400 / 460
manovali
30
36
montatori
,2
uuferte
piallatori-fresatori
40
.58
sbavatori
34
46
servizid'officina
42
tornitori
43
73
Come si vede, escluse poche categorie (manovali, facchini) i salari
pagati agli operai adulti da questa società superavano le 4 lire gior–
naliere, mentre il cottimo avrebbe portato un beneficio suppletivo di
circa il
20o/o.
Nello stesso anno alla società Breda la media delle retribuzioni
versate agli operai maschi adulti variavano da un minimo di lire 3,40
al giorno, per i fuochisti, ad un massimo di
7,80
per i montatori, con
medie più frequenti intorno alle
5-6
lire
129 •
Se si confrontano questi
dati con quelli del
1898,
o quelli più recenti del
1906-7
130 ,
si nota
che effettivamente nel quindicennio i salari nominali pagati dalla
importante impresa erano andati progressivamente aumentando, ma
in proporzioni non molto rilevanti, come si può ben constatare nono–
stante le difficoltà frapposte dai diversi critesi usati nel rilevamento
dei dati.
Non sembra insomma che si sia lontani dal vero affermando che
anche nelle più progredite imprese meccaniche
gli
aumenti nell'arco
del quindicennio non furono quasi mai superiori al
15-20o/o,
mentre
le imprese minori e quelle addette esclusivamente alle lavorazioni
metallurgiche concessero generalmente aumenti notevolmente infe–
riori.
Resta infine da accertare se vi fu e in che misura un corrispon–
dente aumento del potere d'acquisto dei salari o se viceversa l'au–
mento del costo della vita avesse praticamente annullato i vantaggi
delle conquiste salariali ottenute.
Per i primi anni del secolo non disponiamo di dati attendibili da
cui
trarre elementi indicativi del costo della vita, ma per gli
anni
successivi esistono statistiche abbastanza precise.
Confrontiamo ad esempio queste due tabelle, pubblicate nel
1907
e
.nel
1913
e relative agli stessi anni
131 •
I dati riportati mostrano chiaramente che pur in questo ridotto
lasso di tempo il costo della vita era aumentato sensibilmente, con
una media che si aggirava intorno al
20%.
Se
a questo si
aggiunge
che molti operai dovettero sopportare le maggiori spese conseguenti
al loro inurbamento e che, ct>meaveva mostrato uno studio
dclla
Società Umanitaria, le spese per
gli
affitti per le famiglie operaie
già nei primi
anni
del secolo superavano sempre il
10-l'o/o
dei salari,
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Biblioteca Gino Bianco