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rapportotrastrumentidipianificazio-

ne,esproprio,concessioneal'edifica-

zione (oltrecheilnuovoruolodela

regione).Altroelementoqualificante,anche

sulpiano immediato,èquelodel'en-

titàedeicarateridel'interventopub-

blico.Lenotiziesule intenzionidelgover-

no nonsonochiare.Ricordiamotuta-

vialenostreposizioniessenzialisui

dueprecedentidisegnidilegge(n.980

e 981presentatialSenato).

1)L'interventopubblicodeveessere

finalizzatoessenzialmentealacostru-

zionedicasedaassegnare inlocazio-

ne,concanoni rapportatialredditodei

lavoratori.

2)Ilpatrimonio immobiliarepassa

inproprietàaicomuni,che,sentitigli

enti tecnico-operativi, incaricatidela

costruzioneefinanziamento,e

d'intesa

con leorganizzazionidegliassegnatari,

determinandoicanoni.Lagestioneè

sostenutadal'entetecnico-operativo

con lapartecipazionedegliassegnatari.

3)Laprogetazioneresidenziale,al

dilàdellapartecipazionedel'edilizia

pubblicaaglioneridiurbanizzazione,

deve esserediretamentecomprensiva

2

del'istalazionedeiservizisocialipiù

capilari. 4)Iprogrammidiinterventodevo-

no esseredefinitia liveloregionaledi

intesa,perora,tral'entetecnico-ope-

rativo,laregione,eleorganizzazioni

sindacali,nelaprospettivadiunade-

finizionepiùpenetrantedelruolodel-

laregione.

5)Avviodelasostituzionedelsiste-

ma contributivoGescaleaumentode-

glistanziamentiprevistineldisegno

n.981.Ciòrichiedeparalelamenteun

mecanismodiselezionedelcredito,

senzadichemoltecifrerestanosula

carta.Bisognainpropositoricordare

(ancheachisilamentadelascarsità

dirisorse)chenel '68ilsistemabanca-

riohaerogatoperilcreditoedilizio

circa850miliardidimutui.

Introduzione inoltrediunmeccani-

smodicontribuzioneaglioneri(so-

pratutodiurbanizzazione)daparte

dele industriedicertezoneedaventi

un numerodiaddetti,ounfaturato,

superioreadunminimodeterminato.

Unapoliticadelacasaorientataver-

sounariformadelregimedeisuoli

che abbattalarendita,versoun'esten-

sioneequalificazionedel'intervento

pubblico,eversomisure immediatedi

condizionamentoecontrolodelmer-

catoprivato (equo-canone) richiedefin

d'ora (sula167,sulpiano immediato

di interventopubblico,sulla leggeper

gliespropri,sulcarateredeltempo-

raneobloccoeriduzionedeifitti),scel-

tecoerenti.

Suleposizionigiàespresseesu

quelequiricordate,nonpuònonsvi-

lupparsisubitounnostro impegno,

perché trailavoratorisiestendaesi

rendapiùconcretaladiscussioneper-

chéessistessidecidanoobiettivi,prio-

rità,formedilota,un legameanche

con lesituazionilocali.

Le regioni,icomuni,daquestadi-

scusioneedaquestesceltesaranno

diretamente investiti.E'ingiocooltre

tutoilloropotereedillororuolo

nell'assettodelterritorio,eperuna

pianificazioneurbanisticachenonsi

limitiadisegnare ipotesi,marisolva

iproblemisocialidelacondizioneur-

bana.

1)Vediinpropositolarelazionedel

prof.V.Cabiancapercontodel'INU,

pres-ntataalConvegnodiBolognadel

13-14 febbraio1970(riprodotaanchesul

n.1del1970del

Comune

democratico).

2)Vedil'articolodiE.Balzanosu

Cri-

ticamarxista,

n.6del1969.

Nazionalizzare

Milanocasa.

1970-Scioperogeneraledela

ifarmaci

anche permotividi salute

L'esempio inglese

cidice

chequestoènecessariosenonvogliamominareinpartenza

Serviziosanitarionazionale.L'improdutivitàel'onerositàdel'atualesistema

diRenzoStefaneli

Negliultimidueanniladiscussione

sul'industriadeifarmacisièsvolta

atornoadueproposte: regolamenta-

zioneointerventopubblicodirettosu

unapartediessa?Gliindustrialihan-

no ritenutainatualelapropostadi

nazionalizazione,cheerastataappro-

vataalcongressodiLivornodella

CGIL,edhannosolecitatoilgoverno

acontratareconlorosialaregola-

mentazioneche l'eventuale inserimento

diun'aziendapubblica.Leelaboràzio-

nidell'Istitutoperlaprogrammazione

economicasisonopureesse indirizzate

intalsenso.

