zione per i l socialismo congiungano l a capacità d i con-
durre senza clamori (e senza curarsi di clamori e di schia-
mazzi) una grande quantità d'uomini a ravorare tenace-
mente, coraggiosamente e risolutamente nei quadri del-
l'organizzazione soviettista.
Soltanto
simili uomini, dopo
essere stati provati i n cento guise nel salire dalle man-
sioni più semplici alle più difficili, devono esseremessi ai
posti 4 i responsabilitä come capi dell'amministrazione.
Noi non abbiamo ancora imparato ciò, ma lo imparere-
mo
» (pagine 41, 42).
Non è detto chi debba intendersi con questo « Noi ».
Evidentemente non lemasse ignoranti, indisciplinate, con-
fusionarie, nia piuttosto l'alta sovranità, i l Comitato cen-
trale esecutivo. Ma anche questo « non ha ancora impa-
rato » l'arte di sceglier bene i duci del lavoro popolare.
Essopromette d'imparare questa difficile arte. Non è sta-
bilito un termine. Ma è certo soltanto, che anche oggi la
scelta dei capi avviene in modo insufficientissimo. Sicché
manca non solo la necessaria maturità, delle masse, ma
perfino la necessaria maturitä, dei capi. Dopoché si è e-
spropriato, quando si vuole ora passare all'organizzazione
si trova, che si deve imparar tutto da capo, perfino la scel-
ta dei supremi amministratori dell'economia popolare!
d) lugcorruzlone
E che sorta di elementi s'impongono al nuovo regime!
«Nessun profondo e potente movimento popolare si e
verificato nella storia, che non sia stato pagato a caro
prezzo—senza che all'inesperienza dei novatori si aggiun-
gesse i l succhionismo di avventurieri e di truffatori, d i
millantatori e di schiamaizzatori, senza insensati andiri-
vieni di qua e lä, senza storditezze, senza perditempi, sen-
za tentativi di parte di singoli « duci » d i immischiarsi
in mille cose e non portarne a termine alcuna » (Lenin,
I amp i t i immediati,
p. 40).
Non v'ha dubbio che ogni grande movimento è sog-
getto a soffrir simili fenomeni, dei quali anche noi i n
Germania troviamo traccia. Ma il regime soviettista russo
mostra inoltre alcuni tratti speciali.
Anzitutto, i « novatori » i n nessun luogo sono così
«inesperti » come 11, eiä era inevitablle. Sotto l'assoluti.-




