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RINASCIT A
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giudicavanopotersi più facilmentetrovareunacittà
senzasuolochesenzaDio».
In talmodoquestaantologia,invecedi presentarci
unapanoramicadelpensierodeicattolici liberali,finisce
spessopercostituireunquadrodelpensieroreazionario
cattolico: il cheècontrol'esplicitaintenzionedelcura-
tore,evaascrittoalasuaincapacitàdirealmenteorien-
tarsinelmaredifficile.delpensierocattolicoottocen-
tesco.Ciòèancheconfermatodai criteriche,relativamente
aciascunautore,l'Omodeihacredutodi.seguire.Si è
datospaziosoltantoaqueleopere«dicaraterepiùpro-
priamentefilosofico»,mentreènotissimoche il pen-
sierocattolicodell'Ottocentononrappresentaquasinulla
dalpuntodi vistafilosofico,epresentainvece.unvivo
interessecomedocumentostorico di una lotta spiri-
tuale,culturale,politica e di costumechesi esplica
moltopiùnegli scrittipolemiciche in quelli teorici o
psendoteorici.Inoltre,scegliendoscarneespessoinsi-
gnificantipaginetecomeapeanemicachevoli di fiore
mfiore.,sièpersa,perciascunautore,qualunquepossi-
bilitàdiseguireunalineadi sviluppo:echiunqueab-
biaqualchefamiliaritàcon i problemistorici relativi
atalunefiguresachecosaquestosignifichi.S'imma-
gini,peresempio,di porresottoquestalucepercosì
diredifusa il pensierodiunGioberti,rispettoalquale
ilproblemacriticoessenzialeèproprioquelodellasua
lineadisviluppo.
Sequestisono i frutti chelaculturacattolicamili-
tantesaoffrirci,eproprioraccogliendonelproprioorto,
possiamobenissimofarneameno:nessunonesentirà
lamancanza.
PAOLOALATRI
Segnalazioni
FRIEDRICHMEINECKE,
La catastrofedellaGermania -
EditoreaLaNuovaItalia»- Firenze1948,pag.184.
Laposizioneliberaledellagrandeculturatradizionalete-
descadi frontealloscatenamentodel fenomenonazista,
vieneaesseredelineatarapidamente,conaspetti addi-
ritturaimpressionantisoprattuttoper una loro attonita
edisarmatamestizia, in questobrevelibretto di acon-
siderazioni e ricordi»,che, per la vividapersonalità
del'autore,puòassurgereal ruolo di testimenianzasu
tuttokinmondointellettuale e su tuttaun'epoca.Se si
avevabisognoancoradi riprove,(mestadelMeineckepuò
benessereannoveratatra le piùdefinitive: laconcezione
idealisticaliberaledelmondoe dellastoria, a contatto
conlenuovegrandiesperienzedimassa,quando,perno-
biltàd'animo o irrazionaleemozionedi frontealla gra-
vitàtragicadeglieventi,sfuggedaldecadereinun for-
caiolismogrettoedinsipido,nonraggiungeormaipiù,nel
suo'sforzodicomprendere i grandiavvenimenticontempo-
ranei,chedei risultati di ingenuità, di elegia, almassimo
dicommossaoratoria.
Così,quali chesiano la personalità e l'istintoprepo-
tentedellostoriografo, la storia si immiserisce inaned-
dotica, la politica simachiavelizza in espedientiora in-
fantili oradisperati, la psicologia si intorbida e si an-
nebbiadimoralismo,e l'uomononrestavivochein.epi-
sodi e effimeri slanci di lirismo.
Al
puntoche, per
quantolostoriografosiaavvertito, di fronte al naufragio
delesuefedi edellesueSperanze, la tentazionegiuridi-
cisticadi fareastrattamente il processoallastoria si af-
facciadi continuo, illiquidabile, di pagina in pagina.11
rifiutodellastoria,chehadettato, nelromanzo
Carlotta
a
Weimar,
alcunepagine di unprofondofascinoambi-
guoa un-altrograndescrittore-liberaletedesco—Tho-
masMann—, si ripresenta inquesta«confessione»del-
l'ottuagenarioMeinecke; e ci sembra la logicaepigrafe
sulapietratombale di unastoriografia,chedenuncia il
suofallimentoirrimediabile.
