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L'uom o che entrò nella cucina era alto e grosso, la facci:L
larga, astiosa; aveva indosso un
vecd1io
imperm eabile, la cin–
tura
gli
pendeva dai
f-iand1i;
regg eva un grosso involto di tch
grigia , legato con una cord a.
Come mi vide, si fermò, stette a guardarmi titubant e;
sentii che diffidava.
-
t,;
un amico - disse Pina.
- Ah -
fece
lui; e sùbito aggiunse :
- Buona sera a tutti.
Posò l'i nvolto sott o la tavola; si levò il cappello, lo sc-rolkì
per farne cadere l'acq ua della pioggia, se lo rimise in testa;
-poi
tirò una sedia accanto alla vecchia, sedette .
- f.:
lui quello della dentiera - mi disse Pina.
11 giorno avan ti
i
tedeschi giù in paese avevano razziato
uomini ; un solda to tedesco era saltat o addosso a lui che scap–
pava infilandosi in un portone; lui allora s'era tolto di bocca
la dentiera, gridan do
II
io
vecchio, vecchio • aveva mostra~o
la dentiera al soldato tedesrn; quello aveva voltato
la
testa ,
tirato ind ietro
le ma ni.
- È
stata una buona idea -- dissi a • Mazzini • ·
- Ho cinquant 'anni, sono forte come un toro , Pen.:1
1 ~
:ivevo la dent iera, quello stupido ha creduto che fossi vecchio.
- Mica per questo - disse la ragaz7,a ebrea . - Mica h:1
creduto che siate vecchio. Gli ha fatto schifo la dentiera, ecco
perc hè.
-- Gente com1"quella, die ha ammazzato e visto mucò.i
di mort i,
vuoi che gli faccia schifo un a dentiera? E
poi
pcrch è
una dentiera
dovrebbe fare
sch ifo?
Rise ;
i-i
mise due dita in bocca, sta va per togl iersi di
bocca la denti era.
- No, no - dissi io. - Lasc iate stare . La ragazza
schen ;a.
- Era ta nto per farl e vedere che non
fa
schifo - disse
• Mazzini • ·
La
ragazza ebrea si
alzò, aprì
il fornello,
tir ò
fuori i1
mucchio delle carte.
- Che verso avevi SC'ritto? - le chiesi .