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La nuova teoria
Abbiamo visto che i l metodo della Di t tatura non
promette buon successo per i l proletar iato nè da l
punto d i vista generico della teoria nè da quel lo
part icolare del la situazione russa; tut tavia esso si
può comprendere precisamente per mezzo d i questa
situazione.
La lot ta contro lo czarismo era da lungo tempo
una lotta contro i l sistema d i governo che non, t r o –
vava più base nelle circostanze, che si teneva in
piedi unicamente con la nuda forza, e
sì
doveva ab–
battere con la forza. Ciò poteva facilmente condurre
al culto del la forza anche presso i r i vo l uz i onar i , a
una sopravalutazione d i ciò che poteva forni re la
semplice forza, non apportata dal la situazione eco–
nomica, ma inalzata al di sopra d i essa per mezzo di
speciali congiunture. Da ciò venne che la lotta con–
t ro lo czarismo si doveva condurre in segreto, ma
le cospirazioni svi luppano g l i usi e i costumi della
di t tatura, non della democrazia.
Certamente contro questi fat tor i opera un al tro
effetto della lotta contro l 'assolutismo. Abbiamo già
dimostrato che questo, all 'opposto del la democrazia,
con la sua abbondanza d i piccolo lavoro per scopi
momentanei , sveglia l'interesse per grandi rappor t i e
grand i scopi, provoca l'interesse teorico. Tut tavi a
anche ogg i esiste una sola teoria r ivoluz ionar ia della
società, quel la d i Carlol Ma rx . Essa fu la teoria del
social ismo russo. Ora essa insegna precisamente che
la nostra volontà
e
la nostra potenza sono- condizio–
nate dalle circostanze materiali, mostra l'impotenza