

Il1848
e
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diBorboneunperfettorecostituzionale.,cometendea
fare il Paladino,ècertamenteunerroregrossolano,
manonsipuònegarechel'elementodelcontrastotra
NapolieTorinogiuocònotevolmentesulsuoatteggia-
mentoantinazionalee,quindi,antiliberale. E aque-
stopropositovaconsideratocheforseinnessunaltro
Statoitalianolacoscienzadelaconnessionetralibertà
e indipendenzaeracosìfortepressoi liberalicomenel
RegnodiNapoli(bastaricordarealcuniscrittidiSil-
vioSpaventasul
Nazionale).
Il saggiodelRotarista-
bilisce,suquestopunto,inconfrontoalleesuberanze
delPaladino,l'equilibrioperquantosiriferisceaFer-
dinandoII eaisuoipavidissimiministri,masviluppa
giustamenteglielementigiàmessiinrilievodalPala-
dinocircalemenealbertistee ilsistemadegliStati
italiani.Vanotato,comesottolineailRota,chealber-
tismoe.cospirazioneunitariafecerotutt'unonelmo-
vimentomoderato(si ricordichequestoterminedi
«moderatismo»fudifesodalBalbo,unodegliantesi-
gnanidell'unitarismoalbertistafindal1844)echein
PiemontelapoliticadiSolara.dellaMargaritaequella
deimoderati•tipoD'Azeglio«nonsilascianosempre
separarenetamente».Appareintalmodochiarocome
sotoletendernee levicendediplomatichevisiano
letendenzepolitiche, a lorovoltaespressionidegli
interessisocialidacuisioriginano.
UnaltroaspettodellapoliticadinasticadiCarlo
AlbertoèquellostudiatodaP.PiERInelsaggiose-
guentesuLaguerraregianelapianurapadana.E'uno
scrittodivastamole(300pagine)incuisitrovarto i
miglioririsultatistoriograficisuquestoaspetoimpor-
tantedellevicendequarantotesche.Dall'analisi di
tutti glielementitecnicidellasituazionemilitare, il
Pieripervieneallaconclusioneprecisacheperragioni
politico-dinasticheametàmarzo1848l'esercitopiemon-
teseeradislocatoinmodocheilnemicoparevaesserP
laFranciainvecedell'Austria:straordinariacoinci-
denzadirisultati traunostudiotecnico-militareegli
studidicaratterepoliticodistoricicomeSalvatorelli,
Ornodeo,Spelanzon.Mapurcosìstandolecose, il
PieriassodacheCarloAlbertoavrebbepotutootenere
risultatimilitaribenpiùimportantisefosseinterve-
nutopiùcelermenteconleforzedisponibiliconquello
schieramento,epoisfruttandomeglioleforzefattein-
terveniretardivamente.Ancheperquantoriguardala
ritiratadel'esercitopiemontese,dopoCustoza,suMi-
lanoinvecechesuPiacenza, il Pieri,daun'analisi
deglielementimilitaridellasituazione,giungealla
stessaconclusioneillustrataampiamentedalloSpel-
-lanzioncirca i motivipoliticicheindusseroCarloAl-
bertoaquelpasso.
Fail paioconlostudiodelPieri(16)elocompleta
perl'altroaspettodellaguerradel '48,quellodi
A.ZIEGERsuLeoperazionideicorpifranchinel1848,
condottoegregiamentesugliattiufficialidegliarchivi
diStatodiMilano,Venezia,Trento,Innsbruck,Vien-
na,sullecartedelgen.GiacomoDurando(17), esu
,memorieemanoscrittidiarchiviprivati.L'A.,cheFi
occupasoltantodeicorpifranchilombardi,documenta
quelchegiàsisapeva,ecioèchelacampagnanon
riuscìprevalentementeper ilsemi-sabotaggiopiemon-
tese,dovutosoprattuttoal fattochelamaggiorparte
deivolontarieranorepubblicani,mazzinianie scia-
listi. «Così laguerradinastica—concludel'A.—
volemettersicontrolaguerradipopolo».
Sullaconclusionediplomaticadellaguerrahafer-
matolasuaatenzioneV.VARANINIconunoscrittoso
Lapaceaustro-sardada1849dinongrandevalore,
tuttocompostoentrol'orbitadelletendenzechefanno
capoadAntonioMontiedicuisidiràappresso.Nono-
(.16)AlConvegnodi Perugia, di cui si diràappresso, il
PIPAIIhapartecipatoconunamemoriasu
I l problemadel
reclutamentoe delleriservedeglieserciti italiani del1848-
1849.Lememoriee gli interventidelConvegnodi Perugia
nonsonoperòstatiancorapubblicati,comenonsonostate
riunite involumelememoriedelConvegnoVolta.
