

R I N A S C I T A
3 9 5
cioè
a metà
anno, le tessere
pagate e prelevate
alla
Amministrazione centrale,
da parte delle
federazioni,
erano 2.028.042; oggi esse sono
2.085.0OO. La parola d'or–
dine del
rafforzamento numeri
co del partito, i n oc–
casione dell'anniversario
del
14 luglio, in segno di de–
vozione
al compagno Togliatti, capo del partito e guida
della classe operaia, è stata raccolta con slancio e in un
mese circa ha dato come risultato l'adesione al
par–
tito
di
112.453
uomini e donne decisi
a lottare per i l pane,
la l ibertà e la pace.
I l
risultato
è tanto più
significativo
i n quanto oggi detenere
la tessera
del partito
comporta
sacrifìci e
rischi quale
quello di non trovare, o perdere
l'occupazione. I l numero complessivo
degli iscritti su–
perava di
63.755 quelli del corrispondente
periodo dello
scorso
anno. Se a questi si aggiungono i giovani e
le
ragazze aderenti alla
neocostituita
Federazione
giova–
nile comunista,
in numero di
214.677 si superano dì
127.488 gl i
iscri t t i del 31
dicembre 1948 che erano 2.115.231.
L'articolazione del partito si è ulteriormente svilup–
pata nel primo semestre del
corrente
anno. Le cellule
sono aumentate di 925, i gruppi di. dieci di 2.058. A questi
bisogna aggiungere 2.224 nuove sezioni e un numero
imprecisato,
ma
rilevante, di cellule
create dalla Fede–
razione
giovanile comunista.
Al rafforzamento
numerico è
corrisposto un .sostan–
ziale miglioramento qualitativo del partito. I quadri
dirìgenti sono
aumentati
di numero e
migl iorat i di
qual i tà. -Soltanto
durante
l 'ultimo
anno circa 20.000 di–
rigenti
sono passati attraverso corsi e scuole centrali,
regionali, provinciali, intersezionali dove hanno potuto
migliorare la loro preparazione ideologica
e politica.
Al tri 3.700 seguono un corso
nazionale per corrispon–
denza del quale si diffondono 15.000 dispense.
11
processo di bolscevizzazione
del partito,
come si
diceva nel 1924, procede con ritmo accelerato. La lotta
ha operato una
severa selezione.
Quando eravamo par–
tito di governo,
con la prospettiva di
rapido avanza–
mento e di facili succ
essi, numerosi elementi
con scarsa
coscienza politica, arr ivist i e opportunisti
erano pene–
t rat i nelle file del partito. L'aggravamento della situa–
zione, l'acutizzarsi della lotta, l
'allontanamento della
prospettiva e i conseguenti sacrifici,
hanno allontanato
costoro
che si sono accorti della lunghezza e delle diffi–
coltà del cammino.
I l
loro posto è stato occupato da
centinaia di migl iaia di nuovi mi l i tant i che si sono
di –
stinti nelle lotte economiche
e politiche, e
quindi più
combattivi, temprati e
coscienti. Nel
primo
semestre
del 1949, 83 Federazioni soltanto hanno reclutato 115.550
nuov
i compagni, senza citare quelli della cam
pagna
per i l 14 luglio. Questo ha portato un miglioramento
qualitativo nella
composizione
del partito senza inci–
dere sulla quant i tà
dei suoi aderenti. Tutto i l partito
migliora,
la combattività e lo spìrito di sacrificio d '
l i
mi l i tant i
si accrescono, si allargano e si rinsaldano
i legami con le masse. Ovunque v i è da lottare in difesa
della l ibertà e degli
interessi delle masse i
comunisti
si
trovano sempre in prima fila. Si contano a decine di
migliaia coloro che alla
testa delle masse in lotta hanno
dimostrato
di sapere resistere
efficacemente agli arbi tri ,
alle
violenze, agli arresti,
alle condanne.
Tutto questo
accresce i l prestigio del partito che trova
fra i lavoratori e i sinceri, democratici
un
seguito sem–
pre più largo.
1 risultati delle elezioni sindacali a
fa–
vore della
corrente e
dei dirigenti comunisti, 1 adesione
ai movimenti, diretti da comunisti, anche di masse
in–
fluenzate Ideologicamente e organizzate dalla D. C.
e
dalla chiesa, ne
sono la più chiara dimostrazione. La
prova contraria è fornita dal
miserevole fallimento
dei
sindacati scissionistici
di tu te le sfumature i quali,
malgrado l'appoggio del governo e dei padroni, non
riescono a ingannare le masse e ad essere seguiti
nell'opera
di sabotaggio e di crumiraggio nemmeno dai
loro pochi seguaci, presi con la fame e
con l'offa d i un
impiego.
