

idiforiali
(T,"101posumus"checolpiscelademocrazia
IcasidiRomagna
li12eil1:3oligiugno)sièvotato
intutalaprovinciadiForlìenel
comune capoluogo:lesoluzionidi
centro-stoistra
che
noneranostate
possibiliprimadel'appeloaglielet-
tori,non ,o)noostatepossibilineppure
dopo.Toi.o.1inveceadesserepos-
sibileunaamministrazionedisini-
straalaprovincia,diventavapossi-
bile,mentreprimanonloera,una
soluzioneanalogaper ilcapoluogo.
Sonoi datidiunasituazione,un
aspetoconcretodelarealtàitalia-
na.Nonsitrattadelleconsidera-
zioni
utopistiche
chequalcunoama
attribuireaicomunisti:alla
nuova
o
alla
vecchia
maggio)ranza (comesi
preferiscachiamarlanonc'èaltra
alternativachequeladelcommissa-
rio.Eravamoconvintidurantelacam-
pagnaeletorale(ecredevamoche
dopoirisultatiquestodovesseparere
ancheaglialtri)cheifattiavrebbero
dovuto farerifletteretuticoloroche
si richiamanoalmovimentooperaio
ealademocrazia.
Avevamochiestoairepubblicani
dirifleteresulanecessitàdicercare
unasoluzioneche tenessecontodel
responsodelcorpoeletoraleedel
fatochelaCostituzione.laleggepro-
porzionale,glistessirapportiquoti-
dianinelavitacivilenonpotevano
giustificareunadiscriminazioneche
proponeseal'infinitoonuoveele-
zioni,o icommissari.Sopratuto
avevamosoleHtatoicompagniso-
cialisti,aiqualisidovevaseleele-
zionieranostatenecessarie,atener
contodelavolontàdeglielettoriche
mentrenonavevanoresopossibile
ilcentro-sinistraavevanoaumentato
isufragialpartitocomunistaeal
PSHT.
Domenicascorsa.
l'Avanti!
hapub-
blicato inveceuncomunicatodella
federazionesocialistadiFortiincui
uno sdegn()so.e
insieme
imbarazzato,
nonpossumns.
noncercaneppure
unaqualsiasigiustificazioneneipro-
blemideglientilocalionelediffi-
coltàdiunaccordoperilqualesi
è rifiutatapersinodiiniziareuna
trattativa.Alvotodeglielettori,che
rende
possibilesolol'unitàdelleforze
disinistraonnamaggioranzanuova,
isocialistidiFortirispondonochie-
dendoalministrodel'Internodiman-
dareduecommissari:unoperilco-
mune, l'altroperlaprovincia.Poi
sirifarannoleelezioniaprimavera.
E'stataquellaladomenicastessa
incui
l'Avanti!
hapotutodarenotizia
cheanchelaprovinciadiRavenna
nonavràpiùl'amministrazionepopo-
laredisinistra.presiedutadaunso-
cialista.chehaavutosempredalla
Liberazioneinpoi,salvounaparen-
tesicommissariale.
Forsechesiètratatodiunacrisi
nel'ente locale?Forsechesièavuto
unapolemicaounaroturasulaman-
cata realizzazionedelprogrammaco-
mune.unaverificadelamaggioranza,
contesiscrivequandositrattadel
Parlamentoeingeneresievitapoi
di
verificare
irapporticonlaDe-
mocraziacristiana?Nonciparedav-
vero)chequestosiailcaso,secisono
state,comecisonstate,inquestimesi
oliamministrazionecomune,circa
miledeliherepresesenzaunsolo
contrasto.Nonciparenemmenoche
siapotutasorgereunaquestionedi
distribuzionedegliincarichiperle
eccessive
pretese
deitrediciconsi-
gliericomunisti,sequestiavevano
fatovalereilpesodeilorovotiper
noninarei
due
soliconsiglieridel
PSI:tinoapresidentedel'amministra-
zioneprovincialeel'altrocomeasses-
sore.L'accadutoapparedunque.a
primavista.persinopiùgravedi
quelodiForlì.Ne
esce
umiliatala
democrazia,perilmodostessocon
cui l'operazioneèstatarealizzata;
vienesvuotatol'entelocalediogni
stia
particolareautonomia,l'istitu-
toèprivatodiogniconcretezzapo-
litica,
diogni
possibileattivitàam-
ministrativaapropositodiproble-
michepuredevono interessareda
vicinoi cittadini.Nonsi èavuto
unconfrontofraipartitichecostitui-
vanolamaggioranza;yonc'èstato
undibatitonelaonsiglioprovinciale
e,perquellochenesappiamo,non
sieavutadiscussionealcunaneppure
nelesezionidelPartitosocialistaita-
liano.Nonc'èstatoesamechein-
vestisseiproblemidel'amministra-
zioneprovinciale,chesiriferisseal-
l'impegnoassunto)difronteal'eletto-
rato,cheaffrontasseitemichesirife-
risconoallavitademocraticaeal
mondodellavoro,delagentedelRa-
vennate.Così,seisocialistieirepubblicani
non vorrannoricorrerealvotodeter-
minantedelconsigliereliberale,an-
chelaprovinciadiRavennaavrà
primailcommissarioeleelezionipoi.