(17)Suquestadiscussafiguravedi:R.C'Essi,
Il generale
Durandoe lacampagnadelVenetonel1848inAtti dell'Ac-
cademiaNazionaledei Lincei - RendicontidlellaClassedi
Scienzeinorali,storichee filologiche,vol. II, fase.11-12.
stantegli•sforzidell'A,restaconfermatoche i doni.
mentinonprovanoaffatto i presuntitentatividel
marescialoRadetzkyper far sì cheVittorioEma-
nueleII rinunciassealloStatuto.
Assaipiùinteressante,sullostessoargomento,ma
vistodauttospecialeangolovisuale, il saggiod!
R.MOSCATIdaltitoloNuovericerchesulapacediMi-
lano
pubblicatosulfase. III della
RivistaStoricaita
liana.
Il lavoroèpreparatosuidocumentidiplomatici
austriaci:proseguendo il suobenemertitolavorodi
ricerched'archivioedisistemazionecriticadelmate-
rialediplomatico,ch'eglivienecompiendodaanni, lì
Moscatiseguequi ilcomplicatointrecciodiinteressi
cheagidietroletrattativedipace.Daidispacciedai
coloquiqui riferitivengonocontinuamentesottoli-
neati i motividipoliticainternacheagivanosulgo-
vernofrancese,nelsensocheNapoleone,alloraPresi-
dentedelaRepubblica,conducevalasuapoliticaestera
infunzionedellalottacontroi «rossi»(l'usodelter-
mineècomunenel1848-49tra i moderatiitaliani,
ancheperindicaresoltantodemocratici e repubbli-
cani).Perquantopiùdirettamenteriguarda i preliminari
eletrattativedipace, ilMoscatinonsolodoeumerta
comeilRadetzkycredesseopportunodiessereparti
colarmentebenevoloneiconfronti di Vittorio.Ema-
nueleII,maosservaanchegiustamentecheaVignak
mai ilmarescialoaustriacoavrebbepotutochiedeie
lafavolosaabrogazionedelloStatutopiemontese.,in
quantoinquelmomentol'AustriaeraunoStatocosti-
tuzionale.
Proseguendoneiduevolumisul'48curatidalRota
incontriamounsaggiodiP. F.PALI1MBOsu
.11problema
dellavoronel'48.
Noteremoinessolaprecisavaluta-
zionedelvaloreclassisticodellarivoluzioneitaliana.
del'48,nelcuicorsodellamancanzadi fortiimpulsi
sociali«approfittanoipatriotiliberai-conservatoriper
attrarreglielementidisinistra,repubblicaniesocia-
listi,'nellespiredellamonarchiaedelaburocraziapie-
montese,intalmodopiùfacilmentepreparando,anche
perdopoconseguital'unità, lastruttura9 laformula
deloStato.Ecisimostrascandalizzatiosorpresicome,
dietrolevoci o i clangorigiungenti-d'oltr'alpe, si
possaessereanchedanoiardentinellequestioniso-
ciali:quandov'èancoraunalibertàdariconquistare,
unapatriadaricostruire.Com'eranelleaspettative
deleclassiinteressate,nel'48, in Italia, ilproblema
politicomiseatacereilproblemasociale».E,soprat-
tutto,ènotevolenelsaggiodelPalumbol'unicoac-
cennocheintuttal'abbondanteletteraturasul'48ci
siastatodatodiincontrarecirca ilcaratterealtempo
stessoconservatoree.rivoluzionario(o,peresserepiu
precisi,diunarivoluzioneacontenutobendetermi-
nato)dellaclassedirigenteliberaleemoderata:«Si
spiega—scriveinfatti ilPalumbo—comedall'as-
solutaprevalenzadellaborghesianonsolorispetto
all'azionedel'oggibensìdiqueladeldomani,madala
percezionecheperaltroqualchecosafossemutato,o
stessemutandonelmondo,comeperl'avventodi
unascalanuovadivalori,fondatasullavoro, ilpatriot-
tismoliberalesialeasseaipotericostituitinellaColi-
dannadellenovitàsociali, e lapauradiesseagisse
piuttostocomestimolochecomeelementoritarda-
toredell'unità,sottolaformuladigaranzia,rappre-
sentatadallamonarchiacostituzionale».
NellastessaraccoltaA.MONTIintitola Il
'48nei
ricordidel'ambasciatoreaustriacovonHiibneruno
scrittoincui,sostanzialmente,loStudiosomilanese
silimita ariprodurrealcunepaginediqueldiario
chefupubblicatonel1891intedescoesetteannidopo
initalianodalComandini, inun'edizionedivenuta
raraedicuigiustamente il Montichiedelaristam-
pa(18). E' inognimodounmaterialeutileper la
(r8)SempreA.MoNrrrhacuratopressol'editoreVallardi
laristampadellasezioneriguardante il '48dellanotacrom-
storiadi A.COMANDINI,col titolo D1848
giornopergiorno
illustrato
(pp. 88, s. p.). E' unabellaedizioncina,ricca di
illustrazioni,ma ha soltantocarattered'occasionecente-
naria.