Mercurio - anno III - n. 25-26 - settembre-ottobre 1946

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I66 CINEMA
CINEMA
IL FESTIVAL DI CANNES
di C::11°e~~aècl!s:r :~/~=~~~~s~~
:sv~~~t~0 t:ciaf m~~~~n~~~
tigiano o nazifascista, per lr1a.
con p:i.roln corrente in politica, i
cineasti francesi , prendendo pro–
fitto dal malcontento generale,
specie ddle case americane, an•
nundarono a gran \'<>Ce che avreb –
lx-ro organizzato un \-CTO Fest ival
del cinema, tutto a servizio della
Settima arte (come chiamò il ci–
nema Ricciotto Canudo) senza in•
terfcrcnzc politiche e commercia –
li; e per dargli una cornice natu•
raie, che potesse gareggiare con
quella vcner.iana, ne fissarono 1:1
sede sulla Cote d•Azur. Poi scop–
Jliò la guerr:1.e la Frnncia s'accor–
se ch'era meglio, per il momento,
~::i1:ed~tl~n•:~~:!v~J:c~~~ia~
accantonò l'idea di soppiant.·uc,
con Canncs, Venezia. Ma le itncr–
T(' 6n:scono e le idee rima11go110.
J Frantt si sono testa rdi, si sa, e
tornarono alla carica. Un anno np-
::."n:e~~a~:~atl~n~, s:roi1;~ii
mondo, ed eceo nuovamente Ve–
nezia e Canneit in . I France–
si sono anche astios i, e il colpo
basso lo vollero vibrare: la data
d'inauguraz. ionc del • Festival in–
tern ation al du film , fu fissata per
il 20 settembre di que5t'anno, di
modo che esso succedesse imme–
diatamente a quello vene,:fano. Ne
oonsegnl che Canncs si ebbe la
partedpazione maggiore di film
ma si badi bene: quantìtali\'lt •
mente e non qunlit3ti,·amente,
maggiore nel senso che ben 19 n:1-
zioni vi aderirono e c:l1e i paesi
di efo,•ata prodm:ione einemato–
gra6ca ~tcttcro notificare un mi–
nimo d1 film (Stati Uniti, U.R.S .
S., Gran Bretagna, Fran cia, Ita–
l\fcssico). Alla resa dei conti
(e qui il discorso mi ~ta porbndo
a condudere prima d'a, •er eomin-
ciato!), la Venezia minore di que–
st'anno, la Venezia sacrificata da
un concorso di sole 8 nazion i, la
Venezia che si limita a chiamare
la sua ripresa einematos-ra6ca
semplicemente e Manifc staz1one ••
vince nei risultati artistici la no–
vella rivale . Perchè sia evidente
lo squilibrio dei due Festiva l, lo
esporrò e lo riassumerò in cifre e
in t itoli di opere. A Venezia, dun –
que, partecipano 8 nazioni (di cui
s con film a lungo metraggio e 3
con documentari) e co111111 totaledi
34 film e 39 documentari. A Can–
nes partecipano 19 na7.ioni (delle
quah 13 con film a lnngo metrag–
gio) e con un totale di ◄i film,
presentati ufficialmente, più 10
presentati ufficiosament e e pià an–
cora 66 documentari. Al film ame–
ricano, ma di produ,:ionc indipen–
dente, Tht Southerntr di Renoir,
che trionfò alla Manifestazione ,·e-
~~~~!• :!f:~!\~~dk';ts"'di~fi
berg, che tutta\'ia non ebbe il pri –
mo posto in classifica che gli spet –
tava; ma dopo vengon o i guai per
Cannes ; la segnala,:ione c-hcessa
può d:tre, nel puro camp o degli
autentici rnlon cinematogratie1,
si limita ad altri tre film: il mes–
sicano Maria Candt:laria di Emi–
lio Femand~, e gli americani
Notorius , di Alrred Hitc:hcock, e
Tre lost tottkt11d, di Billy Wil–
der. In linea subordinata posson
segu ire La. Be.tic et la BUt di
Code au e L4 sympl1onit pastorale
di Dclann oy. Vcne,:ia, con un nu•
mero di film note,·olmente minore ,
consenue risultati artistici pià so–
danz.iali: dopo Renoir ha due
g, Star/et Strtd e 1-fa11$.mt11
a/so dit:; ha uno dei film pn\ in–
telliJ:enti rigorosi e lucidi che la
!!tona del cinema conti, Tht pie–
ture o/ Doria,i Gray di Albert
Lcwin; e quel capolavoro ch'è
1-lcury V di Laurencc Oli\•ier; e
Les cnfants d11paradis di CamE:;
e i tre russi, L'11onio del Baltico
di Sarkhi, Cl'indomiti di Dons–
koi e C'era ima -:,oltauna bimba
di Eisymont. Ora cl1e le posizioni
son chiare , ,·, pure a dire