

COSETOB RElYTATOB 1PYIlH1iU1XCa cCP
Italia,Europaesicurezza
Ilquotidianosovietico lzvestiapubblica
un ampioarticolodiM.Mihailovicsul
tema«Italia,Europa,sicurezza,incui,
dopo averrilevatochel'Italiacpossiede
ricchepossibilitàperavereunanotevole
funzionecostrutivanelraforzamentodel-
lapaceedelasicurezzaeuropea»,e
aver ricordatoche largheforzepolitiche
esocialidelapenisolasono favorevoli
adunaestensionedellerelazioniconi
paesisocialisti,cosicommenta l'atteg-
giamentodelgovernoMorosulproblema
delVietnam:«E' impossibilenonsoto-
lineareilfattochedopoilbombarda-
mentodelleregionidiElanoiediHai-
phongdapartedel'aviazioneamericana,
gliambientiufficialiitalianihannoper
laprimavoltamesso indubbio lapropria
politicadela"comprensione"del'aggres-
sionedegliUSAnelVietnam.E'vero
che ladissociazionedegliesponentigo-
vernativiclan'
escalation
delebarba-
rieamericanedistaenormementedal'in-
candescenzadelaprotestapopolare.E'
carateristicoancheilfattocheicattolici
che ocupanopostiministerialisipronun-
cinoconminoredecisioneinconfronto
allemassecatoliche,compresiicircoli
vaticani.Tutavia,uncertomovimento
neleposizioni italianedifrontealpro-
blema vietnamitapuòesserenotato».
Passandoadesaminarealtriaspetti
delapoliticaesteraitaliana,le
lzvestia
cosìproseguono:«Eperglialtriproble-
mi,compresiqueliche riguardanolasi-
curezadel'Italia,isuoi interessinazio-
nalielasuadignità,ilsuopostonel'are-
na europeaed internazionale?Sembrache
da questo latononsiailcasodisoprav-
valutare,enonèneanchedaparlaredi
azioniconcreteeditendenzedegliat-
tualidirigentideloStato.Agiudicare
damoltiindizi,essivedono l'Europaed
ilpostodel'Italiainessanoncomeesi-
stono atualmente,macome ricalcodel
1949,quando l'Italia.mercè labontàame-
ricana,èstataunitaalaNATO.Daquel-
l'epoca tutaviahannocambiatononsol-
tantoaltripaesi.maanchelastessa
Italia.«Prendiamoora— aggiungeilgiornale
sovietico—l'altrolatodelproblema.
Anche al'epocaincuisistavacostituen-
do laNATO,lasuabaseerasbagliata.
"Laminacciadal'Est**.ilcuipretesto
èservitoagliamericaniperrimanere
per lunghianninel'Europaoccidentale
sotolamascheradi "difensori",in
realtàinqualitàdioccupanti.nonèstata
cheunmito.Ma lasciamodaparteil
passato. InognicasooggiLastampa ita-
lianadefinisceilmitodelaNATOcome
un anacronismo,edelostessoparere
sono anchediversirappresentantidella
società italiana.Nonèforseunanacro-
nismo l'organizzazionemilitaredelaNATO
chesitrovanelterritorioitaliano?Nel
suo territoriosonodislocateguarnigioni
americaneevisonoanchedepositidi
bombe atomichesenzapercussori,mase-
paratamente anchedepositiditestateato-
miche.Nonoccoreesserespecialistiper
rendersicontodelaminacciachecosti-
tuisceperlasicurezzadelpaese,nelcaso
diunconflittobelico, l'esistenzaditali
depositi. (Achepro—sichiedonole
lzvestia
— igovernanti italianipongonoilpaese
inunasituazione talmentepericolosa?A
questa domandanonvièenonpuòes-
serviunarispostaconvincente.Eilpe-
ricolovacrescendo inseguitoaltenta-
tivopalesedegliStatiUnitiditrasfor-
mare l'Europaoccidentale,einpartico
larel'Italia,inunostrumentodellasua
politicaglobale,dicostringeregliStati
europeo-occidentaliadappoggiareefor
se ancheaparteciparealleavventure
americane inaltreregioni.adesempio,
inAsia,nelVietnam.ponendolialser-
viziodell'asseaggressivoWashington-
Bon.Nel'analizzareleripercussioniita-
lianealepericolosemanifestazionidela
crisinelaNATO.dàal'occhioilfato
chementreglioppositoridelmanteni
mentodell'integrazioneatlanticaedel
l'Italianelasciaamericanaespongonu
semprenuoviargomentiinfavoredel
loropuntodivista.isostenitoridelapo
liticaattualenon fannocheripeterele
stessecose.Findoveconduceunsimile
conservatorismo.puòesseredimostrato
conunesempiomoltoeloquente.Quando
ilgeneraleDeGaulesitrovavanel-
l'URSS.tuttiglieuropei,edancheinon
europei, indipendentementedalloroat-
teggiamentodifronteallanuovafase
dei rapportifranco-sovietici,hannosoto-
lineato l'importanzaditalefasepertuto
ilcontinente,fattaeccezioneperidiri-
gentidelaRepubblica federale tedesca
periqualiognipassoverso ladistensione
inEuropa rappresentauncolteloben
acuminato.Perchéidirigentigovernativi
italianisisonorecatiproprioaBonn.e
pergiuntaneigiornidelavisitafran-
cese nel'URSS?Lastampaamericanae
quelaeuropeo-occidentalenonhannola-
sciatodubbicheilviaggiodegliespo-
nenti italianinellacapitalerenanasia
statounacontro-dimostrazionedaparte
dei fedelidelaNATO.E'facilecredere
cheunasimiledimostrazionesiastata
necessariaaWashingtonedaBonn.Ma
a checosaserveaRoma?Pergliinte-
ressinazionaliitalianiessanonpuòche
avereunefettonegativo.Pergiunta,il
presidentedelConsiglio italianosière-
cato ancheaBerlinoovest.sapendobe-
nissimo chetaleteritoriononhanulla
a chevedereconlaRepubblica federale.
