

alJa ma ssa, tr asci nati dal destino a una di sastro sa co nco rr enza
a qualunqu e imn1a ginabil e demo craz ia.
I
fa scis1ni no n sono
,,overni dall 'alto , ma dall 'infimo ; dittatur e dell a pl eba gli a non
fn
senso eociolo gico, 1na in senso 1noral e, ch 'è
1110110
più
pre–
ciso .
S'è
creato
il
con cetto di 1nassa, di pura invenzio ne tirao–
n ica fin dall e sue orirrini indu striali sliche (la massa er a, p er
l'industrial e american';, della
prosp erit y,
qu ell 'e nti tà ap punt o
ch e dov eva o-iu stifì care la produzion e in 111assa, cioè la neces –
sità di espa1~sion e illimitata della sua indu stri a, l'a sser vim en–
to della vita social e ad una
necessi1.à
econ0111ica in esietent e
altrim en ti che con1e n ecess ità del 1necca ni s1no capita li stico)
per nega re ogni dh-itto alla personalità ; lo strun1 ent o pii1 cie–
co ch e una tirannia si sia mai fo ggiato. Il n1eno con trollahil e
per ch è fondato sull 'a1·bitrio e sul comodo, soli cara tt eri ch e
po ssa avere un a 1nassa,
cioè
un ass iem e
cli
indi vidu i pu ra ment e
num er ici, acco1nunati pr ecisam ent e dal fatto
cli
non ambi re
ad una individualità.
Lo sforzo, e l' effettivo impul so politico dell e alt uali ti-
1·anni e
è
qu ello appunto di
crear dell e
1nasse,
degli agglome–
rati obbedi enti ch e sia po ssibil e m ano vrar e ad arbitrio . se•
co ndo
l'opportun it<ì,
consid erala com e uni co melodo di go–
ve n10 conc epibile, in quanto orinai
il
gove rn are non ha pro–
priamente
degli scopi , ma
è
semplifi cato n el dominar e. nel
durare.
Qu esta gent e non ha un fin e qual sia si (costoro cont e
di cono,
«
si cre ano di volta in volta i propri scopi
»
I ;
h a sol•
ta nto un pre st igio da alimentare . P er qu esto
è
schian1 solo
dei luoghi com uni (la moral e della ma ssa) ma que sti si po s·
sono appunto ri empir e con non import a che cosa. P erlanto
non dimenti chiamo ch e finora la più terribil e forza di un 1·e–
gime com e l' italiano si
è
clin1ostrat a esse re propri o r ind e–
finita capacità di comprome sso e di eq uivoco ,
il
metodo della
pura opportunità
applicato senza fr eni di sorta.
Tuttavia bi sogna 1·icono scerc che que sti regiini ~ono di
fatto costrn tti a stabilir e e rinforzare con qu est o metodo un a
effettiva ditt atura dall 'infimo. Alla opportunità
alm eno ess i so·
no legati, alJa necess ità di creare ogni giorno, secondo ]a lo–
gica del n1euo peggio, i miti fìttizi p er qu ella ma ssa u~nal–
m ent e fittizi a da cui si di cono inv estiti del pot ere.
Na ti da un tumulto di 1nasse, qu esti stati hann o per com–
pito di impedire al tumulto stes so di acqui star e una qualun –
qu e chiar ezza; in som1na, son costr etti a i1npedir e soprattullo un
fatto , e nel senso più 1·adi cale : la formazion e di
élit Ps.
Ai u–
la~e o com~nque p erm ett ere
il
formar si in qualunqu e cam po di
esigenze diff er enziat e e indip end enti , di un ordin e effett ivo e
non impo sto nel seno del ferm ento vorrebbe dir e puram ent e e
·s~mplicemento min are la pot enz a dello stato , pr eparare la ro–
vin a. Ba sta p ensar e alla po ssibilit à ch e il signor Goeri n !; o
il
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