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RINASCITA
lascopertadell'energiaatomicanondovevaservire a
spostare il giuocodelle forzenelcampodellapolitica
estera.Così a soli quattromesi di disanzadal lancio
delaprimabombaatomica, si aprivaquellavertenza
sulsegretoatomico,chelostessoMolotovchiudevaesat-
tamenteClueannidopodichiarandoche«datempo il
segretoatomicoavevacessa'odiesseretale».
Pocodopo,nelConvegnodiWashington(11-15novem-
bre1945),Truman,Attlee eMackenzieKing riafferma-
vanol'intenzione di nondivulgare il segretoatomico
primache « reali reciproche e saldissimegaranzie»
fosserostatetrovate.
1
mesesuccessivo,durante laConferenza di Mosca'
(16-28dicembre1945),adottandounapropos'adelCon-
vegnodi Washington, i quattroMinistri degli Esteri
delegrandipotenzedemandavano la nomina di una
Commissioneper l'energiaatomicaal'AssembleaGene-
raledel'ONU,che vi provvedevanella priina tornata
delasuaprimasessione(Londra,gennaio-febbraio1946).
DetaCommissione,incaricata di presentarespecifiche
proposeperEeliminazionedelle armi atomiche-e di
tutte le altre armi chepossonoprodurre.distruzioni in
massa,si potevariunire aLakeSuccess,dopo lostudio
preventivodellequestioni negli ambiti nazionali, sol-
tanto il 14giugno1946.Nellastessariunioned'apertura
venivanopresenta'elepropostesullequalivertonoancor
oggi lediscussioni: si trattadelcosiddetto«PianoBa-
ruch»,americano,cheprevede la costituzione di una
Autoritàsupernazionale,svincolatadal'ONU,edel pro-
getosovietico,espostodaGromiko, chepropone la
s'ipulazionedi unaconvenzioneinternazionaleper inter-
dire la fabbricazionee l'usodell'armeatomica.•
Il 29ottobre1946,nellasecondatornatadellaprima
sessionedel'AssembleaGeneraledel'ONU(NewYork,.
otobre-dicembre1946),Molotov,comeabbiamogià ricor-
dato,presentaval'inaspettatapropostachedovevapor-
tareallafamosaRisoluzionesulDisarmo.Nel'avanzare
lasuaproposta,Molotovattaccava i l Piano,Baruch
«chetendeaconcederedi fatto ilmonopoliodellabomba
atomicaagli Stati Uniti»,affermando di nonvedere
alcunaragionedi rimandarel'adozionedellaconvenzione
internazionaleproposta.dal'UnioneSovieticaper in:er-
dire la fabbricazionee l'usodell'armoatomica.
Dopouna lungae infruttuosadiscussionedavanti al
Consigliodi Sicurezza, i l dibattitoriprendeva in seno
allaCommissione, i cui lavori, chesi trascinaronoper
ben220sedute, si chiudevano il 7maggio1948conuna
propostadi sospensioneda partedellaFrancia, della
GranBretagnaedegli Stati Uniti per l'« impossibilità
digiungerea unaccordosulproblemadel controllo».
Danotareche le tre relazioni dellaCommissione,prez
sentate in tempi successivi,venivano in sostanza a
riproporresempre i l PianoBaruch, grazie allamag-
gioranzaaddomesticata al servizio degli Stati Uniti
d'America.
Anchenellasecondasessionedel'AssembleaGenerale
del'ONU(NewYork,settembre-olobre1947), lo scontro
americano-sovieticononèstatomenoviolento di quello
verificatosinellaprimaNelsuodiscorsoinauguraledel
16settembre, i l generaleMarshall liconoscevache i l
mandatodel'AssembleaGeneralesulle armi atomiche
erarimastoinespletatoe nechiamavaresponsabili la
UnioneSovietica e l'Ucraina«pernonessersi volute
associareallamaggioranza».
Il giornoseguente,Vyscinskiponevainvece in rilevo:
la
il rifiutodegli Stati Uniti di distruggere l'attuale
scortadi bombee di cessarel'ulterioreproduzione di
armiatomiche;
20la loroopposizioneal propostocontrollosutu4te
lefasi di lavorazionedell'energiaatomica,compresa
lapericolosissimafasefinale.
SiV110
così arrivati allacorrentesessionedel'Assem-
blea(inaugurataaParigi il16setembre) in cuiVyscinski
torna•adenunciare' l'opposizionedegli Stati Uniti a
meterefuori legge labombaa'ornica. «Senzal'inter-
dizionedell'armaatomica»,ha detto i l ViceMinistro
sovieticodegliEsteri,«tutte lediscussioni circa il con-
trollononsonocheunacor'ina di fumopernascondere
lacorsa agli armamenti atomici».Conseguentemente,
egli torna a proporreal'AssembleaGenerale, in una
'nozionecheprevedefra l'altro la riduzione di unterzo
degliarmamenti e delle forzearmate delle grandi
potenze,l'interdizionedelle armi atomiche e la crea-
zione,nel quadro del Consiglio di Sicurezza, di un
organo di controllo per sorvegliarel'esecuzione dei
provvedimentiproposti.
Lacortinadifumoamericana
Prendiamoora inesameleproposteamericanee le
contropropostesovietichesulproblemadeldisarmoato-
mico,presentate, sia le une che le altre, lo stesso
14giugno1.946in cui si aprirono i lavorj dellaCommis-
sloneper l'energiaatomica,è intornoallequali verono
tuttora le discussioni.
L'unicopassoveramenteserioperdirimere il contrasto,
cheapparivasubitosostanziale, èstatocompiutodalla
UnioneSovieticaperconsentire a unorganismointer-
nazionaledi esercitare il controllo,medianteispezioni,
siasullemmerechesugli stabilimenti diproduzionedel
combustibilenucleare,ma il passovenivaaccoltocon
ostilitàdagli americani,che,comeabbiamoaccennato.,
intendonorimandare i l controllo sui loro stabilimen'i
a.epocaimprecisata(«ultimoatto di unsistemaintera-
menteeeffettivamenteistaurato»).
Puramenteformale è statoinvece i l gestocompiuto
dagliStati Uniti nelconsentirechel'Enteinternazionale
prepostoal controllovenissepostoalledipendenzedel-
l'ONU, in quantolasciavafermaunapropostacontro
il «diritto di veto»cheavrebbesna4uratol'ONUstessa;
Il pianoamericano,.denominato«PianoBaruch»dal
nomedeldelegatoamericanoallaCommissioneper la
energiaatomicadele,NazioniUnitechelohaesposto,è
statolungamentepreparatodaun'appositaCommissione
nominatadalGovernodegliStasiUniti epresiedutada
DavidLilienthal.
Essopartedal'affermazionecheprimadimetterefuori
leggel'_armeatomicaoccorronogaranziereali, le quali
nonpossonoessererappresentatechedà un controllo
effettivosututta laproduzioneatomicaesercitatodauna
Autoritàinternazionale. Il pianoamericanosi puòcosì
compendiare:
a)costituzionedi una«InternationalAtomicEnergy
Authority»cheavrà laproprietào lagestioneesclusiva
di tutti gli impianti perproduzione di esplosivi o di
armiatomichee inoltre unestesopotere di controllo
sulericercheesu tuta laproduzionea'omica,compresa
lafacoltà di concedereautorizzazioni per la creazione