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La parte più audace, più generosa della popolazione, guida ta
da antifascisti provati e abitu ati a rischiare anche la vita, scese
in istrada premut a dalla necessità, per spalleggiare le truppe
alleate, che si aprivano la strada, talvolta in difficili condizioni
stratc gichç. La rivolta di Napoli
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ai primi di ottobre - quando
ancora
il
nemico occupante pensava
di
tener si saldo sulla val!c
del Sarno - ebbe episodi con bagliori d'epopea ; ma, in genere,
mancarono in Italia meridionale le condizioni necessarie per
far nascere un nuo,
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organismo politico dalle macerie della
vecchia vita politi<'a italiana. Tanto vero che quando il capo
riconosciuto dal Partito comunista italian o, Togliatti, sba~ò
nel Mezzogiorno , trovò più opport uno per gl'interes si del suo
partito prendere atto della situazione esistente ed inser irvisi,
per trarne il massimo profitto, ma non per far fare un pa~~o
avanti alla situa1.ionc generale del paese. Il Mc1.zogiorno poteva
offrire un antifascismo riunito intorno ad una generica formula
negativa, cm1tro la dittatura, contro l'oppress ione, in difc:sa
delle libertà indi spens."l.bili ; ma che, di propria iniziativa , non
si era prospettato un grogramma di ricostruzion e per l'a ,ivc•
nirc, quando fossero cadute dittature ed oppressione. Alcuni
nuc1ei d' nvauguardia dei partiti di sinistra, negli atini prece–
denti di prepara1.ione segreta, si era no organizzati ed avevano
·tenuta viva l'agitazione anche nel Mezzogiorno; ma l'am biente,
nel suo complesso, era predisposto ad una resurr ezione di super–
stiti del prefascismo, i quali erano persuasi che, passata
h
bufera, si sarebbe potuto riaprire al pubblico il vecchio albergo,
con alcuni riadattamen ti imposti dalle circosta117,e,L'id eale er1
pur sempre il fluttuante accogliente ministero giolitti ano, con
un certo numero di posti di ~tto scgrctari a disposizione òei
e giovinotti • di belle speram:e, in prova .
•Se-
la situazione non avesse avuto il suo sviluppo per
l'azione di altre forze felicemente opera nti: le forze militari
alleate e le forze di resistem·.a partigiana nell'It alia occupata,
che fa('evano capo ai comitati di liberazio ne regionali eri a quel!o
central e di Roma, essa si sarebbe arenata fino al momento della
sconfitta tedesca e delb pace generale, nel doppio equivoco della
cobelligera nza indefinita (perchè legata ad una resa dai termini
ostina tamente mistcrio~i) e de
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trono semi\'a.::antc con una
fil?-