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PRISCO
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cura alla mamma, della quale, benchè giovane e agli inizi della
professione , egli era il medico fidato e confidente . Sanava
anche, talvolta, e fu
poi
il primo e
so.lomaestro di Adriano,
come dirò : una sera appunto, in salotto, dopo avere ascoltato
musica osservai :
- Sei triste, che accade?
Non si schermi : una pena troppo sottesa doveva premerlo,
perchè potesse tenerla celata e schivare la mia domanda. E
poi
Berti non
è
di quegli uomini che si tengono appartato un dolore
per cullarJo da soli e trarne un acre diletto. Richi use il piano-–
forte, si girò sullo sgabello verso il mio lato, e sorrise.
- Sono stato stamane da mio fratello, in città.
- Ebbene?
- Ho visto
i
suoi figliuoli, tornavano dal collegio per le
vacanze natalizie. Ma erano Uue ragazzi addirittura scono–
sciuti per me, e anche a lui, anche al padre stavano la stessa
impressione, due sconosciuti
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glielo leggevo negli occhi smar–
rit i che non sapevano vederli più, Bernardo.
- Taci , ti prego.
Dovette capire la mia angoscia, come la mia vittoria? Ri–
prese a sonare e non parlammo più.
Io
credo che tremavo :
dopo quel primo ammonimento (chè tale consideravo l'incontro
con
mia
madre alJa stazione), ancora un accenno ad un proba–
bile distacco tra Adriano e me. Tuttavia era pur una scoperta
che mi permetteva di definire finalmente il momento in cui io,
anch'io, m'ero allontanato dalla casa, da mia madre, da un
mondo, spezzando inconsapevolmente quel legame che ad esso
sin allora mi aveva trattenuto.
Sl, l'adoles,cenza
è
l'età stonata e indefinita dei primi ri–
chiami, tutto guardiamo con occhi improvvisamente mutati,
persin la voce ci si altera, grottesco
e
patetico suono fastidioso.
Ma che cosa ci chiama? PoterJo sapere: invece ci si trova,
nemmen questo sappiamo, in quale preciso momento sia acca–
duto, ci si trova staccati, spinti : come se fossimo morti, per
quelli che ci sono stati accanto sinora, cosl ne siamo lontani.
La nostra navicella è 11sul mare tutta sola a fidarsi di un
azzurro che facilmente s'arruffa nell'ansito d'una libecciata,
per un viaggio che presumibilmente sar~ senza ritorno, più,