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aver la precedenza, allora logicamente diventa inutile o-
gni attività politica del proletariato, di qualunque specie
essapossa essere.
Mentre i l blanquismo con unilaterale esclusivismo
valorizzava soltanto l a lot ta politica contro i l potere
statale esistente, i l proudhonismo con altrettanta unila-
teralità cercava soltanto i mezzi, mediante i qual i i l
proletariato potesse eimanefiparsi senza aiuto del potere
statale.
Quindi i blanquisti rimproveravano al proudhonismo
di snervare i lavoratori e di allontanarli dalla lotta con-
tro i l secondo Impero, sotto i l quale esso fioriva. Anche
Marx accusava Proudhon di ( civettare con Luigi Bona-
parte, e di cercare in realtà di renderlo accetto ai lavora-
tori francesi» (nel suo appello del gennaio 1865, ristam-
pato nell'edizione tedesca della
Miseria della filosofia,
r
edizione, pag. XXX I I ) .
Ma siccome per i proudhonisti i l memento economic()
era i l più importante, così essi avevano assai più netta,
che non i blanquisti, l a coscienza del conflitto di classe
tra prdletairiato e borghesia e la convinzione, che i l pro-
letariato debba emanciparsi con le proprie forze. Mentre i
blanquisti erano in gran parte un partito di studenti, i
proudhonisti costituivano i l veto partito operaio della
Francia sotto i l secondo Impero.
Quando dopo
16 a n n i i l mov imen t o ope r a i o
s i r idestò
dovunque dal sonno mortale, i n cui l'aveva lasciato im-
merso l a reazione seguita al 1848, e si formò l'Interna-
zionale dei lavoratori, in Francia furono appunto i prou-
dhonisti ad aderirvi. Ce n'era abbastanza perchè Blanqui
ne vietasse l'ingresso a i propri seguaci, come abbiam
visto.
Ma i proudhonisti nell'Internazionale conobbero una
tattica nuova per loro, e anche una nuova teoria, che l i
allontanò dall'unilaterale proudhonismo tanto più presto,
inquantochè appunto mentre si fondava la Lega interna-
zionale dei lavoratori mori i l loro maestro, Proudhon (19
gennaio 1865), e in Francia si determinarono nuove con-
düioni per la lotta di classe.
Proudhon si era fafito sostenitore di un movimento 0-
peraie puramente economico, senza politica. M a questo
significava rinunziare ad ogni lotta, i n cui si venisse a
conflitto col potere dello Stato. I lavoratori dovevano e-
maneiparsi con mezzi affatto pacifici: associazioni, ban-
che d i permuta, casse d i soccorso mutualistiche. Quest.°