

Quarantatreannifa,il21gennaio1921,nasceva ilPC
GI/editorialidiGramsci
nei tregiornicheprecedeter
ilCongressodiLivorno
Quarantatreannifa,il
21
gennaio1921, fu
fondatoilPartitocomunista italiano.Ripubbli-
chiamoqui,inquestaocasione,gliarticoliedi-
torialiscrittidaAntonioGramscineitregiorni
immediatamente precedentiilCongresodiLi-
vorno, che segnò lanascitadelPCI.
IlCongresodiLivornoèdestinatoadiventare
unodegliavvenimentistoricipiù importantidela
vita italianacontemporanea.ALivornosarifinal-
mente accertatoselaclasseoperaia italianahala
capacitàdiesprimeredalesuefileunpartitoauto-
nomodiclasse,sarà finalmenteaccertatose leespe-
rienzediquatroannidiguera irnper;alistaedi
dueannidiagoniadele forzeproduttivemondiali
hano valsoa rendere consapevole laclasseoperaia
italianadelasuamissionestorica.
La claseoperaiaèclassenazionalee internazio-
nale.Essadeveporsiacapodelpopolo lavoratore
che lotaperemanciparsidalgiogodelcapitalismo
industrialee finanziarionazionalmentee internazio-
nalmente.Ilcompitonazionaledelaclasseoperaia
fissatodalprocessodisviluppodelcapitalismo
italianoedeloStatoborghese cheneè l'espressio-
neufficiale.Ilcapitalismo italianohaconquistato
ilpotereseguendo questa lineadisviluppo:hasog-
giogato lecampagnealecitàindustrialiehasog-
giogato l'ItaliacentraleemeridionalealSeten-
trione.Laquestionedeirapportifrocittàecampa-
gnasipresentaneloStatoborghese italianonon
solo come questionedeirapportitralegrandicità
industrialielecampagne immediatamentevincola-
teadessenelastesa regione,ma comequestione
deirapportifraunapartedelteritorionazionalee
un'altraparteasolutamentedistintaecarateriz-
zatadanotesueparticolari.Ilcapitalismoesercita
cosìilsuosfrutamentoeilsuopredominio:nela
fabbricadiretamentesulaclasseoperaia;nelloStato
suipiùlarghistratidelpopolo lavoratore italiano
formatodicontadinipoveriesemi-proletari.E'cer-
tochesolo laclaseoperaia,strappandodalemani
deicapitalistiedeibanchieriilpoterepoliticoed
economico,è ingradodirisolvereilproblemacen-
traledelavitanazionäle italiana,laquestioneme-
ridionale;ecertochesololaclasse .operaiapuò
condureatermineillaboriososforzodiunifica-
zione iniziatosicolRisorgimento.Laborghesiaha
unificato teritorialmenteilpopolo italiano:laclas-
se operaiahailcompitodiportarea termine l'ope-
radelaborghesia,hailcompitodiunificareeco-
nomicamenteespiritualmenteilpopolo italiano.
Ciòpubavveniresolospezando lamacchinaatuale
deloStatoborghese,cheecostruitasuunaso-
vrapposizionegerarchicadelcapitalismo industriale
e finanziariosulealtreforzeprodutivedelana-
zione;questo rivolgimentononpuòavvenireche
per losforzorivoluzionariodelaclasseoperaiadi-
retamente soggiogatadalcapitalismo,nonpuòav-
venirecheaMilano,aTorino,aBologna,nele
grandicitàdacuipartonoimilionidifilicheco-
stituisconoilsistemadidominiodelcapitalismo
industrialeebancariosututtelefcrzeprodutive
delpaese. InItalia,per laconfigurazioneparticola-
redelasuastruturaeconomicaepolitica,nonsolo
è veroche laclasseoperaia,emanciparyclosi,eman-
ciperà tutelealtreclassioppreseesfruttate,ma
è ancheverochequestealtreclassinon riusciranno
maiaemanciparsisenonaleandosistretamente
alaclasseoperaiaemanteneno permanenteque-
staaleanzaancheatraversolepiùduresoferen-
zeelepiùcrudeliprove.Ildistacco,cheavverrà
a Livorno,fracomunistieriformisti,avràspecial-
mente questosignificato: laclaseoperaiarivolu-
zionariasistaccadaquelecorrentidegeneratedel
socialismo chesono imputriditenelparassitismo
statale,sistaccadaquelecorentichecercavano
disfrutarelaposizionedisuperioritàdelSeten-
trionesulMezzogiornopercrearearistocraziepro-
letarie,cheacantoalprotezionismodoganalebor-
ghese (forma legaledelpredominiodelcapitalismo
industrialeefinanziariosulealtreforzeprodut-
tivenazionali)avevanocreatounprotezionismo
cooperativoecredevanoemancipare laclaseope-
raiaalespaledelamaggioranzadelpopolo lavo-
ratore.Iriformistiportanocome«esemplare»il
socialismo reggiano,vorebberofarcredereche
tutaItaliaetutoilmondopuòdiventareuna
solagrandeReggioEmilia.Laclasseoperaiarivo-
luzionariaafermadiripudiaretaliformespurie
disocialismo: l'emancipazionedei lavoratorinon
può avvenireatraversoilprivilegiostrappato,per
unaaristocraziaoperaia,colcompromessoparla-
mentareecolricatoministeriale; l'emancipazione
dei lavoratoripuòavveniresoloatraverso l'alean-
zadeglioperai industrialidelNordedeicontadini
poveridelSudperabbatere loStatoborghese,per
fondare loStatodeglioperaiecontadini,perco-
struireunnuovoapparechiodiproduzione indu-
strialecheservaaibisognidel'agricoltura,cheser-
MARX:Vinegoassolutamenteil
dirittodiparlareamionome !
Dal'OrdineNuovodel22gennaio1921
•
treclassi
zionale,se zionariemondialicospirantialostessofine.La
claseoperaia italianadispostaadaiutarelealtre
clasioperaienei lorosforzidi liberazione,ma vuole
avere ancheunacertagaranziache lealtreclassila
aiuterannoneisuoisforzi.Questagaranziapuòes-
seredatasolodalaesistenzadiunpotere interna-
zionale fortementecentralizzato,chegoda lafidu-
ciapienaesinceradituttigliassociati,chesia
in
vaa industrializzare l'aretrataagricoltura
italiana
e aelevarequindiillivelodelbenesserenazionale
a profitodele clase lavoratrici.
LaRivoluzioneoperaia italianaelapartecipa-
zionedelpopolo lavoratore italianoalavitadel
mondo nonpuòverificarsialtrocheneiquadridela
Rivoluzionemondiale.EsistegiàungermediGo-
vernomondialeoperaio:èilComitatoEsecutivo
del'InternazionaleComunistauscitodalSecondoc
Congresso.L'avanguardiadelaclasseoperaiaita- •
liana,lafrazionecomunistadelPartitoSocialista,
C
afermeràaLivornonecessariaeimprescindibile0
ladisciplinaelafedeltàalprimoGovernomon- ,--
dialedelaclasseoperaia:anzi
di
questopunto(1
faràilpuntocentraledeladiscusionealCongres-0
so.Laclasseoperaia italianaaccetailmassimodi
O
disciplina,perchévuoleche tutelealtriclassiope-e
raienazionaliaccetinoeosservinoilmasimodiu
disciplina.
3
La classeoperaia italianasadinonpotersi
emancipareedinonpoteremancipare tuteleal-
opreseesfrutatedalcapitalismona-
nonesiste
un
sistemadiforzerivolu-
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