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qualsiasi freno, qualsiasi saggio calcolo,
è
reazione, morte
dell'arte.
(• !'\on solo non ho mai sentito il minimo desiderio di cou–
servare, ovattare, o punt ellar e qualcosa, ma potrei dire di
aver sempre considerato il decadimento come una espres sione
della vita altrettanto ricca e meravigliosa quant o la cr;escita •·
Queste sono parole che recentemente abbiamo letto in un breve
s..1.ggio
di
Ben~· Miller e che ci confort ano anche se vogliamo
attenuare quel feroce e splendente
cupi o dissoh1i
che
\"i
tra–
suda).
E
ancora
diremo che in questo senso la nostrn contempo–
ranea pittura decadente ha in sè una gran forza e soffre anche
di una gran debolezza, nei confronti della contemporanea pit–
tura francese, sua sorella di latte. La dcholena
è
questa; che
la. gittura. italiana.
è
nata già come dccackntc, e ciOCnel pieno
possesso di questa nuova libertà e nuova Coscienza formal e ; si
i:.
subito mossa, fin dagli inizi, ron la pittura cosiddetta
meta–
f,sic.a,
in un cosciente distacco dal reale, in una nuova dimen–
sione spaziale. Nacque cioè come frutto, già con1e miracoloso
frutto; e le mancò la lenta e felice preparazione della fioritura,
cioè dell'imp ressionismo. CertaÌnente l'arte non ha frontiere,
e l'impressionismo
è
_nostro come di qualµnque altro pittore;
è
nostra indistruttibile libertà di visione, esperienza croma–
tii:a, tonal e e luminosa. Ma non fummo noi, non fu la nostra
cosi:iem.a, la nostra maturit à e continuità di cultura a produrre
l'impre ssionismo. Il quale, oltre tutto, nou si trova in casa
nostra. E specialmente i giovani pittori, cacciati nella loro
tana dalle sciagure europee, quella pittura non ebbero mai il
bene di contemplarla. Questo t·appre senta una debolezia per
quel che riguarda il dipingere, il rigore pitt orico,
1a
giustezza,
la, precisione e profondità del tono, insomma quello che si
chiama la scuola.
Ma questo
fa
anche la nostra forza ; pcrchè noi potremo un
giorno (e non solo per questa ragione) affrontare certi temi Ji
immer sione nella luce, nel movimento, certi framm enti dì vita,
certi brulicanti panorami, con una freschezza, u11a verg inità,