

Il1848
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rini:«Amenondettemaifastidio ilpensierodiun
rovescionellebattaglie.L'Italiasistringerànelperi-
colotantopiùforte,quantopiùquellofossemaggiore..
Maseunavittorianontropposudatalafapadronadel
campo,chifreneràleintemperantivogliedellemasse
tionfatrici,chimetteràlimitialleloroesigenze,ecome
impediremochela libertà,nontrasmodi inlicenza...
Noinondobbiamoperderedivistachedietroallarivo-
luzionepoliticaattualestaunarivoluzione.sociale..».
Questarivoluzionesocialechestavadietroquelapo-
liticaesulcuispettrosieragiàespressoduemesi
primainun'altralettera(p.793),eral'incubodelRi-
dolfi.Questocideveindurrearivedereilgiudiziopas-
satoingiudicatosul«liberalismo»dimolti traquei
moderatitoscani,egettaanchenuovalucesulcarat-
teresociale'conservatoredelneoguelfismo,alquale
moltidiessiaderivano,come—losièvisto—il Ri-
dolfi.Eglisispingevaalpuntoditemerelavittoria
militaresull'Austria,equasidipreferirlelasconfitta,
difronteaglisviluppichelarivoluzionedemocratica
avrebbepotutoprendere.
Maladoppiafacciadelmoderatismo—l'unacontro
ilvecchioregime,l'altracontroglisviluppidemocra-
tici—apparepiùchiaranell'altrogruppotoscano,
quelodiSalvag•noli-Ricasoli-Lambruschini,animato
daminorepaviditàconservatricemaaltrettantofermo
nelsuo
justemilieu.
Delrestoiduegruppisiritroverannoconcordidopo
il '49,einsiemeconcorerannoallasoluzionesabauda
nel'59: è ilbloccomoderatochesirealizzaascapito
delacolaborazioneconidemocratici,quandolabor-
ghesiahaormaiacquistatounamaturitànonancora
raggiuntanel1848-49.
AltridocumentitrattidallostessoarchivioRidolfi
(maquestidiminorerilievo)sonostatipubblicati,
sempredaR.CIAMPINI, in
Documentisul '48(Leo-
nardo,
fascicolodiott.-dic.1947ingranpartededicato
alcentenario).Si trattadiunaletteradelmoderato
lombardoF.Sanseverinoaunignotodestinatarioto-
scanoindata25aprile1848,chepresentaqualchein-
teresseper icontrastitramoderatiedemocratici;edi
ungruppodiletterescrittefra ilsetembreel'ottobre
1848dalCapponialRidolfi,contenentidirettiveper
lamissionediplomaticadaquest'ultimosvoltaaPa-
rigieaLondrapercontodelGovernotoscano.
DaidiariinediticheilRidolfitennedal1820al1858
hatrattoalcunipassiS.CAmERANI,rendendolinoti in
duepubblicazioni:unasullostessofascicolodi
Leo-
nardo
(dovetral'altrosileggeunapaginasullaferoce
reazioneromananel'49,tantopiùnotevoleinquanto
scrittadaunconservatore),l'altranelfascicolodiset-
tembredella
NuovaAntologia,
ovesipuòriscontrare
laradicataostilità'alsocialismoche il Ridolfiebbe
mododiesplicaréancheaParigi,anzi lì, inpresenza
deigrandimotiproletari,anchepiùcheinItalia.
Ancorasu
LamissionedelRidolfiaParigieaLon-
dranel1848
hascrittoR.CESSI(in
Attidel'Accademia
NazionaledeiLincei -RendicontidelaClassediScien-
zemorali,storiche e filologiche,
vol. II, fase.11-12).
AncheilCessihalavoratonell'ArchivioRidolfieneha
tratto idispacciinediticheilplenipotenziarioinviava
alGovernogranducale. IlCessi,nelpubblicarli,mette
inrilievocomeilRidolfisispingessefino-alpuntoda
desiderarel'aperturadiunaguerrageneralesoloper-
chèil Granducatopotesseriprendere leposizioni
perdute. SullaToscana,infine,vasegnalatol'ampiosaggio
diE.MICHELsu
MaestriescOlaridell'Università di
Pisanegliavvenimentidel1848,
pubblicatonelvolu-
mededicatoalcentenariodal
Bollettinostorico
pi-
sano.
