

MA RCELLO VENT UROLI
La zia
l\lARCILLO Vl:-.'Tl
'RO(.I
è
nato a Roma il
20
-mar::o
l 9 15.
Ila
p11bblicalo:
I
giorni
di Ignazi o (1945)
e
I nterviste di frodo
(Jg.;6).
M
ARTA
era una giovane già fatta, di carnag ione chiara e
senza
pi~
il
pudore delle proprie colpe.
l\Ii
rivolgeva
spesso la parola perchi! mi vedeva tranquillo e studioso e fors~
rosì discinta come era nella sua vestaglia rossa avrebbe sperato
che io un giorno alzassi gli occhi dai miei libri, e rovesciando
la sedia , le prem essi b faccia sul petto.
Ma io assapo ravo con tro ppo piacere quel momento per
potermi decidere e
poi
mi sarebbe stato troppo facile il gesto se
lei non opponeva resistenza .
Marta aveva vissuto ormai da tempo con questo e quello e
più
di tutto
le
piaceva fingere l'a more con
i
giovani che
poco
avevano da mant enerla, senza però rinunciare all'o rgoglio di
pill ricche conoscenze, che lei alla fine mi enumerava addolcendo
i
contorni di una faccia baffuta e bolsa e immaginando si vezzeg–
giata soltant o da un amore patern o. Ma se io correvo alla sua
borS3 e
la
curiosità mi spingeva a trarre
fuori la fotografia dei
suoi amanti, ceco i\farta ridere a quelle espressioni austere e
libidinose;
poi
rim,meva per molto tempo malinconica.
Forse fu un
poco
incauta, ma certo l'ultima sua conoscenza
poteva crederla ser ia davvero; io stesso, uscendo per le sea1c,
mi soffermai ad osservare il giovane, di un'età
indefinibile,
magro, con un cappello di vecchia forma e un viso senza espres–
sione. Parlava come se fosse uno stranie ro, con modi conforte–
voli e astenendosi dal porle Je mani dietro la vita, come
già
vidi
da altri, o misur3r le un bacio da un momento all'altro; proprio
quel fare dei giovan i da matrim onio, che concepiscono certi atti
solo dopo l'ufficiale riconoscimento e si spogliano e parlano
volgarmente
all' improvviso, ma
sempre
secondo
la
legge.
L'a vevo visto salutarla dandole la mano come per un patto
convenuto e lei salire
le
scale illuminafa nel viso. Mi disse che
si sarebbero ben presto sposati appena l'a vvocato avesse sbri-