«Nelaprimaverascorsa,inseguito
alavisitainItaliadelministrodegli
LaCIAhabloccatoL'inchiestadelacom-
misioneFulbrightsuleativitàdelser-
viziosegretoUSAal'estero:«
hano tagliatolaluce!»(dalNewYork
HeraldTribunedi
NewYork)
Esterisovietico,èstatopubblicatoun
comunicato congiunto.E'chiaro—con-
cludono
leIzvestia
—cheessononha
cancelatolediferenzedivedutefra
l'URSSel'Italiasuunaserie
di
problemi
internazionali.Maamboleparti
hanno
espreso latendenzaadareuncontributo
alosviluppodirapportireciprocifra
Statidel'Estedel'Ovesteuropeo.Il ri-
sultato importantedeletrattativediRo-
maèstato l'accordodistabilireperil
futurocontatifraigovernisovieticoed
italianoalivellopolitico,alfinedicon-
sultarsisuiproblemidelasituazionein-
ternazionaleedeirapportibilateralidi
reciproco interesse.Questapartedelco-
municato
italo-sovieticohasuscitatouna
soddisfazioneparticolarenel'URSSein
Italia.Sipuòdirechei
partecipantiale
trattativeromaneabbianoassuntounim-
pegnomoralediagirenel'interessedel-
ladistensione internazionaleedelraf-
forzamentodelapaceanchesulconti-
nente europeo.Cisembraperòchealcuni
pasifattidaparteitaliana,cuiorasi
è accennato,combacinomalecontale
impegnomorale.Eppuresidesidererebbe
che lacomprensione reciprocafraURSS
e Italiadiventassesempremigliore,eche
infindeicontil'Italianon rimanesse
estraneaaqueiprocessipositivichesi
stanomanifestandooraneirapportifra
gliStatieuropei,anzivipartecipasseat-
tivamente».
NEW
34erath
YORK
Tribune
i.10 ropertnEdition
Isolamento americano
Ilquotidianoamericano
NewYorkHe-
raldTribune
sottolineainunarticolodi
WalterLippmannilcrescente isolamento
internazionaledegliStatiUnitiacausa
del'aggressionealVietnam,escrivetra
l'altro:«IlcancelliereErhardeilprimo
ministroWilson,idueuominidiStato
europeipreferitidalPresidenteJohnson.
si trovano indificoltàproprionellostesso
momento incuilaguerradelSud-est
asiaticosièalargataedèdiventatapiù
feroce.Leelezionichehannoavuto luogo
inGermania inuna
regione
d'importanza
fondamentalecomelaRenaniaWestfalia.
che includeilgrandecomplesso industria-
ledelaRuhr,hannosegnalatounaper
dita importanteperilpartitodiErhard
euncorispondentevantaggioperilpar-
titodiWillyBrandt.E'opinionegenerale
che iltentativodelasocialdemocraziadi
aprireundialogoconi socialistide113
Germaniaestèstatounfatore impor-
tante.Id.c.diErhardnon rispecchiano
piùisentimentidominantidelaGerma-
niaovest.Erhardèstatoscarsamente
avantaggiatodal'appoggiodellaCasa
BiancaedalDipartimentodiStatode
gliStatiUniti.
«InGranBretagna—prosegueWalter
Lippmann—ancoraunavoltalasterlina
sitrovainunasituazionecriticaec'è
unagrandeapprensioneperlasuasva-
lutazione.LastoriadelgovernoWilson
è statadominatasindalasuaprimaset-
timanad'esistenzadaladecisione•dinon
svalutarelasterlinae
didifendereil
tassodisconto.Nellapoliticaesteraciò
significavail"satelitismo"aWashing
ton.Quando l'amministrazioneamericana
sièbutatanellasuacrociatainAsia,
ilgovernoWilsonhadovuto interessarsi
meno degliafarieuropeiequesto rende
piùdifficileun'eventualepartecipazione
alMEC.13governobritannicononèef-
ficienteaestdiSuezedipendedaWa-
shingtonadovestdiSuez. Inoltreilgo-
vernobritannicoèdiventatounestraneo
e saràcostrettoadaffrontare tempidif-
ficiliperrestaurareilsuopotereela
sua influenza inEuropa.
