

Carteggio
sullo stampato. Invece hai ricopiato ogni cosa di tua mano. Come mi rin–
cresce! E come ti sono grato della tua bontà.
Maranelli e Luzzatto non poss~no venire; Sarò, dunque,-solo. Al pome–
riggio di lunedf, dunque, con grande desiderio.
La mia decisione di dividermi dalla
Voce
è
oramai definitiva. Il con–
tenuto di questi ultimi quattro numeri rivela negli altri della
Voce
uno
stato d'animo, che non
è
assolutamente il mio. Non
è
possibile che uomi–
ni cosf diversi da me possano venire con me. Andrò a dir questo al Croce,
a Napoli.
Dunque, casa nuova.
Chi sa che un buon giornale veramente nazionale, stampato a Bari,
non possa riescire a meraviglia. Ne parleremo a voce.
Che schifo il Congresso di Modena. Anche da quelli
là
mi sento
del tutto
diviso. Aspetto un'occasione opportuna per dichiarare il mio di–
stacco. Cos( diventiamo sempre piu
nuovi.
Però non dispero dell'avvenire.
E ricominceremo presto.
323.
Salvemini a Giustino Fortunato
Roma, 27 ottobre 1911
Carissimo Giustino mio,
ti scrivo in fretta, perché sono aspettato in tribunale pel processo
di Albano: e approfitto di un quarto d'ora. Ieri non ebbi un momento di
respiro.
Croce approva incondizionatamente il progetto di giornale nostro; con–
tribuirà a sostenerlo - non osai chiedergli la cifra: dev'essere opera tua -;
trova che la
Voce
in politica
è
fuori strada; approva i motivi della mia
condotta; spingerà la
Voce
ad orientarsi verso la "coltura," lasciando al nuo–
vo giornale la "politica spicciola"; approva l'idea di abbonamenti cumula–
tivi.
Scriverà e parlerà al Laterza. Ma teme per questo punto di non riu–
scue.
Ecco la posizione da conquistare ora.
Se
Laterza stampa ed ammini–
stra il giornale, siamo a cavallo. Dimostrato che il giornale, coi sussidi
degli amici, non può essere passivo, il Laterza non ha interesse a rifiutare.
Restano le sue riluttanze ad assumersi la complicazione della stampa e del–
l'amministrazione. Magari la stampa può affidarsi ad un'altra stamperia
adatta di Bari, e Laterza potrebbe occuparsi della sola amministrazione.
Quest'ultimo punto
è
il vero essenziale.
.323. CF.
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