Mercurio - anno II - n. 9

VINCIGUERRA

Fatt e queste importanti affermazioni, bisognava che

fo5.

scro riempite

un contenuto. C' era 1o scheletro; bisognava

rive stirlo di polpa; infonder e a questa il sangue ; imprim ere il

moto al nuovo essere che sostituiva un morto. Bisognava cicè

che il governo espresso dal C.

I.,.

N. iniziasse una rapida opera

legislat iva ri nnovatrice cd intra pre ndesse un'azione politica

ben determinata secondo lo spirito animatore del Comitato .

Ma qui si videro i limiti anche della situazione romana. Si

p~ò

affermare anzi che dal

giugno iu avant i questa abbia fatto

un cammino retrogrado. Ciò si spiega. Fin chè Roma

stac•

('ala dall'Italia meridionale, isolata, praticamente

se117,a

go–

verno e con una vita politica rinchiusa ne11acospirazio ne, gli

clemen ti determ inanti erano esclusivamente i partiti , nei quali

affiuirono numerosi fuggia schi dell'Alta Italia , che costituir ono

un fattore propulsivo in seno al Comitato. Ripre si

rapporti

col Sud, e ritorna ta la vita politica all'ape rto, sgomb ra di peri–

coli, riapparv e alla sup<>rficiee cominciò a darsi da fare per

m:mtenere intatte le proprie posizioni tutt a quella gran ruassa

di gent e che prima e durante il fascismo • .aveva badato ai fatti

suoi •; intende di perseverare in questo onorevolissimo pro–

gramma ; pensa che, se Mussolini • non avesse fatto quella c-vr–

bclleria del 1940 •• sarebbe andato a vele gonfi.e ed c1vrebbè

fatto andare a vele gonfie tutti quelli che • badavan o ai fatti

loro•; sospira il felice passato ; trema per l'incerto avvenire,

e desidera di ritardarÌo quà nto più può, opponendo una tena–

cissima resist enza pass iva.

Questo larg o ceto in Italia meridi onale si appoggia princi–

palmente sulla prop rietà immobiliare e sugl'i

ntc:rc.ssi

crmnessi ;

qui in Roma sulla variegata schiera degl'impicgal! -- makon–

tcnti del disagio economico, di cui soffrono più degli altri, e

tuttavia ~remanti di perdere que11o stipendi o che non provvede

a tutti

loro bisogni.

In un ambiente come questo, di vita precaria , di pi~ceri

fugaci, di egoism i protervi, ci sare,bbc voluta una tempra batta•

gliera per far tr ionfare i princìp i dai quali il govern o del giu.