« Nonostanteilcorocrescentedelevo-
cidaWashingtonafermanticheil fu
turodelmondoeilfuturodelapacesta
decidendosinel'Asia,ilnostro isolamen-
tovaaumentando. Infattilanostrain
fluenza inEuropastadeclinando.Però
è inEuropa.che include l'UnioneSovie
tica,chesitrovanolepiùgrandipotenze
mondiali,adeccezionedelGiappone.Ha
maiosatoJohnsondichiedersiseegli
è veramenteilsalvatoredelapacemon
dialeedelalibertàesec'èunagrande
potenzacheloappoggi?Cominciaad
apparirechepiùnoicisentiamonel
giustopiùsolirimaniamo».
Perquanto tempoErhardriusciràareg-
gereDeGaulesulcuscinodelpatoBonn-
Parigi?
(daKulturniTvorba
di
Praga)
Oservatori
Instabilità africana
N iGERIA
•
Lacaduta,e
forselamorte
delgen.Ironsi,
cheassunseil
poterein Ni-
geriaaseguito delcolpodiSta-
todelgennaio
scorso,nonha
certochiusola
fasediinstabi-
litàpoliticache
caraterizzailpiùpopolosopaese
dell'Africanera.Larivoltadeimi-
litaridilbadan,nutritadielemen-
tidilottatribale,mapiùricondu-
cibile—standoalcompromeso
raggiunto—alottedipoteretra
diversigruppidel'esercito,nonè
infaticheilsegnodiunacrisi
profondaedrammatica,chehava-
rieradici.Solounmesefa,delre-
sto,aunacutoosservatoredicose
africanenonerasfuggitocheIron-
si«cavalcavaunatigre»,eche
maturavano lecondizionipernuo-
vesorprese.
IlcolpodiStatodelgennaio,
volutodaungruppodigiovaniuf-
ficiali,avevainrealtàobiettivi
moltopiùavanzatidiquellifatti
propriinseguitodalgenerale,che
alcolpononavevapartecipato.Es-
sieranounalotadecisacontrola
corruzionedilagante,gliacutissi-
misquilibrisocialiesistenti,l'as-
senzadiunarealeindipendenza
nelesceltepoliticheeeconomi-
che,ilpermanerediprofondedi-
visionitribali.LasoluzioneIron-
si,caldeggiatadal'Occidenteedal-
leforzesocialidominanti,nonfu
cheuncompromessosuunalinea
arretrata,euncompromesopre-
cario.Questaèla«tigre»dicui
eraacavalloIronsi,echeoravie-
necavalcatadaisuoisuccessori.
Ladiversitàdirazze,lamol-
teplicitàdireligioni, ilfastodi
emirifeudaliedicapitradizio-
naliconvivonoinNigeriaconuna
borghesia indigenamoderna,com-
merciale. industrialeefinanziaria.
Lo stessopaeseèsocialmenteta-
gliatoindue:unnordfeudalee
unsudaltamenteindustrializzato,
unnordcheviveuna intensavita
tribale.unsudnelqualecomin-
cianoadelinearsiacuticonflitti
diclasse(ricordiamolosciopero
operaiodialcunimesifa,cheè
statoilpiùlungoeimportantedi
questidieciannidivitaafricana).
Ironsiavevaaffrontatosolofor-
malmentequestiproblemi,abo-
lendoconuneditolaFederazione
tranordesud,ecancelandocon
undecretouna intensavitapoliti-
ca,nonrappresentatacertodal
modelo»didemocraziaocci-
dentalechel'Inghilterravantava
perlasuaex-colonia,quantodala
forzacrescentedelleorganizzazio-
nisindacaliedalprimosorgere
diforzepolitichenonpiùancora-
teadunarealtàtribale,maorien-
tatesuigranditempidelnaziona-
lismoafricano.Maaldilàdegli
editinulaerastatofatoperaf-
frontarelarealtàsocialeestatale
nigeriana,emodificarla.
Ilfortedispositivotmlitareclic
circondavailgeneralelronsinon
è cosìbastatoafarfrontealacri-
.1.E'unavvertimentoancheper
glialtripaesiafricani.L'ilusione
cheiproblemipossanoessereri-
soltimedianteunpotere«forte»,
soloperchédinaturamilitare,è
già intaccatadagliultimiavveni-
mentinigeriani.Equestoperché
l'instabilitàdegliStatidinuova
indipendenzaharadiciprofonde
diordinesocialeedidipendenza
dalneocolonialismo.Senzataglia-
requestinodi,nonc'èstabilità.