E leelezioniavverannosullabase
diunarotturachesivuole
ideologica,
peruna imposizionevenutadaRoma,
senzache l'elettoratoposacapireper-
ché, inunaprovincianelaquale,tan-
toperfareunesempio,comunisti,so-
cialistiunitari,socialistisono insieme
neisindacatie, insiemeconisocialde-
mocraticieconirepubblicaniorga-
nizzanoedirigonounvastomovimen-
tocooperativo,nonsipossa, insieme
conicomunisti,amministrarequela
parte(delrestorelativamentepicco-
la)del'assistenza,del'istruzione,del-
lavitaagricolanellaqualepuòin-
tervenire l'amministrazioneprovin-
ciale.Seconsiderassimolacosanei
terminidiunasfidadipartito,se
pensasimosoltantoachitrarràun
vantaggiodivotinelconfrontoelet-
toraledopo l'ingiustificato,pervicace
scissionismo,nonavremmo troppoda
preoccuparci.Potremmoconsiderare
persinocomeunanotadicolorelo-
cale l'ostinazionedeisocialistidi
Forlì,ridottiadueconsiglieri,e il
colpoditestadiquelidiRavenna
cheancheessinonnehannodipiù.
Potremmosorideredelrichiamore-
toricodeirepubblicanialademocra-
zia.MaicasirecentidiRomagna,
noncifannosoridere:l'anatemae
ladiscriminazione invecedelademo-
craziadevonopreoccuparetuttiide-
mocratici.L'insanadecisionedeiso-
cialistidiRavennasuonacomeuna
sortadiinterpretazioneautenticaper
ilmanifestodelaunificazionesocial-
democratica.
Pernoituttoquestoè
motivoseriodipreoccupazionema,
insieme,ènaturalmentemotivodi
concreto, responsabile impegnounita-
rio.E'troppochiedereaisocialisti,
airepubblicani,aisocialdemocratici
(nonsoloromagnoli)dirifletere?
GianCarloPajeta
Ai letori.
agliabbonati
InocasionedelFerago-t.
come ognianno,sabatopro-
-imo
Rinascita
nonusrirà.
La rivistariprenderà regolar-
mente lepubblicazionicol
numerodisabato20agosto.
**
Nel'anniversariodelamor-
tediPalmiroTogliatti.
Rina-
scita
del20agostopubbli-
cherà: • Diretiveorganizativedi
Palmi roTogliattialpar-
titoneglianniP/23-1924
• LetteradiTogliatia
Longodeldicembre '44
• Icomunistielanuova
Costituzione ( rapporto
diPalmiroTogliati.al
grupo comunistadela
Costituente)
KosighinalSovietsupremo
Mosca,Vietnam,Europa
MentreilpresidentedelConsiglio
sovietico tenevailsuorapportoal
Sovietsupremoibombardieriame-
ricaniattaccavanonuovamentelacit-
tàdiHaipliongeincendiavanoper
laprimavoltaunazonadiconfine
frailVietnamelaCambogia,for-
nendo—semaivenefosseancora
bisogno)—unpuntodiriscontrochia-
rissimoaladenunciaseveraepreoc-
cupata
che
haaccompagnatoil rin-
novato impegnosovieticodiaumen-
tarel'aiuto)economicoemilitareal
Vietnamaggredito.
