

d estinati a produrre merci che i produttori , considerati "omc
<:onsumatori , non potranno acqui stare per mancanza di de•
nari. Se, come talora avviene, pr eva lgono le classi produt–
trici, ne na sce uno sperpero
di
1·isparinio ,
che inaridi sce
.
l e intrapre se, e ne ferma il pro gredir e. L'intervento
dello
Stato, tentato recentemente in Italia e altrov e, difetta di com –
petenza , cli moralità e sopratutto rappr esenta un 'azio ne spo–
-radica e casuale che
fern1a
l'iniziativa indu strial e, e top:lie
<lignità a tutt e le classi, dando a ciascuno la mentalità del
·mendi cant e. Potrà for se essere una soluzione pass eggiera ;
1na i po stulanti , i prot etti , i controllati non saranno mai dei
pioni eri, dei costruttori dei creatori di nuove opere e
,1
i
nuo–
ve civiltà.
LA RICOSTRUZIONE
DELL'ISTITUTO
DELLA PROPRIETA '
li
vecchio capitali sta solitario , imprenditore,
te cnico, e
amministratore,
era proprietario
dell 'intrapr esa da lui crea•
ta , perc hè la sua figura in essa oscurava quella dei suoi col–
laboratori. Le caratt eri sti che più semplici e mod este dell'e co–
nomia capttali stica permettevano che un solo uomo o al ma s–
simo una famiglia avessero la sensazion e di
«
l avorar e sul
:Suo
»,
accoppiandosi così al massiino di sempli cità gerarchi ca,
il massimo cli efficienza. Egli era animatore e despota , mec–
canico e direttore, impiegato e
am1ninistratore.
Il suo inte–
resse, facilmente riconoscibil e in un
regi1ne
eco nomi co
sen1-
plice, gli era guida sicura.
Ma
n1an n1an o
che egli cedeva ai suoi collaboratori , tec–
nici, irnpiega ti, operai le sue funzioni attiv e di gove rno e di
lavoro , senza cedere loro il diritto e il senso socia le della
propri età, egli cedeva all'anonimo azionjsta una propri età
}e..
gale senz'anim a e senza orgoglio, perchè disgiunto dall'attiva
part eci pazion e all'amministrazione
della stessa .
Così oggi ci trovi amo di fronte allo sdoppiam ento dell e
<lue figur e, il proprietario
e l' esercen te della proprietà, co–
m e
i
nobili sett ecent eschi godevano i frutti , ma non con osce–
vano, non amavano le vaste tenute ere dit ate da antenati
co nqui statori.
La società mod erna geme in questo contrasto. Ricom–
porre
in
una unità legale e vivente proprietà e senso della
propri età è
il
compito profondo della rivoluzione in atto.
Ridar e il senso cli
«
lavorar e sul sno
»
a coloro che da tal
senso, nell 'ambiente e
coi
·mezzi tecnici moderni , possono
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