Rinascita - Il 1848 : raccolta di saggi e testimonianze

11848

Manduria),.ilsacerdoteVincenzoLuppoli,ardentelibe-

rale, il q-ualesi diè a far,propa,gandacontro i mag-

giorentidelpaesechenonprendevanoacuorelesorti

delpopolo.Questilonominòpresidenteeloincaricòdi

portarea termineledivisionideidemani»(1).

SempreinManduria, ai primi dimaggio,'fecepro-

paganda in sensoultraradicale,incitandoprobabil-

mentealladivisionedeidemani,DomenicoRomeo,e

tra i piùaccesiagitatori inLeccedurante lagiornata

antiborbonicadel 19maggiofu il SacerdoteDonNi-

colaValzani« il qualedisseaimoltichelocirconda-

vanoesseregiàannientate le autoritàcostituite,do-

versireputaretuttiegualietuttocomune,compresala

proprietàsuadiducati3.000»(2).

Anchein alcunicentripugliesi lapropagandadei

democraticisi fa piùavanzata. InAcquavivaFran-

cescoR.Curzio,GiulioC.Lubiani,FrancescoCirielli

sonol'«improbotriumvirato»,« idemonidelpaese»,

«i nemiciinconciliabilidel re»;« i fomentatorid'ogni

tumulto».Essi si aggiranoinAcquavivae neipaesi

vicinicon i «loroirsutibarboni»,contrassegnodegli

«uominidella rivolta», e ,comizia.ndocontro il go-

vernospesso«esprimevanofollidisegnicontrolapro-

prietà,edincitavano i contadiniadaggrediree divi-

dersi i fondidemaniali».(3).

IlCurziolasceràpoitestimonianzadi<pistesueidee

avanzatein unlibro di versi(Firenze - 1883)`: in al-

cunidi .essisicompiangonole tristicondizionidel

contadinoche « ... i campi. - solca,rivanga e delle

messiopime- tocca

egli

quantoasostentarnonbasta-

miserigiorni;e gli agie ledovizie - displendidema-

gioni e d'aureicocchi - provvede a chi su lui so-

vrasta..»,ci Sichiedepoi.«perchèsetanti,prodiga-

tesorisuoilaterra, -continuapoifragliuomini -arde

fraternaguerra?S'abbiaciascunla fertile - zollache

l'alimenti»,esiaffermainfineche«Verràdichel'aratro

elafucina-daranno

leggi

almondo;e lareietta-uma-

nitàcheinnoisiprostrainchina- fiacheattingalasua

fulgidavetta!E' il pandi ctil losuda;ebenlaplebe

chestentainsulleglebe, - puòdire aqueichesisol-

lazzainvia: - E'questaterramia».

Laricercasuquestiatteggiamentideiradicalimeri-

terebbedi

essere

estesaedapprofonditamediantein-

dagininegli archivi e sullastampa,permettere in

chiarofino a chepunto_arrivaed èoperante il di-

staccodeiradicalidaimoderatisullaquestioneagraria.

Alostatoattualedegli studisonoinvecemeglio

documentateledivergenzepiùpropriamentepolitiche.

tragrandeepiccolaborghesia(altropomodidiscordia

èlaparia,controlaquale i democraticiconduconouna

vigorosaopposizione,cheprodurrà i suoieffetti al

momentodelleelezioni,conlapresentazionedischede

biancoecc.).

Piùapertaè laposizionedeiradicalianchedi fronte

ainascentigruppidiproletariurbani,cheSi'addensano

specialmentenelSalernitano.Anzituttopoliticadi la-

voripubblici,perimpiegare i disoccupati,enellostesso

(1)LASORSA5., Gli avvenimentidel1848in Terrad'Otranto.

Roma,-1911,p.226.

(2)GHISALBERTII. Gli

avvenimgnti

del1848in

Terrad'Otran-

to.MartinaFranca,,1914,•p.65.

