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11848

SI

—soprattuttoneiprimitempi s i puòdire la

intierapopolazione,esepperostornarelostato

didisagioemalcontentodellemassepiùpovere

(eroichenelbattersicontroletruppeborboniche,

masprovvistediunachiaraconsapevolezzadei

t loro secolariproblemiedelleloroeffediveesi-

genze),creandointornoall'ideadellaautonomia

eallaCostituzionedel '12unaloneleggendario

epertantounageneralefiduciosaaspettativa(1):

quasichelasolaconquistadell'autonomiae la

solaCostituzionedel1812potesserooperare il

miracolodirisolveretutti i problemiedielimi-

narelecausebenaltrimentiprofondedellamio-

seriaedell'anticomalesseredellemassepopolari

siciliane. Lotandoperl'autonomiaecontro i Borboni,

lanobiltàsicilianasiproponevainsostanzadi

compiereuna

rivoluzioneconservatrice,

restau-

randopuramenteesemplicemente i tradizionali

ordinamentidell'Isola,siapurenéllaformapiù

modernastabilitadallaCostituzionedel1812(2).

Avendoabolito,nel18116,questaCostituzione

.edispostol'unificazionelegislativaal diquàeal

di là delFaro,Ferdinando I diBorbone,«re

deledueSicilie»,sipresentava,agliocchidella

aristocraziasiciliana,come

l'usurpatore

deisuoi

diritti ribaditidalla,Costituzionedel'12e ilcon-

flittocheneseguì,culminandonellarivoluzione

del'48,riproduceinuncertosenso,benintesocon

diversiatteggiamenti in reazioneallediveise

condizioniditempoediluogo,l'anticoconflitto

tramonarchiaenobiltàfeudalecheaccompagnò

losviluppopoliticodell'Inghilterraapartiredal

MedioEvo.

Ma

l'offesa

alsentimentosiciliano,eprimadi

tuttoai diritti eagl'interessidelleclassipoliti-

camenteattive,noneramenograveper. labor-

ghesiaeper il cetoinedio,cheavevanoottenuto

conlaCostituzionedel '12paritàdipoteri tra

lalororappresentanza(laCameradei'Comuni)

elarappresentanzadegliordini-baronaleedeccle-

siastico(CameradeiPari) echevedevanonello

accentramentopolitico-a,mministrativoperseguito

daFerdinando I il concretopericolodellacon-

correnzadielementinapoletanineipubbliciim-

pieghi e nei gradidell'eserci,o, e disempre

maggioriostacoliallosviluppodi iniziativeeco-

nomiche.Soltanto,che perquestaclasse, a

diferenzacheper lanobiltà, lavecchiaCosti-

tuzionedel '12dovevaesserepiuttostounpunto

dipartenza,enonunsemplicepuntodiarrivo.

Sindalloscoppiodellarivoluzione,vediamocosì

sostenuta,daigruppiedagliuominipiùavanzati

anche

se

diparte«moderata», lanecessitàdi

adattaregliordinamentiripristinatiainuovibi-

sognidell'Isola;anzi, laminoranzademocratica

• i n .senoalGovernoprovvisorioavrebbevoluo

addiritturalaconvocazionediunasolaCamera

•«Con lepienefacoltà,costituenti».

(1) IlBRANCATO,

L'Assemblea,sicilianadel

184R-49(«Studisto-

rici per l Coetituente», n. 14, Firenze1946)rilevando la

aciecafiducianegli effetti cheavrebbeprodottonell'isola,

sanandoladaognipiaga, il ripristinodellaCostituzionedel'12»,

ricordacome,nelcorsodelladiscussioneallaCamere,deiCo-

munisullaquestionedeldaziosulfrumentoesulriso,qualche

deputatofosseuscitonell'affermazioneche.... a

con

la

Costitu

zionedel '12èimpossibilechemanchi inSicilia il frumento»!