I l grado di elevata matur i tà raggiunto
dal
partito
è
dimostrato non
tanto dal lusinghiero
bilancio attivo che
i l C. C.
ha potuto presentare, e che ispira la massima
fiducia nell
'avvenire, quanto
dall'avere
centrata tutta
l'attenzione sui lati deboli che restano ancora nel lavoro
nell'organizzazione. La prospettiva della situazione è
che soltanto la resistenza e la lotta organizzata dalle
masse può aprire nuovi sbocchi e i l partito resta l'ele–
mento essenziale, decisivo per l'ulteriore marcia in
avanti d i tutto lo schieramento democratico. Per questo
al centro dei lavori del
C.
C.
c
'è stato i l partito, la sua
organizzazione, i l suo lavoro. Per questa ragione la
sessione di luglio è stata, senza alcun dubbio, l'assem–
blea più autorevole nella quale Tarme della critica
e
dell'autocritica é stata più largamente usata in questo
dopoguerra. Si può quindi affermare che l 'ul t ima ses–
sione del C. C. si differenzia qualitativamente da quelle
precedenti. Non. perchè sia la prima volta che si
eser–
cita la critica e l 'autocrìtica, ma perchè la maggiore
matur i tà del partito ha permesso di esercitarle da un
punto di vista più elevato. I n questa occasione la critica
e
l'autocritica si sono sforzate di assumere la massima
concretezza, di
cercare
non solo i difetti e le debolezze
ma di scoprirne le cause, non solo dì centrare i settori
di lavoro e del partito dove queste maggiormente
si
manifestano, ma di stabilire le responsabilità. In questo
senso i l contributo posit
i
vo del rapporto del compagno
Secchia e della discussione che ne è seguita
è stato
veramente apprezzabile e tale da far compiere un deci–
sivo passo innanzi a tutto i l partito.
L'attenzione del partito è stata attirata sull'organiz–
zazione fra la classe operaia, nelle fabbriche. Sulle
grandi fabbriche perchè troppa
è
la differenza che passa
da impresa a impresa, da centro a centro nel grado di
organizzazione delle masse nel partito e perchè la nostra
influenza reale quale si manifesta nelle elezioni
sinda–
cali, per le mutue e le Commissioni interne, nel
largo
seguito ottenuto nelle lotte combattute, lascia un largo
margine entro i l quale
è
possibile reclutare migliaia di
nuovi operai e operaie coscienti
e
combattivi. Sulle pic–
cole e medie aziende, che sono innumerevoli, in molte
delle quali lavorano comunisti organizzati su base ter–
ritoriale anziché su quella della produzione, e perchè
i
-n molte altre non è ancora stata creata la cellula. Gli
episodi di crumiri passati all'organizzazione unitaria
nel corso delia lotta; quelli di maestranze interamente
organizzate dalle AGLI e dalla D. C. che durante le ul–
time lotte hanno stracciato la vecchia tessera per ade–
rire alla C.G.I.L., e in parte al nostro partito; quelli dì
operai disoccupati assunti dai padroni in funzione scis–
sionistica, tramite i parroci, le AGLI e la D. C.
(
che
poco dopo l'assunzione hanno aderito alla C.G.I.L., di –
mostrano le larghe possibilità esìstenti anche fra gli
strati più arretrati della classe operaia.
Ma per rafforzare ulteriormente l'organizzazione del
partito fra la classe operaia occorre
sapere
superare
le
difficoltà, battere l'inerzia, occorre che le cellule d'of–
ficina migliorino i l loro lavoro, che si riuniscano con
maggiore regolari tà, che curino dì più i compagni, che
l i orientino, l i aiutino nel lavoro pratico, occorre che le
Federazioni, le sezioni
©
le cellule lavorino secondo un
piano operativo preciso, delimitato nel tempo, con l'as–
segnazione di responsabilità personali, per consolidare
l'organizzazione, allargare la sua costruzione cellula
per cellula, officina per officina, curando l'uomo dal
dirigente all 'ultimo gregario.
Altro punto sul quale è stata attirata l'attenzione del
partito è stata la distribuzione geografica dellfe forze
organizzate che segna un relativo peggioramento, come
mostrano ì seguenti dat i :
Ripartizione
geografica
delle forze dei
partilo.
1045
1040
1047
1048
14-7-1049
Settentrione •
Centro . . .
Merid. e Isole
67.00
24.71
18.20
61.07
22.40
16.53
65.95
22.50
20.55
59.26
23.50
17.24
69.50
24.00
16.50
100.00 100.00 100.00 100.00
1C0.00