

RINASCITA
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ducendolemassepopolaridellevarienazionalitànella
lottacomune,control'imperialismoe la reazione,affer-
mandosaldamentenellostessotempo i l diritto delle
varienazionalità.al'autodecisione.
Questiduefondamentalierrori opportunistici furono la
causadi altre gravi deviazioni•opportunistichenel pe-
riododeldopoguerra.NonSiscorsesubito il nascente
movimentorivoluzionariodellemasse,enon si vide il
mutatorapportodi forzeper cui l'imperialisMo,minac-
ciatodallapressionedellemassepopolari, inconlinciava
acercarenuovebasinellecolonie,adappoggiarsicioè
allaborghesiacolaborazionistadellecoloniestesse.Sol-
tantonei.mesi di luglio-agosto1946,dopo la risoluzione
delComitatoCentrale, il Partitocomunistaindiano ini-
ziòunavastaazionepersviluppare le lotteparziali di
rivendicazione in largomovimentoper la rivoluzione
democraticaeper laconquistadelpoteredapartedelle
massepopolari.Ma lastessarisoluzionedelC.C.del-
l'agosto'46risentivadialcuneincertezzedicarattereop-
portunistico,e lasciavalargocampoalle illusioni sulla
funzione di opp-osizionedellaborghesia 'all'imperiali-
smo.QuesteincertezzeSiaggravarono inseguitoagliav-
venimentidel1947.Di frontealle lottesanguinosedelle
massepopolari a.Calcutta,Noakali, Bihar, Valalar, e
Punnapraeallerepressioni ferocicheneseguirono, si
manifestònelC.C.del Partitounatendenzaacondan-
narequestelotteeaassecondarelapoliticadiGandhie
diNehruinvecedi smascherarla.Controquestatenden-
za il ComitatoCentraleneldicembre'47preseunade-
cisaposizione. Il com,pagnoR,anadive,chehasaputoin-
dividuarelagravità,degli errori opportunisticicommessi
dalPartito,èstatoelettoSegretarioGeneraledelPartito.
Il ComitatoCentraleèstatorafforzatoconl'uscita di ele-
menticheavevanomanifestatodebolezzeopportunistiche
e.conl'immissione di nuovicompagni.
Il secondoCongressodelPartitocOmunistaindianoha
dimostratolaforzaelafermezzaconCui il Partitohasa-
putosuperare lasuacrisi internaeeliminare le gravi
debolezzeesistentinellesuefile.
Il
Partitocomunistaè
oggi ingradodi raccogliereintorno asètutte le forze
vivedelpaese in unFronteDemocraticoe di marciare
versolaconquistadegli obiettiviche il Frontesi pone:
completaseparazionedall'ImperoBritannicoepiena in-
dipendenza,diritto dellenazionalitàall'autodecisione,
'rispettodei diritti delleminoranze,abolizionedell'auto-
craziadei Principi, abolizionedellagrandeproprietà
agraria, terra ai contadini,nazionalizzazionedelleindu-
strie-chiave,esercitodemocratico, libertàdemocratiche.
Unpartito dimassaarmatodellateoriadelmarxismo-
leninismoeprofondamenteradicato tra lemasselavo-
ratrici:questa laparola,d'ordinefondamentaleperogni
militantecomunista.indiano.
IMMINENTE: •
ANTONIOLABRIOLA
LETTEREAENGELS
EDIZIONI RINASCITA
VitadelPartitocomunista
Le Festedel'"Unità„
•Il Mesedellastampasi,èappenaconclusoenonpos-
sediamoancoradati completisu tutte le iniziativeche
leorganizzazionidelnostroPartitosonoriuscite a svi-
luppare.Sappiamogià. che i l numero di queste ini-
ziativeé dellefestepopolariorganizzate in nomedel
nostrogiornaleèstatoassaipiùelevatochenonquello
deglianni scorsi.Nel1946,anno in cui ènato il Mese
dela,stampacomunista, le festedell'«Unità»Si sono
svolteappena inqualchedecinadi grandi centri,dove
l'organizzazionedel nostroPartito era più robusta.
