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GUIDI
i
nostri poemi cavallereschi) che si sup erano o comunque si
percorrono senza disag io alcun i secoli di storia e d'arte rias–
sunti in
pochi
anni della vita ·di un individuo.
Ma la sua opera vera mente classica, e cioè unica, e unifi–
cata appu nto da una mirabile struttura musicale e strumentale,
è,
ripe to,
To the Li g l1tho11se.
Qui una suggestione diversa che
in
Orlando
ha prodotto l'allusione e l'illu sione, e cioè la poesia .
Non
più
tanto una cultura ma tutta una sensibilità (alla quale
naturalmente e di buon grado la cultura s'a~ssòcia) la quale si
traduce in una mater ia come
più
sotti le e
più
fluida di ogni
•altra materia ; e
i
personagg i e le luci e
i
paesaggi e insomma
la natura, ne sono unificati e imbevuti, fusi, accesi e trasfigu–
rati.
The Waves,
posterior e di qualche anno, ripete lo stessa
incanto, ma ha perduto quel raccogl iment o.
Le
vibrazioni, le
onde appunto che da un palpit ante e simbolico o piutt osto allu–
sivo mare si propagano ai personaggi , vi sono più frequenti e
vi segnan o forse ane11i più vasti, ma sono anche più calcolat e
e diva ganti . Forse
è
il suo libro più elaborato e cosciente, e
forse
è
anche il suo capolav oro (tale lo giudica appunto F orstcr)
ma tutti (e anche Forster) gli preferiam o
T o the Lightlwuse ,
dove la moltepli cità si niconduce , forse per una più felice messa
a fuoco, al semplice, (e
T he
Waves
moltipli ca appunt o consape–
volmente quegli effetti). Tuttavia ogni resi duo di oscurit à (e ne
abbiamo visti in
Orlan do)
si scioglie in quest' opera che, pur
nella sua dissip azione,
è
di una stupefacente coerenza stilistica
e di cui alcun e parti (come l'ep ilogo • parl ato• di Bernard,
l'arti sta) resteranno modelli unici e inimitabili di narr aziou:–
introspettiva; mentre
Orlando,
pur nella sua irr esponsabiFtà ,
sar à sempr e un segno della perfezione che può ragg iungere lo
snob,
qua n,do una educazione vera mente raffinata e una cul–
tura vasta e vivace, seppu re mondana e laica, lo sostengano.
Espe rta di tanta lette rat ura,. apert a a tutti gli influssi del
roman zo e della poesia moderna, nel labir into de.i solipsismi,
degli intimi smi e degli esistenzialismi che pur e sono materia
viva delle sue esperienze, Virginia ,v oolf, per forza di una
genuina e incorrott a vocazione e di una educazione lette raria
ferma e solida, ha percorso quel labirin to con in mano il filo
sicuro della tr adizione, e anche per questo
è
dei pochissimi da