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mune, come giä tie visto, le fucilazioni dei generali Tho-

mas e Clement Esse avvennero metro l a resistenza del

Comitato centrale, e prima che vi fosse una Comune. Sol-

tanto un provvedimento della Goutune pub esser qualifi-

cato come terroristico, e dinette' a schiacciare ib nemico

mediante l uso d i violenza su inermi:

l'arresto degl i

ostaggi.

Che la presa di ostaggi sia una procedura senza, scopo,

ehe solo di redo impedisca le atrocità, e molto più &pegs()

serva soltanto ad accrescere l a ferocia del conflitto, che

l'ha provocata, è stato dimostrato abbastanza spesso dalla

esperienza.

Ma sarebbe state difficile al la Comune di f ar altro,

Be

essa

nan voleva sopportare senza alicuna resistenza i l

iatto, che i versagliesi fucilavano i prigionieri, da loro

tatti, ciò che dal 3 aprile in poi si verificò spesso.

«Sotto l'impressione dell'indignazione suscitata dalla

esecuzione idi Duval (uno dei comandanti della 'Guardia

nazionale, preso dai versagliesi nella sortita del 3 aprile)

edei prigionieri di Puteaux e di Chatillon, molti membri

della Comune dernandarono che si fucilasse immediata-

mente un certo numero di reazionari, da prendersi spe-

cialmente nel clero parigino. Al t r i Giacobini, e special-

menteDelescluze, inorriditi da queste tendenze, proposero

il decreto sugli ostaggi. Esso era destinato a indurre gli

elementi di Versailles a fermarsi sulla via sanguinosa, i n

cui s'erano gettati ciecamente. Ma con una specie di tacito

accordo si convenne, che questo decreto non dovesse esser

messo i n esecuzione. (FiAux - Guerre civile de 1871, pa-

gina 240).

Tale decreto pertanto non rispondeva al desiderio di

distruggere

vite umane, bensì a quell() !di

salvarle; da

un

lato

doveva

spingere i versagliesi a rinunziare a nuove fu-

cilazioni, dall'altra indurre i Parigini ad astenersi da rap-

presaglie immediate.

«Sempre magnanimo e giusto, anche nella sua collera

òdetto nel proclama della Comune del) 5 aprile — i l

popolo aborrisce dallo spargimento d i sangue e da l l a

guerra civile. Ma esso ha i l dovere di difendersi contro i

barbarici attentati dei suoi avversari, e per quanto ciò gli

pesi, agirà secondo i l principio: occhio per occhio, dente

per dente ».

(Journal officiel,

6 aprile, p. 169).

In realtà la Comune si meter?) veramente magnanima