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pub darci idea neppure l'anno 1793. La guerra
dei poveri
contro i ricchi sarä, la più sanguinosa, che sia stata mai
combattuta ». (2. ' ediz., pag. 293).
Tuttavia Engels eprimeva tal i timori soltanto per i l
caso, che la rivoluzione fosse scoppiata immediatamente,
com'egli si aspettava. Questi timori già nel quinto decennio
erano alquanto esagerati, nonostante che all'industria a.f-
fluisero in massa elementi assai poco evoluti, specialmente
irlandesi, che stavano ancora assai vicini alla plebaglia. Ma
lostessoEngels si aspettava ehe, se la rivoluzione non fosse
sopraggiunta rapidamente, e i l proletariat°, quindi avesse
avuto i l tempo di evolversi, di imbeversi di spirito socia-
lista, la rivoluzione avrebbe assunto forme più miti:
«Nella stessa misura, i n cui i l proletariato accoglie
in sè elementi socialisti e comunisti, esattamente nella
stessamisura la rivoluzione diventerà meno sanguinaria,
vendicativa e rabbiosa ».
La rivoluzione attesa da
Engels sopravvenne nel 1848,
ma non i n Inghilterra. Dopo l a catastrofe d i essa„ i n
tutti i paesi d'Europa s'iniziò un periodo di grande svi-
luppo capitalistico, accompagnato da un poderoso raffor-
zamento economico, politico, intellettuale e morale della
classe lavoratrice. Allora mute) rapidamente l'aspetto dei
più progrediti paesi d'Europa. Già nel 1872, un anno dopo
la Comune, Marx esprimeva la speranza che in paesi come
l'America, l'Inghilterra, l'Olanda l a rivoluzione prole-
taria potesse assumere forme pacifiche.
Dope d'allora l'elevamento del proletariato ha; falto
nuovi progressi. Certamente nessun uomo perspicace po-
teva dubitare che monarchie militari, come la tedesca, la
austriaca, la russa, potessero abbattersi soltanto con mezzi
violenti, ma sempre meno si
pensava al la violenza sangui-
nosa. delle armi, e sempre più al mezzo di forza proprio
del proletariato del rifiuto del lavoro, dello
sciopero in,
massa.
Certamente si comprendeva bene che gl i uomini
dell'antico regime, i n Germania come in Russia, avreli-
bero tentato di affogare in un lago di sangue ogni ten-
tativo di sradicarlo; ma che frazioni notevoli del prole-
tariato, una volta
giunte al potere, s i adattassero, come
alla fine del see. 18.°, a spargimenti d i sangue, vendette,
rabbie, nessuno poteva aspettarselo. Ciò avrebbe capovolto
tutta l'evoluzione.