Previous Page  19 / 124 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 19 / 124 Next Page
Page Background

* r

1?

mero dei capi tal ist i può per un certo tempo aumen–

tare.

Ma più rapidamente cresce nel lo Stato i l pro –

letar iato.

Tu t t i questi fat tor i sgorgano direttamente dal lo

svi luppo economico. Essi non vengono da sè, senza

concorso umano, ma vengono da sè, senza concorso

proletar io, unicamente per l'azione dei capi tal ist i

che hanno un interesse al l ' incremento del la l oro

grande indust r i a . Tale svi luppo è i n pr ima linea pro–

pr i o delle città, e industr iale. Lo svi luppo agrar io

offre soltanto una debole eco d i quel lo. Dal le città,

dal la industr ia, e non da l l ' agr i co l tura uscirà i l so–

cial ismo. Ma perchè esso si avveri , è necessario an–

cora un quar to fattore accanto ai già menz ionat i : i l

proletar iato deve non sol tanto avere interesse al so–

cial ismo, deve non semplicemente t rovare le sue con–

dizioni mater i a l i e possedere la forza d i appropr i ar –

sele, deve anche possedere la capacità di conservarle

e adoperarle giustamente. Soltanto al lora i l socia–

l ismo si può realizzare come durevole forma di pro–

duzione./

. >

*

•;-

7 ;./_./.

; ^

Al la

maturità

delle circostanze, alla necessaria

altezza dello sviluppo»

industriale

deve aggiungersi

anche la maturità del prolelar iato, se i l social ismo

deve diventare possibi le. Ma questo» fattore non è

creato dal lo svi luppo industriale, dall 'azione del lo

sforzo industr iale verso i l prof i t to, senza concorso

del proletar iato : deve essere raggiunto dal proleta–

riato i n opposizione al capitale.

Sotto i l dominio della piccola industr ia

i

nul la–

tenenti cadono i n due st rat i : per g l i uni , garzoni di

contadini o giovani f i g l i d i agr i co l tor i , la nul late–

nenza è soltanto uno stadio transi tor io : essi si r i –

promettono» d i diventare un giorno propr i e t ar i , han–

no interesse al la proprietà pr i va l a . Ciò che resta an–

cora poi d i nul latenent i , forma la « feccia del pro–

letariato », uno strato d i parassi t i senza (coltura,

4