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SCIALO],!
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vi<luale sorge più viva nei momenti tragici
i
nei momenti in
cui l'u omo si spoglia d'ogni difesa e diviene puro frammento
di
moanità esposta
al suo destino ; anima. mar cala e contraddi–
stinta solo dal proprio dolore e ciot'. dal proprio valore perso–
nah:. È allora che si forma quella violenza interna , quel moto
ardente che
fa
na scere la veri tà, la necess ità deil'espressione.
Occorre vincere mille convenz ioni, rispetti umani, inibizioni.
Que sto si ottiene solo con l'amore e dipingere non
è
altro che
raccontare e riscattare per amore la propr ia esis tenza . Il pit–
tore decadente ha un solo contenuto, una sola cosa da dire;
che
è
appunto
la
sua vita. Un solo modo di dirla; perdersi
sempr e più nella pittura e per la pittura riconoscendovi il limi t~
umano e l'uni ca profonda realt à spirituale.
Fermo, amaro, cosdente decadentismo del pittore di oggi
che
5a
di do"er dare sè stesso, umanam ente e interamente
sè
stesso nell'opera, cercandovisi, riconoscendovisi, ma dalla pit–
tura
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spera nulla per la sua vita ; e non vuol altro che pit–
tura, perchè sa che oltre ad essa, oltre cioè a questa afferma–
zione dello spirito che pure non
è
che un
umile
e tangib ile
organismo di forme e colori, non può trovare altro che umani
doveri e solitudine.
Oggi, in queste ore gravi e disperanti del nostro vivere
quotidiano; in qucÌt 'oggi che ripropone continuamente revi–
sioni e condan ne, noi sentiamo vivissima ]'esigenza a ogni
umana part ecipazione, alla carità, alla pietà o allo sdegno. Noi
ci abbandoneremo a queste esigenze, sapendo bene che esse non
sono facili flussi da assecondare, ma conquiste, :risultati inte–
riori a cui faticosamente si perviene. Combatteremo umilmente
€Omebuoni soldati, fuori di noi e in noi, tanti formalismi, com–
piacimenti, pigre apl)rossimazioni. Ma da buoni decadenti sap–
piamo che in fondo a tutto, o in cima· (perchè si tratta di un
cielo che si specchia), di noi rimarrà solo una testimonianza
fatta ,di colori spalmati su di una tela; deboli detriti, e depo–
si~i di tanti ,5goment,i ..e.tenta\i~.i- Perchè noi pittori soffriamo
ormai tr oppo coscientemente questa anHnomia,;.;tra la libera
e assoluta creatività dell'ope ra , e una validit à, un valore,•~uaa