Il saggioècentratospecialmentesullafigura
delMontaneliesullasuanotaattivitàpatriotticain
queglianni.NellostessovolumeE.DRECCIAhacurato
lapubblicazionedi
LetteredelvolontarioCarloLivi ai
famigliari,
mentreB.CASINIeM.MoRmornpubblicano
notevolimaterialiineditidel'ArchivioCentofantiedel-.
l'ArchiviopubblicodiPisa,cheM.LUZZATTOillustra
inunaintroduzioneincuidelineaunquadrodell'un-
bientepoliticopisanoattornoalCentofantiealMon-
taneli. EtorniamooraaivolumicuratidalRota,perpar-
laredelsaggioivicuratodaL.MARCHETTIsu I
motidi
Milanoe il problemadellafusionecoljPiemonte,
che
andràperòconsideratoinsiemeaglialtri lavoricurati
dalmedesimostudiososui fattilombardidel '48: il
volume
1848- Il GovernoProvvisoriodellaLombardia
(Milano,Mondadori, «Bibliotecastoricafondatada
AdolfoOmodeo»,pp.528, L. I.500); il volumesu
Il secondoministerocostituzionale di CarloAlberto
(Milano,Denti,pp.136,L.530);lamemoriapresentata
alCongressodiMilanodaltitolo
Ancoradel'armistizio
del
20
marzo1848
(in
Atti eMemorie,
cit.,pp.407
sgg.);infinelamemoriapresentataalConvegnoVolta
su
I GoverniProvvisoridel1848
(22).
PrendiamoperprimoilvolumesulGovernoProvvi-
soriodellaLombardia:si trattadeiprocessiverbali
delesedutedelconsiglio,ingranpartegiànotisia
puresucopie,cheilMarchettihatrascrittoeordinato
epubblicaoraconunavastaintroduzione(23).L'edi-
zioneébuonadalpuntodivistafilologico,el'intro-
duzioneèsoddisfacentedalpuntodivistainformativo;
maessa,cometuttal'altraproduzionedelMarchettidi
cuisisondetti i titoli,lasciamoltoadesiderareper
l'assenzadi qualsiasicoscienzacriticadeigravis-
simiproblemistoricichequegliavvenimenti(di cui
lecarted'archiviocidànnofreddoconto)coinvolgono.
Basterebbeinpropositoconfrontarelaricostruzione
degliavvenimentilombardidatacidalMarchetticon
quellacheloSpellanzoncifornìnellasuanota
Storia,
onell'introduzioneagliscrittidiCataneoristampati
pochiannifaperEinaudi,oancoranellamemoriaal
ConvegnoVoltagiàcitata.
Findallaprimapaginadel'introduzionedelMar-
chetisiavvertel'insufficienzacritica.«Uominiforse
unpo'troppoaudaci»sonodefiniti,semplicisticarnente,
idemocratici;lapoliticadelmoderatoGabrioCasati,
percontro,«lasolachepotesseallorasoddisfaregli
imperativicategoricimessiinesseredaunasituazione
precariaeconfusa,specieneiriflessiinternazionali»
Ecosìvia,sostituendoal'impostazionecriticadeipro-
blemistorici ilgiudiziodiapprovazioneodidisappro-
vazionedellostudioso: ilGovernoProvvisoriomancò
alsuocompitoperchè«silasciòirretire inunaatti-
vitàcaotica,disordinata,frammentaria,nonrispon-
denteaunaconcezioneveramentesuperioredegliinte-
ressidelpaese»; enongiàperchélamaggioranza
moderatas'agitòalfinediottenereil piùprestopos-
sibilel'annessionealPiemonte,maalcontrarioperchè
fuvittima «delapsicosicreatadal'opposizione».
Quantoaimoderati,adessi«premevadinonperdere,
perunaambiziosaedesageratavalutazionedellavit-
toria, le libertàappenaconquistate»(echinonsa,
invece,che imoderatilombardi,d'accordoconquelli
piemontesi,scoraggiaronol'iniziativapopolareintesa
acontinuarelaguerraeagarantirequindi lelibertà
appenaconquistate?).
IlMarchettipassapoi a farel'apologistadiCarlo
Alberto,edarrivaallaconclusionecheseil resabaudo
intervenneinLombarkdiapursenzaunaprecisacon-
venzioneconilGovernoProvvisorio,ciòfudovutoa
generositàedisinteresse,enetrovalaprovanelpro-
clamachelostessoCarloAlbertofirmòil31marzo.Si
(22)Quest'ultima,assaibreve,affrontal'argomentosol-
tantosotto il profilogiuridico-costituzionale,maconferma il
•caratteremoderatodi quegli istituti: «essi siavvalgonotem-
pbraneamente—scrive infatti il Marchetti—. sempreche
inlorosiavivo il propositodi nontralignare,dellastruttura
politico-amministrativadegli organiesistenti,apportandovi,
s'intende, le riforme e lemodificazionidettatedallenuove
esigenze).
(23)Gli originali di cui si è servito il Marchettierano
conservati fra le CarteCasati, che la famiglia ha riconse-
gnatoalloStatoitalianosoitantonel1940e che si trovano
adessoindepositopresso il MuseodelRisorgimentodi Mi-
lano. Il volumecuratodalMarchetti.devecostituire il primo
di tre volumi nei qualisarannopubblicati i documenti di
maggiorrilievoesistenti fra leCarteCasati,