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PERF\ ; s 10:-.:1 DI SA'.'-G-UJ-: E Il.
RIC.U IHIO
AZOT.\TO ISTERM EOIO
Ricerche
C'hc stanno
tutl 'orn s,·olgcndosi, condurrebbero
a prospettar e I~ po:;:;ibil:t ~ di vivere, forse :m d te di crescere,
senza introdurr e alimento azotato per bocca. Ma non
è
certo il
metodo semplice della degluti zione di una pillola di azoto o ,li
ammonia ca ; anzi sarebbe un metodo di gran lunga più com–
plicato e scomodo di quell o di una
nonnatc
ali mentazione;
intendiamo accennare alle perf usioni di sangue omogenoo. Con
questo intervento,
il
nostro bisogno di sostanze protei che, ver–
rebbe appa gato nella forma più economi(·a po~sibile. Vediamo
come può giustificarsi questa afferma zione.
Se
noi sommin istriamo ad un individuo adulto tanto mate–
riale tern ario, ami di, grassi , da coprire largamente tutto 11
suo fabbisogno eucrgetiro, calorigeno, e col dosaggio dcll' azotù
,escreto determin iamo
la
quant ità di proteine che \'engono quo–
tidian ament e consumate per
l'in elutt abile usura dei tessuti,
tale awto rappresenta il e Fab bisogno Awt ato Minim o End o–
geno • (F .A. l\f.E.}. Ma l'organ ismo non de\·C perdere awto;
bisogna quin di, con l'ap port o alimentare, riuparare queste per–
dite. Ora,
se noi rius ciamo rou un- vitto proteico contenente
una quantit à di a;-,oto ugua le a quello del F .A.).LE. , a mettere
l'animal e in equilib rio a,:otato, diremo che questo material e
proteico ha un e valore biol~ico
, massimo, uguale a
100;
se–
invece ci vorr à una quantit à di alimento contenente il doppio
di azoto, dire mo che il suo e valore biologico ,
è
uguale a 50,
e così via. Il valore biologico sarebbe in dipendenza degli amino–
acidi fondamentali, più abbondanti
nelle proteine anima li.
Ora,
è
stato osservato, che se ad un cane, alimentate. con
solo vitto terna rio, si perionde una certa quantità di san gue
di un alt ro cane, la sua escrez ione di a7,0to rimane al livello
defl'escrezioue osservata rol • Fabbi sogno A,:otato Minimo En –
dogeno•· QuCsto risultato
è
stato in un pri mo tempo interpre –
t3to (Bott a7..zi, QuagUariello ed altr i aut ori), ·come la dimostra –
zione che l'organ ismo non
possa
utiJj7,7,are le proteine del sangue.
li
sangue costitu irebbe semplicemente il veicolo che port a ai tes–
suti
i
var:i amin o-acidi liberati si ne-Jl'intestino per opera degli