

compagnia di fanteria
».
Nel corso dello sciopero si ebbero ripetuti
abboccamenti tra la commissione operaia e gli esponenti di parte
imprenditoriale , finché, il 27 novembre, lo sciopero si concluse con
la sentenza arbitramentale che dichiarava ristabilite le tariffe in vi–
gore nel 1883, aumentate per ogni articolo in ragione del 2o/o. Ma
la tariffa approvata nel 1888 e favorevole in gran parte alle masse
operaie, non tardò ad essere accantonata dalla maggioranza dei fab–
bricanti comaschi. Nel 1890 scoppiò uno sciopero e nel 1891 scoppiò
un altro sciopero di massa.
Lo
sciopero del 1891 si risolse essenzialmente in una sconfitta,
poiché gli imprenditori, accampando le solite ragioni della crisi nel–
l'industria , rifiutarono di accettare una tariffa unica e
si
impegna–
rono a pubblicare entro quattro mesi una tariffa dei prezzi degli
articoli di propria fabbricazione, notificandone successivamente le
eventuali modifiche. Nell'attesa della pubblicazione, i fabbricanti
comaschi si impegnarono a pagare gli operai secondo le tariffe pre–
cedentemente in vigore
186 •
Due anni dopo , nel 1893, mentre si delineava a Como un forte
scontento per la mancata pubblicazione, da parte di molti fabbri–
canti, delle tariffe promesse, le condizioni delle maestranze femminili
addette alle prime fasi dell'industria serica, che erano scese
in
scio–
pero, come abbiamo precedentemente esaminato, nell'agosto del
1888 oer ottenere una riduzione dell'orario di lavoro, erano - a dire
del vice-presidente della Camera di Commercio - le seguenti:
Comunemente
è
mantenuto l'orario di 12 ore di lavoro effettivo che viene
fatto in tre periodi, con l'interruzionedi 1 ora a mezzo giorno e di 1/ 4 d'ora
al mattino
per
la refezione.
I
prezzi in uso sono
i
seguenti:
per le maesuanzc
per
le mezzanti
.
per
le sbattitrici
lire 1 -lire 1,05
lire
0,60 -
lire
0,70
lire
0,50
A
tutte viene fornito
inoltre parte del vitto e cioè una minestra a mezze>
giorno
cd
una zuppa
al
mattino. In questa parte naturalmente vi sono
però
usi alquanto dissimili tra una filanda e l'altra. Nelle filande poste
in
paesi
di
campagna,
poi,
l'orario è alquanto più lungo
187•
Raffrontando le entità delle mercedi riferite dalla Camera di
Corpmercio per
il
1893 e quelle in vigore 20 o 30 anni prima, si
rileva come i miglioramenti salariali ottenuti dalla categoria in
esame fossero praticamente nulli, dato, questo, confermato anche
dall'analisi della
«
Statistica degli scioperi avvenuti nell'industria
e nell'agricoltura nel 1892-93
» " ' ·
Nel 1892 scoppiarono nella provincia di Coma 11 scioperi
di filatrici: a Menaggio, con 240 partecipanti; a Dongo, con
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