

checontanonèchegliargomentiinfa-
voredelavitasiano,oggetivamente,coe-
renti.inataccabili,oanchesoltanto
con-
vincenti;
importacheessiprevalganoe
cheilnaratore-protagonistasisalvidalla
tentazionedelmorire
Seècosì,sesitratadiundrammapsi-
cologiconarratoinformacritico-intelet-
tuale.perdonovaloreleriservecheho
sentitofare,voltaavoltadapsicoanali-
sti,da fenomenologi,damarxisti.Aquesti
modeliculturalinonsichiedeinfatti,nel
librodiOttieri.disviscerareilreale—ma
solodiservirecomestrumentidisoprav-
vivenza.«àncore«4.perdirlaconunanota
metafora,«disalvezza».L'àncoranon
haperscopoqueloditrarreabordoil
naufragomapuòessereusataaquesto
fine:nelqualcasoèprivodisensochie-
dersiseèstatabencostruitaperpren-
deresaldamentesulfondo,perdifendere
ilvascelocontroiventiocontrolatem-
pesta.Delparicisembratradireilsensodel
librochi,comeRobertoGuiducci(sul-
l'Avanti!del28aprile)havolutopiegarne
ilsignificatoaundistaccodalautopiari-
voluzionariaperunasceltasocialista-so-
cialdemocratica.Aparteil fattochetale
interpretazionepuòessereribaltatapro-
prioamostrarelainconsistenzadiuna
sceltaunicamentecompiutaper«soprav-
vivere».peruntimore,aimarginidel
patologico,delastrettadelmale,sicché
innanziaessocisiconciliaancheconla
piùvacuadeleesistenze(cisiconcilia,
comeaccadedelasocialdemocrazia,con
ildisordinecapitalistico):apartequesto
— chesmaschererebbelasceltaantirivo-
luzionariacomeunsupremo,esesivuole
drammaticoopportunismo— rimaneilfat-
tochel'ipotesidiGuiducciappare incon-
gruente.Eglicadecioènelatrappoladi
quelaambiguitàchecostituisceilpregio
delracconto(osaggio)diOttieri:nescam-
biala«retorica»esortativa.tutarivolta
verso l'internodelpersonaggio.comeuno
deipossibilistrumentipersopravvivere.
perundiscorso«esterno»,destinatoa
convincerechidaquellastretaèfuori.
equindidiquegliargomentinonsache
farseneopuòmeterli
logicamente
ale
cordesenzaeccessivadificoltà.
Ciguarderemobene,perciò,dal'indul-
gerealostessoerore,cercandolepulci
nel
«marxismo»diOttieri:cibastirile-
varecheegli,dauomomoderno,posto
innanziaunasituazioneesistenzialeestre-
ma.qualela
sceltatramorteevita,abbiafatoricorso
,nelprocessoraziocinante.almarxismo, in
cludendolocosì.comesi èdeto,accantoalapsicoanalisiealafe-
nomenologia.nelarosaristrettadeipro-
tagonistidelaculturacontemporanea.
A questopuntoriteniamocheil letore
abbiachiarocosavolessimosignificare
scrivendo«avvincemanonconvince».e
aggiungendochenonsitratavadiuna
caraterizzazionelimitativaoriduttiva.Al-
lanarativanonsichiedeinfattirigore
filosoficoe logico(nell'usocorentedei
termini),macapacitàdipenetrazione(cer-
toanch'essa inteletuale)inunasituazio-
nedatadelreale.Come«storia»diun
conflitoesistenziale
L'irrealtàquotidiana
appareampiamenterealizzata:ilsuofine
è raggiuntosulpiano,cheleèproprio.
delaespressionenarativa.
Sepoi.comesièdetodaqualcunodo-
poil «Viareggio».Ottieriapraconciò
< nuoveviealanarativa».èquestione
opinabile.Aparteil fattochenonman-
cano,conillinguaggioproprioalevarie
epoche.ilustriesempidi«romanzofilo-
sofico».nonpensiamopropriochesia
compitodelcriticometerelebracheala
sperimentazioneletteraria.Registriamo
perciò.convivasoddisfazione,questopo-
sitivorisultatodel'annataletteraria1966.
e ringraziamoilcoraggiosoOttieriper
averescavatoinsestessoeneimezzi
espressiviadisposizionedeloscritore
davverocontemporaneo,ponendoanostra
disposizione—eadisposizionedeilettori
ingenere—nuovimaterialiconoscitivi,
unnuovoscandagliopersaggiareilfondo
diquel'oscuro,torbidooceanodicontrad-
dizioni.ditensioni.diambiguitàincui
l'uomod'oggirispecchiaunasocietàoscu-
ra.torbida.irtadicontraddizioniedi
conflitti.
MarioSpinela
Ilsotosegretario
« IIsottosegretarioèraramenteutile,
mainecessario,spessodannoso»(dauna
dichiarazionedelsotosegretariodcCos
sigaal'Europeo).
Riviste
Confronti
Periodico trimestraledivitapolitica,eco-
nomica,culturaledelaprovinciadiNovara
AnnoI.numeroI
Pagg.64,L.300 Ilfioriredirivistealqualeassistiamo
inquestimesièindicedel'ampiezzadel
dibattitopoliticoeculturaleinattooggiin
Italia.Esce
Confronti,
rivistanovarese
promossadaungruppodilavoro(Berti-
noti,Bono,Castoldi,Emanuele,Federi-
ghi.Galarim,Gatti,Gruppi,Piazzano,
Rondolini.Rosei,Sacco,Sanlorenzo)del
quale fannoparteuomini«impegnati,dal
puntodi vistapolitico,nel'arcodele
forzedelasinistralaica,marxistaeno».