Ilnuovo impegnosovieticocontro
l'aggressioneamericananelsudest
asiaticoèstato l'assesucuiKossighin
ha fattoruotareilsuodiscorsoela
liquidazionedelaguerainAsiaè
stato indicatocomeilprincipaleobiet-
tivoatualedellapoliticaesteraso-
vieticalacuifedeltàalalineagene-
raledelacoesistenzapacificaèstata
energicamenteriafermata.Kossighin
èstatochiaronel'affermarecheil
peggioramentodeirapportifral'URSS
egliStatiUnitieilprogressivode-
terioramentodellasituazioneinterna-
zionalenondipendonodaunintie-
pidimentodel'adesionesovieticaala
strategiadelacoesistenzamaunica-
mentedaleaggressioniedallevio-
lazionidella
regge
internazionaledi
cuièresponsabileilgovernodiWa-
shington. L'amonimentorivoltoagliUSAè
statonetoneldiscorsodiKossighin:
«Gliaggressorisappianoche
Pesca-
lation
americanaportaconsél'au-
mentodel'aiutodeipaesisocialisti
alpopolofratellodelVietnam»;la
votazionediunamozionedelSoviet
supremocheplaudealladecisione
presaaBucarestdaipaesidelpato
diVarsaviadiinviarevolontarinel
nordVietnamsesarànecessario,con-
fermalaserietàelapreoccupazione
concuiMoscaseguelosvolgimento
delconflitoma—sembradipoter
dire—èanchesegnodelavolontà
del'URSSdinonlasciareprivadi
severiammonimenti l'opinionepub-
blicamondialechenondappertuto
pare reagireconegualevigoreala
aggresioneamericana.
Fermare l'aggressione,fartrionfa-
relalineadellacoesistenza,garantire
la liberazioneditutti ipopoli—ha
detoKossighin—
rimanelastrate-
giacomunedeipaesisocialistiiquali
hannoassuntopesantiimpegnico-
muniperlarealizzazionedegliobiet-
tivifissatidatalelinea.Nonvi è
dubbio
che,
inquestoquadro,l'azio-
nedeidirigentidiPechinocostitui-
sceunelementocentrifugodigrande
pericolosità.11
premier
sovieticoè
statoesplicitonelcollegarel'atteg-
giamentodiPechinoalasituazione
delVietnamquandohadetoche«le
posizionideipaesisocialistisareb-
beropiùfortisesipotessecontare
sulacolaborazionedelaCina»;du-
roquandohadetocheconi loro
atacchial'URSSealPCUSi diri-
genticinesi«arecanosicuramente
un vantaggioall'imperialismoameri-
cano»;mahatutaviariconfermato
lavolontàsovieticadigiungereari-
stabilireirapportiel'unitàconla
Cinanel'atualesituazione.
Nonèsfuggitoiltonopreoccupato
concuiil
premier
sovieticohatrat-
tatodelasituazioneinAsiaedel
peggioramento
che
l'aggressioneame-
ricananelVietnamprovocadituta
lasituazionemondialemasembranon
debbasfuggireneppurelacuraminu-
ziosaconcuiKossighinhavolutosot-
tolineare—purnelapesantesitua-
zioneatuale—tuttelezoneele
possibilitàdiaccordoodiricercadi
acordo fralenazionicheancoraesi-
stonoechelagravitàstessadellasi-
tuazionedovrebbespingereigoverni
a circoscrivereeaesaminareconspi-
ritodiapertacomprensione.Sicurez-
zaeuropea,sospensionedegliesperi-
mentiatomici,accordiparzialididi-
sarmoecontrolaproliferazionenu-
clearesonoaltrettantiobiettividi
azionepoliticaediplomaticache
l'URSShavolutoindicareaipopoli
eaigoverni,ancheselasituazione
èmoltotesaenonconsentecerto
disopravvalutarelepossibilitàdi
giungereadaccordiedisopravva-
lutareeventualiaccordiparzialiche
siapossibileraggiungere.Viè,nela
formulazionestessadiquestiobiet-
tivi,una indicazionediprofondorea-
lismoedieffetivavolontàdi far
progredirelasituazionemondiale
L'appelodelpresidentedelCon-
sigliosovieticoèchiaramenterivolto
aglieuropeiaiqualiil
leader
sovie-
ticohadedicatononpochepagine
delsuodiscorsoeaiqualinonda
oggi l'URSSindica ivantaggiche
potrebberoderivaredaunapiuvigo-
rosaeprecisaazioneautonoma.L'ag-
gressioneamericanainAsiaelaper-
sistenteviolazioneamericanadegli
accordi internazionalisonovistedal-
l'URSS come l'ostacoloprincipalesul-
lastradadel'accordo,
che
Kossighin
ha indicatocomerealisticoepossi-
bile:«Siamoprontiafaretutti i
pasinecessariperl'accordofratut-
tigliStati,acondizionecheglialtri
simuovanonellastessadirezione».
Lecancelerieeuropeesonochiamate
ancoraunavoltacongrandesenso
diresponsabilitàanonsotovalutare
ilruolochelorocompetenelcon-
certomondiale.
FrancoBertone
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