189 / 236
di una vecchia espressione politica americana. Sono stati naturalmente attac-
cati i nazionalisti p i ù destrorsi, ma anche gente come L e Ro i Jones e
un giornalista radicale come Julius Lester. Articolo su articolo hanno portato
avanti sui loro giornali l'attacco ai capitalisti neri come lacchè del nemico
e ai nazionalisti culturali come imbonitori del nuovo show. Quando Lester
ha attaccato l'SDS per aver definito le Pantere l'avanguardia nera, sulla base
del presupposto che i bianchi non dovrebbero preoccuparsi degli affari dei
neri, Kathleen Cleaver, ministro delle informazioni de l Partito, ha col to
l'occasione per colpire in blocco questo modo d i pensare:
«Stando a questo modo di pensare, quando i nazionalisti culturali neri
assassinarono Bundy Carter e John Haggins dell'Università d i California
di Los Angeles, nessun bianco avrebbe potuto appoggiare o condannare questo
crimine non appartenendo né alle U.S. né alle Pantere né a i nazionalisti
culturali o ai nazionalisti rivoluzionari. Non abbiamo bisogno di essere cinesi
per decidere se Mao Tse-tung o Chiang Kai-shek è i l leader migliore
del popolo cinese, per sostenerne uno o condannare l'altro... Fanon pose fine
aquesta diatriba affermando: " L a sola cultura degna d i essere difesa
è la cultura rivoluzionaria ". Ma anche per chi non si r i fà al suo pensiero,
ci sarà sempre una differenza t ra chi serve i l popolo e chi lo manipola con
l'intenzione di sostituire gl i oppressori bianchi con gl i oppressori neri (nazio-
nalisti culturali e reazionari come Papà Doc Duvalier e Tubman). »
Queste posizioni delle Pantere sono importanti perchè i loro giornali hanno
una profonda influenza nel ghetto. L o stesso « The Black Panther » usa
sempre più spesso parole d'ordine d i stampo cinese e un linguaggio duro
che pure riprende lo stile cinese. Molte sezioni delle Pantere usano i l libretto
rosso di Mao come testo, trovando utile farlo leggere. L'aspetto militare del
Partito resta importante ma v i si dà meno pubblicità di prima. Le refezioni
per i bambini del ghetto sono un tipico nuovo strumento che si sta comin-
ciando ad usare per esercitare un ruolo sociale nella comunità e collegarsi
in modo più radicale con le masse.
Nonostante le persecuzioni, le Pantere reggono molto bene e stanno cercando
validi alleati che abbiano le loro posizioni d i fondo. Recentemente, è stato
organizzato da leader religiosi e liberali un convegno per discutere delle
possibilità d i sviluppo delle att ivi tà economiche dei neri. L a commissione
incaricata di invitare i neri scelse i delegati tanto bene che i l convegno diventò
una riunione anticapitalista. James Foreman, i l maggior teorico dello SNCC
che i n passato ebbe qualche problema personale con l e Pantere, presentò
il documento fondamentale che chiedeva alle sinagoghe e alle chiese della
nazione di dare ai neri 500 milioni d i dollari per impiantare delle imprese
economiche acarattere comunitario a Detroit, Cleveland, Chicago eWash-
giosi per presentare le richieste. La prima domenica di maggio Foreman
mantenne la parola e si impadronì di un pulpito di una chiesa alla moda
di New York nota per i l liberalismo dei suoi patroni. L'attacco al capitalismo
ington. L a risoluzione venne adottata da una schiacciante maggioranza e
fu concordato un programma d i irruzioni nelle chiese durante i servizi rel i-
di Foreman al convegno fu radicale:
«Non s i possono separare i problemi del razzismo dai problemi della
nostra degradazione economica, politica e culturale. Per i neri questo è evidente.
,Ma c'è ancora della nostra gente che rimane attaccata alla retorica del Negro
- 187