E'perciòunpuro« incidente»ilfat-

tochelaprima,grossa reazioneal'in-

terventopubblicosièmanifestatapro-

prionelsetoredeladistribuzione?O

nonèforseilsegnoche importanti

realtàsonostatetrascurate,ascapito

diun'analisioggetivacheportainpri-

mo piano,nellasituazione italiana,gli

elementiparassitarichecaraterizzano

ingeneraleilsetore?

Chiscrivenonsiponequestiinter-

rogativipertrovarviuna rispostacirca

l'opportunitàdelanazionalizazione in-

tegraledelsetore farmaceutico.Infat-

ti,intalsensocisembrachespinga

lanecessitàdisotrareifarmacial

mercato,primaancorachepermotivi

diprofito,permotividi

salute.

Sec'è

una cosachemeravigliaepreoccupa,

nel'attualesituazione,nonèinfattila

eventualediscordanzasuigiudizieco-

nomicisul'industriadeifarmaci,quan-

to l'insensibilitàperildannochederi-

vadaladiffusionemercantiledifar-

maci,sianegliambientimedicichein

quellisindacali.Mariteniamochean-

cheifattieconomicimeritinoun'ana-

lisipiùattentadapartedichi,poi,

è chiamatoasceltepolitiche.Edèper

questocheriteniamoutileesporeal-

cunidati. Le imprese farmaceutichesonoat-

tualmente624;nel'ultimoannosono

diminuitedi19.Diesse,64aderiscono

all'Asof arma

esiatribuisconoil65°/o

dellespecialitàmedicinali;mail90%

dellematerieprimechimico-farmaceu-

tiche.Ilchesignificache lealtreazien-

de

dipendono,

perquestemateriepri-

me,dalgruppodelleaziendeprinci-

pali.Come essesvolganoquesta funzione

losipuòcapiredalfatochesule64

aziendeassociate

all'Asof arma,

33di

esse,elepiùimportanti,sonofiliali

digrandi impresestraniere.Almomen-

toincuivenivanofornitiquestidati

statistici,tutavia,una lungafiladi

altreaziende italianerisultava«inven-

dita».Carateristicadele impresestraniere

èqueladicercareunalargamento

delmercato.Avendo inGermaniaone-

gliStatiUnitiigrandicentridiricer-

caeproduzione,isoliingradodifare

scoperteeproduresuscalaconvenien-

teprodoti«dificili»,queste imprese

vengono inItaliaperrealizzaredue

scopi:1)unafilialediproduzionee

venditadiretadelepropriespecialità

medicinali;2)lacolocazionedeisemi-

prodottialle impresepiccoleomedie

esistenti.Ciòsignificache leimprese

piccoleomediecostituisconounpro-

lungamentonecessarioeconveniente,

almeno inquestafase,dellapenetra-

zionedel'industriastraniera.

Dov'è l'improdutivitàel'onerosità

delsistemasenonproprioinquesta

struttura«atrestadi»?L'intervento

pubblicononpuò ignorare,nelcaso

affrontasseadeguatamenteiproble-

midelaricercaedeicentridiri-

cercadellematerie farmaceutichedi

base—stabilendounasortadimono-

poliodegliacquistial'estero, immagi-

niamo— laposizione

redditiera,

pura-

mentepassiva,diquesto tessuto indu-

striale.Nonlopotrebbe,oltretutto,

pena l'assunzionesudisédeicostidi

una situazionedelgenerepoiché lana-

zionalizazionedelemateriedibase

comporterebbe automaticamentedido-

versisostituireale impreseatualmen-

tedominantinel'usosubordinatodelle

piccole imprese.