Quest'annoin ognicapoluogodi provincia vi .èstata la
festadell'«Unità»;
in
ogniprovinciaessasièsviluppata
indecine di centriminori, raggiungendo le sezioni di
villaggioe di borgataenellegrandi città i quartieri e
lefabbriche.L'Emilia, laToscana,l'Umbria, laLombar-
dia, il Veneto, la Liguriahannovistoacentinaiaecen-
tinaia lefestepopolari.Fattoimportante,allacampagna
hanno,datouncontributo—sepurenoncon la forza
deleigrandiorganizzazionidel nordedel centro—le
regioni delMezzogiorno.
Credosi possadire che sino ad oggi mai i l no-
stroPartito—trannenei periodi di vigiliaelettorale
avevasviluppato inmodocosì
diffuso
e
omogeneo
una
suacampagna.Credoche ilMesedellastampa—pure
conseri errori egravideficienze—abbiarivelatopos-
sibilitàorganizzativeepropagandisticheinsospettate.
L'altraconsiderazionecheva fattasubitoriguarda il
caratteredellapartecipazionepopolarealle festedel-
l'«Unità».Avevamonotato negli anni scorsi che la
giornatadellastampacomunistaorganizzatadanostre
sezioni e anchedaalcune importantiFederazioni, si
riducevasovente a un comizio, a qualchemanifesto
esemai a unagara .df strillonaggio: festepopolari
soltantodinome.Gradualmente,esoprattuttoquest'anno.
si ècompiutounpassoavanti. Voglioaccennarealla
articolazione, allo sviluppo, alle iniziativeche si sono
vedutenellemanifestazioni di quest'anno;enonpenso
soltantoalle festegrandiosediRoma,Milano, di Bolo-
gna, di Torino, di Genova, di Firenze.CertoMilano,
Bologna,Modenahannoaperto lastrada.Importanteè
chesuquestastradasi sonomessiacamminare i pic-
colicentri, i villaggi, i quartieri, i borghioperai.Non
vièpiùsoltanto il comizio,ma lagarasportiva, lama-
nifestazioneculturale, i l ballopopolare, gli «stands»,
gli spettacoli.Partecipano le organizzazioni giovanili,
lefabbriche, i gruppi sportivi, la bandadelpaese.Le
regioni, i comuni, i quartierihannoportatonellafesta
leloro tradizioni, conunoslancio,unafantasiaeuna
passioneche noi stessi nonsospettavamo: edecco i
cortei, i costumi, i canti, le allegorie, le rappresenta-
zionidella vitanellefabbricheenei villaggi, la satira
popolare.Ecconascerela festapopolare, in cui il popolo
ritrova eesprime i suoi sentimenti e le suepassioni.
NaturalmentequestoaspettonuovohaallargatOsu-
bitol'orizzonte,dellenostremanifestazioni: dove al
comiziopartecipavanosoltanto i compagni e qualche
avversario, a unafestadell'«Unità»beneorganizzata
partecipa la intierapopolazione.Hoassistitoquest'an-
noalla festadell'«Unità»—purerealizzatacon ini-
ziativesempliciet'quasielementari—inuncentrodelle
Marche:tutta lacittadinanzahagravitatoperungiorno
intierointorno allanostrainiziativaequelladomenica
èstatapienamentedel nostroPartito, del nostrogior-
nale.Hoveduto il SegretariodellaFederazionetrarre
sulposto,dirèi sulcampo,unaserie di indicazioni, di
suggerimenti utili,, di spunti di lavoro.Noninteressa'
tanto di sottolineare i l numero di colorochehanno
partecipatoall'insiemedellacampagnaper« l'Unità»:
si trattacertamente di unnumeroeccezionaledi mi-
lioni di persone.Interessasottolinearechenoiabbiamo
portatoalle festedell'«Unità»strati nuovi di popola-