

città industriali , a dispetto del ten ore. La
Rot e Faltn e
riap•
pariva illegalmente
qua si subito dopo l'avvento della ditta•
tura. Innumerevoli
manifestini sta mpati o poli gra fati circo•
lavano nelle fabbriche e venivano perfino vendut i di na scosto
nelle strade. Si faceva mo stra del più gra nd e ero ismo e cen•
tinaia
di
comunisti soffrirono l'arresto, la pri gione , le tor•
ture e la morte .
Debolezze dei comunisti
«
Ma
le debolezze croniche del partito comuni sta tede sco
si sono riconfermate
e più disastrose che mai. Il partito
è
sempre stato più settario che politico, e quindi incapac e di
mutamenti . Una situazione interamente nuova si
è
pxodotta
:
ciò nono stante la propa ganda comuni sta , nella Germania
cl
i
oggi, non
è
diversa da quella di un anno fa, o, p er li stessi
argomenti, da quella di dieci anni fa. Il cora ggio comunista
e
il
semplice fatto che i comunisti erano avanti a tutte le
altre opposizioni nel
fare qmd cosa,
hanno attratto .molt: operai
che prima erano nelle file dei sociali sti ed anche dei nazi s.
Ma la
101"0
propaganda p er sè stessa ha po co o nessuno effet•
to ; essa apparti ene ad un pa ssato che è morto. I comunisti
tedeschi sono imb evuti della così detta ideologia ch e prevale
a 1\iosca.
I
russi -
co111e mo strano
i
loro
co 1nn1enti
sul1a
situazion e ge1·manica -
hanuo
una nozione fanta stica
di
quello ch e accade nel
«
terzo impero
»
di Hitler. La rivolu–
zione ru ssa, co1n
'è
concepita
dai
comuni sti russi (1nolti
dei
quali appartengono
al periodo po st-rivoluzionario ),
è
dive–
nuta una le gge nda, che non
è
se non un lont ano e deformat o
simula cro del vero . Inoltr e, la rivoluzione avvenne in condi–
zioni molto diff ere nti da quelle che esistono in una nazione
n1oderna e largament e indu strializzata, e non sarebbe, nep•
pure se reali sticam ente insegnata , un buon n1odello per una
futura rivoluzion e tedesca. C'è quindi , per i comunisti, un
impedimento
permanente
che, nono stante la loro audacia
fi.
sica, li trattien e in un mondo di mort e e settarie illusioni.
«
Essi hanno anche sofferto un disastro per chè nelle loro
file
si
annidano più persone poco sicur e che in qual siasi al–
tro movimento operaio. Per anni i co1nunisti sono passati
nelle organizzazioni nazi ste, e i nazi s sono passati in qu ell e
comuniste, con un continuo moto di flusso e 1·iflusso. Nei
~ruppi com uni sti ci sono innumerevoli scmi -nazi s, come nell e
file degli hitleriani vi sono innumerevoli semi -comunisti . Una
moltitudine
di comunisti entrò nell e organizzazioni
nazist e
quando
fu
proclamata
la dittatura , e molti membri del
«
front e ros so di azione
»
indo ssarono le uniformi
brune
degli S. A. o quelle nere degli S. S. I comunisti non sono mai
stati esenti da una proporzione anonual1nentc alta
cli
men1bri
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