

se nton o in fondo deboli , mina cciano tullo
il
mondo e si cre–
douo Joro stess i sempr e mina cciati.
Sup erficialm ent e appaiono così com e frat elli gemelli . P e–
r ò l'It ali a res ta l'Italia anch e se indo ssa la cami cia n era e
]a Gcrmaiùa
1·es ta
la Germania anche se indo ssa la ca1nicia
bnma. Pe r quanto po ssa esse re fal sificato tutto ciò ch e
è
bel–
lo e ve ro in un popolo , tutt avia nessuna tiranni a, neppur e
la barh ar ie di chia rata dall 'a lto come la più pu ra espr essione
dell 'anim a nazionale, in somn1a nessun a forza
è
cap ace di can•
celi are le con seguenze dell a storia e delle influ enze econo–
mi ch e. Il fascismo italiano e
il
fascismo tedesco non sono
quindi affall o id enti ci, ma portano in loro stessi le più grandi
diff erenze. Qu este non con siston o certam ent e nel gr ado di
crud eh à dei du e regimi. Tra uu a cella a Pon za o un a a
Orani e1uhur g si può fare tutt 'al più una di stinzi one n1inima ,
conte qu ell a ch e esiste tra un manganello ed un a ve rga d'ac•
ciaio . Sa rebb e b en van o voler dir e dei du e fa scismi qu ale sia
il
«
n1igli ore
».
Qua e là una band a di cri1ninali che gover–
na , qu a e
là
soffr ono degli innoc enti , qu a e là un ese rcito di
occ upazi one che an1mazza, tortura , gode, festegg ia, qu a e
là un pop olo ch e soffre, ta ce e muor e. Confrontando
qu ell o
ch e avviene dall e du e parti dell e Alpi un osservator e ogget–
ti vo polrehh e for se con statare fino a ch e punto la b estia–
]it à
uman a può arri vare.
Eppur e già nei ca pint esta dell e du e ma snad e esiste una
prof011da
differenza. Con
ciò non
vogliamo
esagerare l'i n.1•
portanza dei rispettivi du ci ;
il
movim ento reaziona rio ch e
n ella no str a epo ca p ort a
il
nom e di fa scismo è determinato
da h en ahr e cause ch e dall a preva lenza dei suoi ca pi . Avr ch–
be potut o nascere senz a Mussolin i e senza Hitl er, e potr eh–
he continu are con un alt ro Mu ssolini o con un altro Hitl er.
Le
tend enze imman enti
ciel
no stro tempo ch e hanno porta to
all e ditt atur e ca pitali ste sono inclip enclenti dai capi ch e esse
hann o ricevuto per il bisogno de1nagog ico di un app ell o agli
is tinti id olatri dell e foll e ciech e. Ma p oich è ogni fa scismo
colt iva il g:enio del suo leade r conviene paragonare
Hitl er
e Mussolini in rnlaz ione col fa scismo tedesco e it alian o. E
dat o che essi h anno dovut o ce rcare de:rli uomini che per
un a loro q nalità qual siasi si imp onesse ro all a medio crità de–
gli aderenti , ques to parago ne può avvicinar ci all 'esse nza dei
du e sìstein
i.
Quando in It alia p arl ai con un ami co cli Mussolini , h cn
int eso s_otto il velo di uno degli pseudonimi ch e ~!'It ali ani d an–
no ogg t al capo del loro goven10 com e prin1a di edero ai re
Borboni o ·ai governatori de~li Asbur go, questo ami co
n1i
disse :
«
No, uon è un fanati co, non ha n essun pr econ cetto.
ness una preferenza , nessuna id ea dir ettiva ,
è
un sctnpli ce cri–
minal e». Hitl er in vece è un criminal e anch e lui m a è pi eno
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