

o r
75
dei diecimi la pr i v i l eg i a t i non è necessario escluder l i
dal d i r i t t o d i v o t o Costoro non esercitano tale i n –
fluenza col dare i l loro voto personale.
Tu t t i i pìccoli commerciant i , ar t i g i an i , i medi i
e grand i contadini , la magg i or parte degl i intel let–
tua l i , non appena la di t tatura del proletar iato l i
pr iva dei d i r i t t i , con questa forma d i insegnamento
vengono appunto t rasformat i i n nemici del social i–
smo, anche se i n pr i nc i p i o non eran t a l i . Così pure
diventano nemici del la di t tatura proletar ia t u t t i co–
loro che aderiscono' al social ismo per la ragione che
esso lottava per la libertà d i t u t t i . Con essa non può
essere guadagnato nessuno che già pr ima non fosse
social ista. Possono soltanto essere aumentat i i ne–
mi c i del social ismo.
Ma certamente i l socialismo- promette non sol –
tanto libertà, ma anche pane. Ciò riconcilierà co–
loro- ai qual i la di t tatura comunist ica togl ie la libertà.
. Non sono le mi g l i o r i masse quelle che per pane
e giuochi si consolano del la perdi ta del la libertà.
Ma senza dubbio un benessere materiale condur–
rebbe al socialismo mo l t i che stavano dubbiosi d i
fronte ad esso e g l i erano stat i resi estranei dal la
sua pol i t ica d i privazione dei d i r i t t i . Soltanto que–
sto benessere deve giungere realmente, e presto,
non come promessa per l 'avvenire, se deve eserci–
tare l'effetto d i un insegnamento dimost rat ivo.
Come si può ottenere questo benessere ? La ne–
cessità del la di t tatura presuppone che una mi no–
ranza del la popolazione si sia impadroni ta del po–
tere. Una minoranza composta d i nul latenent i . Ma
la grande arma dei proletar i ' è i l loro numero. I n
tempi norma l i essi possono agire soltanto per mezzo
d i quel lo, possano conquistare i l potere statale sol –
tanto se formano la superiorità numer ica. Come
minoranza arr iveranno al t imone unicamente me–
diante i l concorso' dì staordinarie circostanze, d i ca-