Larivista,conilsuoprimofascicolo,vie-
neacollocarsiinquelmovimentodimol-
tiplicazioneedialargamentodeglistru-
mentidianalisidelarealtàedielabora-
zionedelleidee,checaratterizzaildibat-
tito.Deveessere innanzituttopostoinri-
lievo (comesiècercatodifareriportando
unbranodeloscrittoattraversoilquale
Confronti
sipresentaaisuoilettori)che
anche inquestocasoildibattitosisvolge
inunarco
unitario.
Bisognainoltresotto-
linearecheallamoltiplicazioneeall'al-
largamentocorrispondeundecentramento
deimezzid'indagine,sicchéanche
Con-
fronti
puòrichiamarsiaunarealtà«pro-
vinciale»inunaaccezionenuova,molto
benedichiarataespiegatadalcomitato
diredazione:«Perchéquestoriferimento
alaprovincia?Perchéavvertiamouna
setediconcretezza,diverità,chepuò
essere forsemegliorisoltapartendodala
dimensione localeedaiproblemireali».
Provinciacomerealtàviva;diremmo:co-
me non-provincia,giacchéoramaiinogni
luogos'incontranoes'incrocianoigrandi
problemidelavitacontemporanea.
Questoprimofascicoloèdedicatoala
congiuntura.alaprogrammazioneeala
condizioneoperaianelaprovinciadiNo-
vara.Gliarticolisipresentanocomeuna
analisipoliticoeconomicadelaprovincia
novarese.Il fascicolonumero2saràde-
dicatoaiproblemiealeprospettivedei
partitidisinistraaNovara.
(o.c.)
Criticastorica
AnoV.n.3.31maggio196
Mesina-Firenze.CasaEditriceG.D'Anna
Pagg.165.L.500 L'interessante«bilanciodicontributire-
centisuleoriginiefinidel'interventoita-
lianonelaprimagueramondiale»di
M.Faticasiapreconladiscussionediun
lavorodiProcaccipubblicatosu
Studisto-
rici,in
cui ilProcacciaffermachel'in-
terventofuconcepitocomeaun'operazio-
nedipoliticainterna».IlFaticaosserva
che«sequestafuunacomponentedel'in-
tervento.nonful'unica».enelcorsodela
rassegnameteinrilievoquelachealui
sembra l'altracomponente fondamentale,
cioèlapoliticaesteraitaliananel'etàgio-
litiana.Eglilavededeterminatasoprat-
tuttodalapressionedelagrande industria
rivoltaalaconquistadinuovimercati.
Analizzandoaltrisaggiapparsirecente-
mente,esoprattuttolavoridiCatalano,Vi-
gezzieToscano.ilFaticapone inunapro-
spetivaampiailproblemadel'efetivo
peso che lagrande industriaebbenelospin-
gerel'Italiaalaguera,osservandoche,
se«forsenel'occasione immediatalesue
pressioninonfuronorilevanti»(edalcuni
storiciinfattinediscutonolaportata),non
sidevepoidimenticarechedagliinizidel-
1'800 lapoliticaesteraitalianaerastata
determinatapropriodaquelepressioni,
dalalorospintaimperialistica. Icontra-
stitral'Italiael'Austria-Ungheriafuro-
no inrealtàcontrastidicarattereimperia-
listico.perlaconquistadeimercatibalca-
nici,edappareperciòevidenteladebo-
lezzadegliinterventistidisinistra,chefa-
cevanoappeloalprincipiodinazionalità
restandocosì«atardatirispetoalaruota
delastoria».Certo,vifeceroappelloan-
che leforzedidestra,maconmaggiorerea-
lismoedancheconmaggioreeficacia,
utilizzandolosopratutocomestrumento
diagitazione,eservendosene,indefiniti-
va,perimporelaloroagemoniaanche
al'interventismodisinistra.(ai)
EditoriRiuniti
Nelacolana Scritorisovietici
KonstantinSimonov
Compagni d'arme
TraduzionediBrunaZacchinieFilippoFrassati
pp.430 L . 2.500
Unavvincente romanzodiguerradell'au-
toredi«Ivivieimorti»ambientatoin
EstremoOrientealavigiliadelaseconda
gueramondiale.
Nela colana Iclassicidela leteratura
Gustave Flaubert
MadameBovary
PrefazionediMarioBonfantiní
TraduzionediOtavioCecchi
pp.380 L . 2.300
MadameBovary,rispetoatutoilFlaubert
diprima,ciapparenoncomeun'antitesi,ma
come unasintesi.«Tutoilvaloredelmio
libro—scrisseFlaubert—seneavrà,sarà
diaversaputocamminaredirittosulfilodi
un capelosospesosuldoppioabissodelli-
rismoedelavolgarità,chevogliofondere
insieme inunaanalisinarativa.Quando
pensoaquel,chenepuòvenirfuori,resto
come abbagliato».Eanchenoicontinuiamo
a restareabbagliatidiammirazione.(Dala
prefazionediMarioBonfantini).
EditoriRiuniti