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tere la stessa buona fede anche per gli uomini della Santä
Inquisizione spagnuala L ' « elevamento culturale cd edu-
cativa della massa popolare)) non ha precisamente guada-
gnato sotto un tal regime. Certo v'è una) differenza t r a
gl'Inquisitori e i capi della Repubblica soviettista. Quelli
non volevano affatto l'elevamento materiale e spirituale
dellemasse in questomondo, ma volevano solo assicurarne
le anime nell'altro mondo. Gl i uomini dei Soviety cre-
dono di pater elevare in ogni maniera le masse mediante
metodi inquisitoriali. Essi non s i accorgono d i quanto
le degradano.
condizione preliminare per i l socialismo, accanto
a una elevata cultura, anche un'alta morale, una morale
che non si
soltanto in forti istinti sociali,
manifesta
come il senso della solidarietà, dello spirit() di sa-
crificio, dell'abnegazione, ma anche
di
nell'estensione
tali sentimenti oltre la stretta cerchia dei camerati, al la
collettività. Abbiamo già trovato largamente sviluppata
una simile' moralità t r a i proletari del la Comune d i
Parigi. Essa manca al la massa, che oggi dà i l tono a l
proletariato balsoevica.
Essa deve essere creata ora con ogni sforzo. Così
Trotzki grida:
«Compagni, noi abbiamo i l dovere di predicar tosto
questa morale comunista, d i appoggiarla, d i svilupparla
erafforzarla. Questo è i l più segnalato campito del nostro
partite in tutti i campi della sua attività»
(Lavoro, di -
sciplina ecc.
p. 21).
Crede davvero Trotzki che una nuova moralità si
possa creare i n una matte? Essa put) svilupparsi solo
lentamente. M a l a rinascita della produzione non am-
mette alcun indugio. Se l a morale comunista non s i ò
formata prima dell'inizio della socializzazione, e v i s i
mette mano solo dopo l'espropriazione, si arriva troppo
tardi.
E come la si vuole sviluppare? La si vuol
predicare.
Come se al mondo si sia mai ricavato niente dalle pre-
diche morali. Quando dei marxisti ripongono le- loro spe-
ranze nelle prediche, mosteano, con ciò semplicemente
in qual via senz'uscita si son messi.
Ma. pera lia nuova morale non dev'essere soltanto pre-
dicata, bensì anche appoggiata. Ma in qual maniera? La
morale è i l prodotto della nostra vita e della nostra at-