

1911
290.
Giovanni Amendola a Salvemini
Firenze, 10 luglio [ 1911]
Caro Salvemini,
già da ieri sera ho scritto a Prezzolini autorizzandolo a fare ciò che'
tu mi chiedi di fare,' a considerare cioè la mia lettera di dimissione come
privata ed a non pubblicarla. Questo non perché lui o altri me lo abbia ri–
chiesto; ma di mia iniziativa, nell'intenzione di sacrificare a Prezzolini ed
alla
Voce
tutto quanto non sia assolutamente indispensabile a tutelare il
mio diritto di aderire o non aderire alle cose che approvo o disapprovo.
Come vedi lascio un equivoco a mio riguardo, per non danneggiare
Prezzolini, il quale peraltro mi ha addolorato molto con la pubblicazione
dell'Avviso
a
chi tocai
che, dopo le mie dichiarazioni in seguito all'inci–
dente, avevo diritto di non aspettarmelo.
Ma lasciamo da parte: sarebbe troppo lungo. Aspetto ora con inte–
resse di conoscere l'esito delle trattative per la tua direzione. Sabato pros–
simo io lascio Firenze e
il
mio indirizzo sarà Boscolungo sull'Abetone.
Tu certo esaminerai ponderatamente l'opportunità di assumere la direzione.
Ci rivedremo dunque all'Abetone, e chiacchiereremo. Saluti cordiali.
291.
Giuseppe Prezzolini a Salvemini
Firenze,
11
luglio 1911
Caro Salvemini,
ti accludo una lettera che avevo scritto in risposta alla tua seconda e
che non spedii ricevendo la terza.' Siamo, come vedi, in un disaccordo no–
tevole, anche sul modo di concepire l'utilità od opportunità del tono della
Voce,
e non potrei dunque assumere neanche una parte della responsabilità
che mi vérrebbe diventando io redattore.
Io
sono disposto a lavorare, ma
non a prendere responsabilità di un mutamento di tono che non ritengo
né giusto né opportuno. Tu solo, persona nuova, potresti farlo.
Per ora credo che non ci sia urgenza di questo provvedimento, per–
ché Amendola ha acconsentito a tenere come privata la sua lettera di di-
290. AS.
1
Per
la
lettera di Salvemini, dr. doc. n. 289, nota n. 2.
z
Cfr. doc. n. 288, nota n.
1.
291. AS.
1
Non
è
conservata in AS. Per le precedenti lettere di Salvemini, cfr. docc. nn. 287 e 289.
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