontio de l l a L i &
Terrorismo e Comunismo.
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