RINASCITA
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Nonacasoquestomessaggio,espressonelmomento
miglioreedaunodeipiùavanzatiesponentidelmazzi-
nianesimo,sarebbestatoraccolto e riecheggiatonei
versi
dell'Intenazionale.
E seGoffredoavessepotuto
ascoltareilnuovoinnodemocratico,nonsisarebbefatto
ilsegnodellacroceenonavrebbegridatoanatema,
comepoisarebbeaccadutodi farealsuovecchiomae-
stro'eaipretesidecrepitiseguaciodierni.Autenticori-
voluzionarioGoffredoMamelinonconoscevaquella
pauradell'avvenireedellalibertà,cheègermefatale
diognireazione.«Forseverràtempo(eglidiceva-.-
eparolepiùpureepiùnobilinonsapreicitare) incui
Mazzinianch'eglisaràchiamato
codino,
enoidobbiamo-
esserelietid'esseresoffocatidall'operanostra,iperchè
significach'ellaègrande.Nonconosconientedi più
sublimenellastoriadeiGirondini,chedopoaverfatta
laRepubblica,andavanoallaghigliottinarepubblicana
gridando
viva laRepubblica
(1). Consiffattoanimo,
èchiarocheneiversipiùeloquentidiMamelic'èsem-
prequelfortepudoredelleparolechesempredistingue
ipoetidairetori, gliuominicapacidisacrificio,dagli
esortatoriprudenti,daglieroidapoltrona.Siveda,ad
esempio,l'inno
AiFratelliBandiera,
chedopovariten-
tativiégli riuscì ascriveresolonel '47,ricorrendo il
terzoanniversariodiqueiprodi:
L'innodei forti ai forti!
quandosaremrisorti
sol vi potremnomar.
Maprimaeglirifacevaconmodestasinceritàlastoria
diqueltempioscuriin'cui
egli
stessoavevadisperato
conleparolediGiobbe,incuinonavevaosatolevare
la
sua«vocedischiavop,perchènessunoavevaosato
innalzare il vessilodellarivoluzionee«ringagliardire
gl'ignavi».Rifacevaquestastoriaumilianteesferzava
quelchenoipureabbiamoconosciutoin altri tempie
sotoaltri nomi, lostoricismoquietistadeipiagnoni
edeibenpensanti,semprepronti arassegnarsie ad
accordarsi:
Tal,cui l'oprarsgomenta,
vilmentepio lapatria
aiciecocasoaffida;
nelpropriofangogrida
solovirtùdormir._
Stolti,ovenduti!Vogliono
guidartremandot fatt;
cheilsuoterroreadorino
ipopoliprostrati.
Delaviltàprofeti,
suifremitisecreti
chel'avvenirracchiudono
.spargonblandizieeoblio:
diconmentendoIddio,
empiochitenta.oprar.
CaneSeinciell'Eterno
avessesolgoverno
dichisasoltremar!
Silenzio,eunuchil
«e'
(1)Letteradel febbraio'49 a R. Rubattino inCOD1GNOLA
[I, 379.
Vecchiaerecentestoriain Italia, di tutticoloroche,
volendooperare-per il rinnovamentodelnostropaese,
sisontrovaticontrosemprelestesseforzeretrive,
semprelestessescomunicheinnomediunospiritocri-
stianocomodamentemonopolizzato.Mameliinvececol
suocaldoaccentomessianicoproponeva la «grande
scuoladei fratelliBandiera,dovegli italiani liberi
avrebberodovutoapprendere« lascienzadel morir.
Per-Mamelicheavevameditatoa lungo•sullaBibbiae
suiVangeli, il Cristianesimo,sulleormediLaniennais
ediMazzini,sieraconfiguratocomeuna«rivoluzione
politica»,eperciònonvedevacomesipotesseessere
conCristoecontrol'Italia,conCristoecontrolade-
mocrazia.
L'inno
Ai fratelliBandieraera
qualcosadipiùcheun
semplicericalcodeimotivipropagandisticidella«Gio-
vaneItalia»,erauncontributovigorosoeoriginalealla
lottapolitica.E.Mazziniprovvidesubitoa farloristam-
pareedivulgareconalcunesuepostille,perchèlepa-
rolediGoffredoavevanoun'importanzaessenziale in
quel'euforiadimoderatismogiobertiano,chesembrava
riaddormentassedi nuovol'Italia. Ma eranecessario
qualcosadiancorpiùclamoroso"inunambienteoramai
giàmaturoperuna'grandemanifestazionepopolare.
Senel'46 ilCongressodegliScienziatiaGenovaaveva
avutounagranderisonanzanel'opinionedeicetimedi
intellettuali,eranecessariocheunamassapiùvasta
partecipasse a unacoscienteagitazionedegli ideali
unitari,NinoBixio, fudesignatoaorganizzareincon-
tattoconMameliuncomizioinoccasionedellafestività,
religiosadell'8setembre'47. I moderatisepperopreve-
nirliesfruttarel'occasione. Il giornosuccessivoperòla
manifestazionesi ripetette in formeancorpiùimpo-
nenti:Bixiopreselaparolae ilsuodiscorsoebbeper
efetounnotevolespostamentodi tuttal'opinione,pub-
blica,perchè i fatti diquelgiornoebberogranderiso-
nanza. In questofermento,cheormaicominciava a
difondersipiùomenopalesementenell'Italia intera,
ilMameliscrisse i suoiversiPiùfamosi:l'innoche
sarebbepassatoallastoriacolsuonome,l'innodella
nostrarivoluzioneunitariaenazionale.Invano-imode-
ratifecerotirarfuorialBertoldil'innomonarchico,che
cominciavaconl'esaltazionedelcolorisabaudi:
Conl'azzurrracoccardasul petto...
(1)
InvanoilComitatodell'ordinepresentavaquelgrande
cantopopolarecome«innocomunista»perscreditarlo
pressolapiccolaborghesia(2).L'innodiMamelidi-
venneil cantoprofeticoeanimatoredelRisorgimento.
Dalpuntodi vistaletterariosi èd'accordonel rite-
nerloinferiore amoltiversidellostessoMameli,so-
prattuttoper•lasintassipiuttostoinvolutadellaprima
strofacheperovviaopportunitàpoliticalasciaUnpo'
tropposottintesoilconcetoantiguelfochel'avevaIspi-
rataechetuttavia,erafrequenteinaltreliricheenon
puòlasciardubbid'interpretazione.
Nell'Alba
enell'ode
a
Romaegli
avevainfattigiàriecheggiatoil rossettiano
Cingil'elmo, lamiradeponi.Eanchequivolledar ri-
lievoa.unavecchiaimmaginedel'eloquenzagiacobina,
cheper il suoclassicismoerapiaciuta amoltissimi
(1)COD1GNOLA,Vita, vol. I, 48egg.
(2)COD1GNOLA,Vita, vol. I, p. 167.




