

per ottenere un accordo migliore, la Cisl e la Ui l firmavano separata-
mente un accordo integrativo del Contaratto Collettivo che prevedeva
un premio di 27.500 l ire per gl i appartenenti all'organico di fabbrica
e di 8.000 lire per gli avventizi. La Cgil si è rifiutata di sottoscrivere
questo accordo.
Secondo i termini dell'accordo alla Spicalaius il premio saliva quindi
a lire 37.500 per l'organico di fabbrica e a lire 10.000 per gli avventizi.
La vertenza è terminata.
In una fabbrica dove i tre quarti degli operai fanno capo alla Cgil
è stata condotta una vertenza applicando i l metodo democratico con un
rispetto e con un rigore che non hanno riscontro nella prassi di nessun
altro organismo.
L'accordo è stato approvato quasi all'unanimità. L'operaio conosce
i suoi interessi; almeno l'operaio politicizzato, come quello della Spica-
lauis. Se ha detto sl, significa che l'accordo è un buon accordo. Pel t noi
non ne siamo convinti.
In alcuni zuccherifici del ferrarese sono stati firmati accordi molto
migliori; accordi che prevedono una riduzione dell'orario di lavoro e i l
pagamento della maggiorazione per straordinario dopo l'ottava ora di
lavoro; ma soprattutto un premio di rendimento uguale per tutti, orga-
nico di fabbrica e avventizi di campagna.
Qui a Piacenza l'unica rivendicazione che ha fatto puntare i piedi
agli operai è stato i l premio; e i l pagamento degli straordinari? e l'ap-
plicazione integrale delle qualifiche? Inoltre troppo grande è la diff e-
renza dell'ammontare del premio tra quelli dell'organico di fabbrica e gli
avventizi di campagna.
La politica padronale di trattare in modo diverso
ogni operaio al fine di distruggere l'unità è forse una politica che gl i
operai condividono, dal momento che la applicano nella realtà?
ALCUNE CONCLUSIONI
Un premio di rendimento non è l'unica rivendicazione che si put,
fare, non dovrebbe neppure essere la più importante;
eppure per questo
obiettivo non solo ci si è battuti come se fosse l'unico veramente irri-
nunciabile, ma ci si è addirittura battuti in due: aziendalmente e nazio-
nalmente.
Per che cosa dunque hanno lottato i lavoratori della Spica-
lauis se ciò che sono riusciti a strappare veniva poco dopo ottenuto anche
dal sindacato nazionale, rendendo quindi non necessario il loro impegno?
Ci si è battuti in due per lo stesso obiettivo, senza un sufficiente
collegamento; cosicché, raggiunto l'obiettivo da uno, la stessa conquista
da parte dell'altro è stata un inutile doppione. Spreco di energie.
Una delle prese di posizione più decise da parte dei lavoratori è stata
la richiesta del premio. E' importante rilevare che questa richiesta an-
dava oltre i l Contratto Collettivo ( l a direzione cioè poteva anche non
dare nulla), ma i lavoratori erano disposti a sostenerla con decisione.
L'accordo avvenne sulla base delle 30.000 lire; e questo puts anche essere
interpretato come un cedimento se si considera che in un primo mo-
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