(2)L'anticoParlamentosiciliano (di originenormanna)di-

visonei trebracci—ecclesiastico,baronale, eregio,compren-

dentequest'ultimo i rappreeentantidelleprincipalicittà,—era

stato,nel1812,riformatoattraverso il sistemabicamerale(Ca-

mera,dei Pari, costituitadai dueantichi rami,baronaleed

ecclemiastico;Oameradei Comuni,praticamenteeletta dai

contribuentinonsoggetti a vincoli feudali).

Glistratipopolari,infine, sieranolanciati

animosamenteperpriminellalotta,econtinua-

ronopermoltotempoadappoggiarel'operadel

Parlamentoe delGovernoprovvisorio,per la

speranzadivedereinqualchemodomigliorata

lapropriasorte:mossiinsommadalbisognodi

solevare,lepropriecondizionieattrattidalmi-

raggiocheautonomiaeCostituzionedel '12po-

tesserosignificarepertutti l'iniziodiun'esistenza

merli°duraepiùlibera.

Risultatodi questasituazione di fatto, sul

pianocostituzionale, fu uncompromessotra

l'elementoaristocraticoconservatoreel'elemento

borgheseinnovatore, inforzadelquale—mal-

gradoqueisuoisviluppipiùdecisiepoliticamente

avanzati,ingranparteconnessi,comesièdetto,

allapregiudizialeautonomisticacomuneai vari

gruppisociali— ilmovimentosicilianosiman-

tieneincomplessonell'ambito«moderalo»ana-

logamenteaquantoavvenivanellealtreregioni

italiane,maconunapiùlargaispirazionedemo-

craticadel'ordinamentocostituzionalenelquale

riuscìadesprimersigiuridicamente. Il compro-

mesosimanifestòsindall'inizioconlaconvo-

cazionedel «ParlamentocosLituente»,cheera

insie,me,enonerapiù, ilParlamentoContemplato

dalaCostituzionedel1812,essendostataallar-

gatalabaserappresentativadellaCameradei

Comunieritoccatalacomposizionedella:Camera

deiPariconl'integrazionedi uncertonumero

dimembridesignatidallaCameradeiComuni.

AnchelaCostituzionerielaboratadal Parla-

mentorisenteindefinitivadelcompromessotra

leclassidirigenti(nobiltàeborghesia)einsieme

delaincapacitàdeglistessielementipolitica-

mentepiùradicalidellaborghesiadipervenirea

uncontattodirettoconlagrandemaggioranza

delpopolosiciliano, e quindi diadeguaregli

schemidiundemocraticismoastrattoeuniversa-

listicoa

quellaparticolare realtà,

storicamente

determinata,sullaqualelaCostituzioneavrebbe

dovutoagire.Eppure,

consideratanellesuefor-

mulczzioniesulpianodei rapporti politici,

essa

rappresentaindubbiamenteundocumentoimpor-

tanteebendiversoda:leal,reCostituzioni ita-

lianedel'48.E'affermato,nell'art.1, ilprincipio

confessionalecattolico,masitacedeglialtriculti

perevitareinterpretazioniintolleranti (ed in

questo,comevedremo,sideveravvisareunprimo

elementodisuperioritàrispettoagliStatuticon-

cessidaiprincipiitaliani);vienedichiarato,allo

art.2.che«laSiciliasaràsempreStatoindipen-

dente»,ribadendosicosì in formaestrema la

fondamentalepregiudizialeautonomistica.

Il principiodemocraticodellasovranitàpopo-

laretrovaesplicitoaccoglimentonell'articolo3,

insiemeconlaguarentigialiberaledel:a«distin-

zione»(enondella

divisione

o,peggio,

separa-

zione)

deipoteri;spettando il poterelegislativo

alparlamento,compostodidueCamere,fondate

peròentrambesul'elezione(direttaeasuffragio

teoricamenteuniversale,perlaCameradei(lepu-

tati;disecondogradoelimitataacertecategorie

dieleggibili,per laCameradeisenatori), e il

potereesecutivoal re,cheavrebbedovutoeser-

citanopermezzodiministriresponsabili.Al1re

nonèattribuito il dirittodiscioglimeli'odelle

Camereenemmenoil poteredisanzionarele

leggi,inluogodelqualel'art.30crliattribuiRee

unsemplice«veto))sospensivo(superabilequa-