Ilfaturatodel'industria farmaceuti-

ca,alafabbrica,èdi490miliardidi

lire.Laspesadeidiversicentridicon-

sumo farmaceuticosiavvicinaperòai

1.00miliardidilire,sconticompresi,

poichéall'industriaandrebbesoltanto

il46,5%delfaturatofinale.Lepiù

grandiperditesicolocano,quindi,nel-

la fasedistributiva:essa fatut'unocon

l'industria,losiriconoscedapiùparti,

edèlospecchiodel'impostazionespe-

culativa;maallorabisognatrattare

unitariamenteiproblemidelaprodu-

zione,manipolazioneedistribuzione

deiprodottiindustriali,altrimenti i

condizonamentieconomiciatualisiri-

produrranno infuturo.

Le causedela improdutivitàdelsi-

stema,delresto,sonounitarie.C'èun

consumo chenonrisultaaffattoda«li-

beromercato»,incui l'acquirenteèog-

giobbligatoedomanisaràaddirittura

unicoepubblico,edèdiquichenasce

laspintaaspostarelaconcorenzafra

le impresesulterrenodellapubblicità

edela

conquista

delaclientela,due

fenomeniestremamentenegatividal

puntodivistasanitario.Comepureper

ilcosto.Con questo,nonvogliamodireche

lanazionalizzazionedelfarmacocom-

portiqueladelefarmacie.Oggi lafar-

maciaèinfattiunnegozioincuisi

vendeditutto,unaspeciedi

bazar

doveilfarmacorischiadipassarein

minoranza,percuilacreazionediun

sistemadivenditapubblicoal'interno

diquestaretedidistribuzione(delge-

nereesistenteperiprodotidelMo-

nopolio) togliealafarmaciaunasine-

curaenoncertolafacoltàdiprospe-

rareconcosmeticiegeneridiconforto.

Del resto,laquestionedeifarmaci

nonèun

dopo

rispettoaqueladel

Serviziosanitarionazionale;vavista

stretamenteunita.Cisonogiàleespe-

rienze inglesiinproposito:8milioni

di lavoratoricostrettiariunirsinuo-

vamente inmutue,ochesisonorivolti

a societàassicurativeprivate,peravere

quei farmacicheilServiziosanitario

escludedaleproprieprescrizioni,poi-

chéilServiziosanitarioappenasorto

hadovutocominciarecolsubirela

il

concorenza

delamedicinaprivata,del

farmacoprivato.Laricchezzaharico-

minciatoaselezionareimalati,proprio

apartiredaifarmaci,perchéilServizio

sanitariononpotevacertoaccetaredi

smerciare lemigliaiadiprodotiinuti-

limessisulmercatodaleindustrie,

piccoleograndichesiano,di

base

o

manipolatrici.

Lapiccolaemedia industriafarma-

ceuticaporta,oltretuto,sudiuntale

mercatoilpesodelesuepassività.Non

èvero,infatti,chesipossonoprodur-

re farmaceuticisemplicementemani-

polandoalcunesostanzenote.Siacqui-

stanoogniannobrevetial'esteroper

circa8miliardielamaggioranzadi

questiacquistirisaleale impresepri-

vedipossibilitàdifareunaricerca

ancheditipoapplicativo.Legrandie

medie imprese,delresto,hannogià

scelto inquestocampounastradache

è impossibileseguire:rinunciaallari-

cerca fondamentale, interamentead-

dosataaloStato,erichiestadifi-

nanziamentiperlaricercaapplicativa.

Innessunodeiduecasisembrapos-

sibileuncolegamentofralepiccole

imprese farmaceuticheconquestefor-

medisostegnoalaricerca.Quanto

alanascitadilaboratorinazionali,nel-

l'ambitodel'impresanazionalizzata,

questiavrebberodaconcentrareilo-

rosforzipersuperareunasituazione

chenelprogettodi

Pianochimico

pre-

sentatoalCIPEvienedefinita«dispe-

rata».Lenostreconclusionisonoquindi

abbastanzasemplici:daunlatorite-

niamocheun'impresanazionalizzata,

incampo farmaceutico,dovrebbemo-

dificarel'interoprocessoprodutivo

delsettore,finoalconsumo,perpo-

terconcentrareisuoisforzinelpo-

tenziamentodelaricercaedelapro-

duzionedibase;nonègiustodisin-

teressarsidelepiccole imprese,la-

sciandoleallorodestino;maène-

cessarioprendereatocheessepon-

gonounproMemadiscelta,olascian-

doaesseunaposizionepassiva (che

peserebbesulmercatodeimedicinali)

oppure includendoleinunprovvedi-

mentodinazionalizzazione.