RassegnadellaStampa
EROI
POPOLARI,
L a Rassegna.dellaStampaSoviclica
n.8-9,hariportatoda
Oktiabr,
(Mosca)unarticolodelce-
lebreregistaPudovkin,ricchissimodi ideeedi giudizi,sul
«problemadel realismosocialistanelcinema.». I l tema
centraledell'articoloè,che il problemadelrealismosocia-
listaconsisteneloscoprirea i legamiprofondicheuniscono
l'operadell'artistaallavitaeagli interessidelsuopopolo».
Perciò il filmsovieticoéun film. dimassa,cheperònon
escludel'eroeindividuale. « I cineastisovieticihannotra-
doto il caratteredimassadell'artecinematograficanela
formaartisticastessadel film...Macontemporaneamente
alamassarivoluzionariasivedeapparireprogressivamente
suloschermol'eroeindividuale».L'eroepositivodel ci-
nemasovieticoè unuomochehaun'altacoscienzadel
propriodoverecivileechelottaattivamenteecosciente-
menteinfavoredelnuovo...Legatoorganicamenteallavita
delsuopopolo, egli ènazionalenelsensopiùprofondo
dellaparola».
STCRIOGRAFIA ASTRATTA.—Su«
Einkeit
»(Berlino,settem-
bre)RugardOttoGroppprosegue il suostudioasulasto-
riografiaastrattaesulsuosignificatoapologetico».Esempi
diquestastoriografiaastratta,chetratta gli avvenimenti
storicisenzacollegarliconlastrutturasociale,sonoforniti
dalastoriografiaborghesedell'imperialismo.«,Lastorio-
grafiaborghesetratta tutte lequestionicolegatecon la
primaguerramondialedel'imperialismo, i precedentie le
ripercussionidiessa,essenzialmentedapunti di vistastret-
tamentepolitici—dasingoli punti di vistadellapolitica
internaedestera—nondalpuntodi vistadellostadiodi
sviluppodel'ordinamentosociale,presonelsuocomplesso.
L'esposizionefornitadallastoriografiacontemporaneaim-
pediscel'analisidell'ordinamentosocialeborghesee con
ciòponeostacoloaunapoliticadisuperamentodiquesto
ordinamentosociale».
REAzIONE IN NOMEDELLADEMOCRAzIA. o ( Questa nuova
tappadisviluppodel'imperialismoassaiprobabilmentenon
sichiameràfascismo.Esottolanuovanomenclaturasina-
scondeunnuovoproblemaideologico:l'imperialismg«af-
famato»dei tedeschiprodusseuncinismonichilisj,a,che
rompevaapertamentecontutte le tradizionidell'umanità.
LetendenzefascistecheoggisisviluppanonegliStatiUniti
lavoranoconunmetododi ipocrisianichilista: innomedela
democraziadistruggonol'autodecisionedeipopoli,sianelle
questioniinternecheinqueleestere; innomedel'umanità
edellaculturaesseesercitanol'oppressionee lo sfrutta-
mentodellemasse»(GiorgioLukacs,
GUintellettuali al
bivio, inOesterreichisheTagebuch,Vienna,ottobre).
LETTERATURADELLADECADENZA.•— A partire dal mese di
giugno,
Laletteraturasovietica
sipubblicainedizionesen-
sibilmenteaccresciuta(200paginemensili)emigliorata.Nel
numerodi lugliódel'edizionefrancese,V. Frid trattadel
« formalismo,nemicodell'arte».aLopseudo-psicologismo
delaletteraturadecadentedeinostrigiornièunadellema-
nifestazionipiùcomplesse,piùperfidee,politicainente,più
pericolosedelformalismonell'arte. Loscrittoredecadente
nontraedallarealtàchecerti tratti socialiepsicologicie
specialnientequelli che gli convengono.Cosìl'immagine
cheegli dàdellasocietàdivieneantirealista. Inmezzoa
tuttaladiversità-di tipi socialiepsicologicidellavitacon-
temporanea, i decadentinoncolgonoche i personaggicarat-
teristicidellaborghesia,dell'intellettualitàborgheseanar-
chizzante,del «piccolouomo»allaPrudhon,sehiacciato
soto il fardellodelapauraedelleprivazioni. I tratti tipici
dellapsicologiaedellacondottadegliuominid'avanguar-
diadellanostraepoca,deicomunisti,delaclasseoperaia, i
decadentinon li rilevano».Comecampioni diquestalet-
teraturadadecadenti, l'articolistaindicaMalraux,Sartre,
Faulkner,Camnseconsorti.
Vicedirettore responsabile:
FELICEPLATONE
f. r.
Segretaria di redazione:
MARCELLAFERRARA
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