

Il1848
Sarebbefacilemoltiplicaregliesempidiquesto
valoreattualeepresentedell'ironiadelGiustia
propositodelleinsufficienzeedellastoricalimi-
tatezzadelasuaclasse.Maabbiamogiàrilevato
comelacaratteristicadiquestomondodelbuon-
sensoe dellalimitatezzapiccoloborghesesia
proprionellasuaincoerenzaenellasuaindiffe-
rentecontraddittorietà.Nonsarebbedifficile,
così,quasiperognigiudiziooperogniespressio-
nedelGiusti,ritrovare,nellesuepoesiestesse,
etalorainunostessocomponimento, il giudizio
diametralmenteopposto.E' propriosuquesto
mondo,inetànonesisteunadialettica,masolo
unapacificaconvivenzadeicontrari—èproprio
suquestomondo,anzi,chesiesercital'ironiadel
Nostro:inconscia,qui,perchèeglistessonon
sfuggeaquestogiuocoalternodigiudizimomen-
tanei,contingenti,unilaterali,cheècaratteristico
dalbuonsensopiccoloborghese.Leconcessionial
prete,oalmenoallaReligioneconl'Rmaiuscola
—dallequali il Giustistessononrifuggiràin
momentipericolosi—nongl'impedirannocosì,
rifacendolastoriad'Italianelo
Stivale,
didichia-
rareche
.. .ilpiùgranmaleMel'hanfatto i Preti,
razzamalignaesenzadiscrezione,.
el'hoconcertigrullidipoeti,
oheinoggisisondatialbacòhetone;
nonc'èCristochetenga, iDecretali
vietanoai Preti di portarstivali.
Questaesigenzaequestacoscienzadell'auto-
nomiaedelalaicitàdeloStato,ineffetti,accom-
pagnerannoancoraperdecennilapiccolabor--
ghesia,eunapartedellastessagrandeborghesia
italiana,purnelelorooscillazionifrail.superfi-
cialegiacobinismoel'influenzadelpartitocatto-
licoeclericale.Nésarebbestoricamentegiusto
misconoscereil fattoche,malgradolesuelimita-
tezzeelesuestoricheinsufficienze,aitempidel
Giusti,eancorperdecennidopolasuamorte,
lapiccolaborghesiadicuiegliesprimeilmondo
èpursempreunapiccolaborghesiasostanzial-
menteprogressiva,portatriceedelaboratricedel
nascentesentimentonazionaleedemocratico.An-
coraunavolta,qui,assaipiùcheincomponimenti
poeticipiùesplicitamenteeintenzionalmentena-
zionali, laMusadelNostrosiesercitainmodo
particolarmentefelice,conlasuaironia, inuna
poesiachel'autorestessoconsideracomeuna
poaesiad'occasione,equasicomeunagiocosaeser-
citazioneapropositodinulla.Nella
Chiocciola,
inrealtà,ritroviamo,colpiccoloenelpiccolo
tranquilomdndotoscano,tuttalapsicologiaela
politicadellapiccolaborghesiaitaliana, in un
periodoincui ilsuosentimentoelesueaspira-
zioniancoraappenasi.alarganodallegaremuni-
cipalieregionalial'arenaealmercatonazionale,
eincuileubriacatureeleindottefrenesieimpe-
rialisticheancoranonlaturbano.E' unatran-
quila,nienteaffattoeroica,mapurtenacepoli-
ticaepsicologiadelpiededicasa,chepurfinirà
perfarel'Italia:
Dicibiestranei
acreprurito svegliunostomaco
senzaappetito.
Essa,sentendosi
beneinarnese,
hagustoarodere
delsuopaese
tranquillamente
l'erbanascente.
Vi/valaChiocciola
bestiaastinente.
Peralcunidecennidopol'Unità,ancora,labor-
ghesiaitalianaresteràchiusainquestopiccolo
mondodella
Chiocciola,intenta
soprattuttoaro-
derel'indigenaerba,nascentesulleterredei
Comuni,delleUniversità,deidemaniecclesiastici,
conlequaliessavienecostituendoilsuopatrimo-
niofondiario.MaquandoilGiustiscrivevaiversi
dela
Chiocciola,
questoprocessoeraappenaai
suoiinizi; il sentimentonazionaledellapiccola
borghesia,inispecie,siesprimevainaspirazioni
ancorapiùmodesteeimprecise,piùideali,sesi
vuole;nonandavadisgiuntodaunpiùgeneroso,
sepurlimitato,slancioprogressivoedemocratico.
Versicomequellidel
Sant'Ambrogio
sgorganoda
questascaturigine,chedàalrecentesentimento
nazionaledegl'Italianiunsaporefraternodisoli-
darietàedifraternitàcontutti ipopoli.
NOnmancano,insomma,inquestapiccolabor-
ghesiatoscanaeitaliana, imotivinazionali,pro-
gressivi,laici,democratici,chesipossonofacil-
menterintracciarenellapoesiadel.G-iusti.Ma il
suodemocratismorestasemprelimitatoecondi-
zionato.Leaspirazioninazionaliecostituzionali
spingonoineluttabilmentelapiccolaborghesiaita-
lianadelRisorgimentosulaviadelarivoluzione;
malasuapreoccupazionefondamentalerestapur
semprequelladi
evitare
larivoluzione,e ilsuo
vagodemocratismoprogressivofiniscepertra-
dursi,inpratica,sottol'influenzaegemonicadel-
lagrandeborghesiaterrieraedellanobiltàimbor-
ghesita,inundemocratismoconservatore,appena
coloritodiunaprotestacontro il regimedomi-
nante.Le
Memorieinedite
delGiusticostituisconoun
documentoparticolarmenteinteressantediquesto
atteggiamentopsicologicoepoliticodiqueglistra-
tidellapiccolaborghesiatoscana,chedell'in-
fluenzaegemonicadellademocraziaconservatrice
divengonounodeitramitipiùimportanti.Dalle
Memorie
comedall'Epistolarioedallepoesiestes-
se,apparechiarocomelapreoccupazionefonda-
mentaledelGiusti,attornoal '48,fossequela
delaconquistadellaCostituzione:nontantoper-
chèquestaeranecessariaallenuoveclassidomi-
nantiedirigentiperimprimereallasocietàe
alloStatoil lorosuggelopolitico,quantoperchè
larivoluzionecostituzionaleapparivacomel'unica
possibilitàdievitare
l'altra
rivoluzione,l'inizia-.
tivadeicontadini,deipigionanti,ediqueilivor-
nesi,difronteaiquali ilGiustiadognimomento
manifestaisegnidelpiùsacroterrore.
Pigionantielivornesierano,nellaToscanadel
tempo,irappresentanti,omeglioforseiprimiam-
basciatori,dellospettrochegiàsiaggiravaper
l'Europa,echespaventavanonsoloMetternich, il
PapaeloZar,matutti icetipossidenti.Piùspre-
giudicati, in Italia, e piùconscidell'arretra-
tezzadellasocietàitaliana, i gruppidominanti
delagrandeproprietàedellaburocraziaassolu-
tistaeaustriacantenonesitavano,ancheinTo-
scana,aservirsidellospettrodelcomunismoco-
mediunospauracchiocontroleaspirazionilibe-