(8)LICARELLIA., La

Puglia nelsecolo

xix. Bari,1926,pagi-

ne107-108. •

tempo,documentidi unapaternalisticacomprensione

deiproblemidel lavoro.Scriveades.AngeloPironti

sula

GuidadelPopolo

diSalerno(6aprile): « Ionon

ammetocerto il principiocheadogniuomodevees-

seregarantito e assicuratoal laVoro... Ma chesia

toltodlmonopolio,cheappositeleggideterminino a

qualicondizionil'uomodeveimpiegarelasuapersona,

chefissinoil salario-all'artista,assicurinoaglioperai

il fruttodeilorosudori,sonosenzadubbionecessarie.

Avolerdunquechesiaprotettalaclassedeilavoratori

tresono i mezziradicali...».Econcludevaproponendo

laformazionedicassedirisparmio. «LeCassedi ri-

sparmioèl'istituzionepiùbeneficachelasocietàabbia

saputotrovare a prò-dellapoveragente.Questefa-

rannosìcheglioperainei lorobisognitrovano(sic)

prontoe facilesoccorso,atto a riparareall'urgenza».

SemprenelSalernitano,neicentridiPelezzano,Sarno

eCava,(dovefiorivanoleindustrietessilipiùimpor-

tantidelmeridione),Sihannomoti luddistici,provo-

catiprobabilmentedallaconcorrenzache lemacchine

operanoaidannidellefamigliecontadineche,solofa-

cendobattere i telainellelorocase,riesconoasoprav-

vivereallapochezzadeisalari.

Difronteaimotirurali eallemenopericoloseagita-

zionidelproletariatourbaneintiepidiscesempredipiù

ilcostituzionalismodellaagiataborghesia.Lapaura

degliattentaticontrolaproprietà,divenutipiùnume-

rosidopolafamigeratacircolare,Confortidel22.aprile

perla reintegradelleusurpazionicomunalie la divi-

sione.deidemani, fadiventare i Circoli incuipredo-

minano i moderati (esonolamaggioranza)strumenti

perlaconservazionedell'ordineedellalegalità.Sono

gliuominichecomeil D'Erricohannoaffermatolane-

cessità.« ...cheogniideadicomunismosiabandita,e

chele teorichedeisansinionistiesaltatinontrovino

econelleassembleelegislative»chemetonolaGuardia

Nazionaleal serviziodellaproprietàprivata.

ICircolidunque, inqueàtalorooperaconservatrice,

sisostituisconoagliorganigovernativi, intempidica-

renzadipotere,permantenerel'ordinereprimendole

agitazionicontadine:funzionechesarà lororicono-

sciutaanchedaimagistratiinquirentineiprocessipei

fattidel '48, e checostituirà,per i moderaticompro-

messipoliticamente, la piùvalidadellecircostanzeat-

tenuanti.

Lacrisidel15maggioharadicalizzatolasituazione

neleproVince:tralasciandodi parlaredellaCalabria,

sucuitorneremoinseguito,questesonolerispettive

posizioni: i democraticitendonosostanzialmentealla

sostituzionedel re e allaformazionedigoverniprov-

visori,mentresiaccentuanolesuggestionirepubblicane

esivuole*ilricorsoallearmi. I moderatiadottanouna

tatticadefatigatoriaeinsabbiatrice.Datocheilsovrano

nonhaformalmenteabolitolostatuto,sonopaghi di

questo,e voglionoricorreresolo ai mezzi legali. I l

fattoèche il lorocostituzionalismoèsvanitodi fronte

allapauradelcomunismo,equindi inrealtàessisono

passatidallapartedellamonarchia,sostenendopibo

menoapertamente i funzionariborbonici,neltentativo

diimpedireche ilmovimentoSiallarghimettendoa

repentaglioleloroproprietà.Svuotanocosìtuttele ini-

ziativedeidemoÙatici,.eades.,quandoquesti rie-

scono,doveèloropossibile,aradunareGuardieNazio-