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.l!OU :I Flrl
l'uccisione dei figli di Stiano : Furono aduuq_uc porta ti in
l·:tr•
cere
il
figlioletto che il suo male inte ndeva, e la figlioliua sì
pura, che clicc,·a: • Che ho io fotto? dove mi lra scinak voi)
non lo farò mai
più :
d:ltcmi della sçopa pili tosto• . A distanza
di
venti
:-.ecoli, secondo
le
testimonianze del trad itore russo n<'l
ti.\111
su l processo di Carcov,
i
bambini che le SS spacciavano
uno dopo l'alt ro con un colpo di pist ola alla nuca , diceva110
:-.u per
giù
le stcs:--cco:-c:
1 Ì\011
ho fatto null a di male,
nn:1
voglio morire, dove
c-1
portate ?
s;irc'1
sempre buono d'ora in
poi,
etc. etc. •·
La signora Koc:h, moglie del comandan te del ,:ampo di
8ud1enwald aveva libri rilegati in pelle
umau,1
e
\lii
lomc n•n
un paral ume della stessa materi a. Altro dialoghctt o:
«
Qua nt i libri. Ah ,
i
Licder di Goethe. Che
bo.:lb
rilcg;1-
tnra. Con
clii
l':n ·cte fatta fare?• .
• Ì\·0 11
:--o:--e
w
la ri(·ordate, quella ru ssa piuttosto piccob.
(·on una trc(·cia izir:,ta intorno il
l·;\po
e la faccia tonda •.
• Ah, ha, ah, molto bene . Il rilega tore
è
verame11te brav <,:
Però l'oro nella costa non cc l'avrei messo.' E questo par a–
lume?•·
«
Con una polac(·a. A mio m:lrito non piace pcr d1è dice
che la pelle
i:
troppo opaca e così il lume non spande ahhastan;,;:-a
hu:·e
la
sera qu:-anclo lcgg i:uuo insieme. Ma a mc
la
Iure circo–
scritta invece
ci
vuole. Ho gli occhi un po' deboli•.
• Bello , bello, bello •·
«
Vi
piace?
Se
volete potete procurarvene uno eguale.
½~
dir ò
:1
mio
marito •·
Chi ha letto Dc Sade, le sue interminabili Justinc e Julicttc-,
sa d1e dopo poche pagine la curiosità e lo scanda lo cedono
i!
luogo alla sazict:ì, alla noia, :tllo schifo. Gli
è
che non un atomo
di libera intèlligcma
muove
tutt a quclJa
complicati ... -:ima mc-r–
china di orr ori . De Sad~
è
un monomane d1c non poteva sfo–
garsi nella vita
(e
forse, anche se avesse potuto, non ne avrehh c